DIRETTA NAPOLI-ATALANTA (RISULTATO FINALE 3-1): ROG ARCHIVIA LA PRATICA!

Fine delle ostilità, il Napoli batte in rimonta l’Atalanta per 3 a 1 e rimane a punteggio pieno in classifica, una vittoria preziosissima visto come si era messo il match per gli uomini di Sarri dopo un primo tempo da dimenticare. All’82’ Mertens entra in area per chiudere la pratica ma spara un tiro troppo alto che si spegne sugli spalti. Gli ospiti si riversano interamente in avanti nel tentativo disperato di uscire dal San Paolo con almeno un punto in tasca ma si sbilanciano troppo e in contropiede ricevono il colpo di grazia da Rog che all’87’ su assist di un altruista Mertens deposita il pallone in rete per il tris dei partenopei che nel secondo tempo hanno risolto una partita che si era messa davvero malissimo per loro. All’Atalanta va comunque l’onore delle armi ma zero punti in due punti sono un verdetto fin troppo severo per la squadra di Gasperini che sul piano del gioco non ha assolutamente nulla da invidiare alla formazione della scorsa stagione. (agg. di Stefano Belli)



NAPOLI-ATALANTA, DIRETTA LIVE: LA PARTITA IN TEMPOREALE – RISULTATI DI SERIE A LIVE (2^ GIORNATA)

MERTENS RIBALTA LA SITUAZIONE!

Quando mancano dieci minuti al novantesimo il Napoli ha ribaltato la situazione, ora è la squadra di Sarri a condurre per 2 a 1. Nel giro di cinque minuti la partita cambia da così a così, dopo aver trovato il gol del pari i padroni di casa riprendono a macinare gioco e al 61′ vanno a segno per la seconda volta: cross del nuovo entrato Allan per Insigne che fa da sponda per Mertens che stavolta non può proprio sbagliare, primo gol in campionato per il belga che trafigge Berisha. Gli orobici non si danno per vinti, Gasperini getta nella mischia Kurtic che rileva Cristante, al 65′ in contropiede gli ospiti potrebbero ristabilire gli equilibri con il sinistro di Ilicic che esce fuori sfiorando la traversa. A dare nuova linfa vitale al gioco del Napoli ci pensano anche i subentranti Rog e Diawara che essendo più freschi riescono a velocizzare il fraseggio e a impedire agli avversari di rendersi nuovamente minacciosi dalle parti di Reina. Gli ospiti inoltre cominciano ad accusare la stanchezza dopo aver speso tantissime energie nei primi due terzi di gara. (agg. di Stefano Belli)



ZIELINSKI PAREGGIA I CONTI!

Al San Paolo è ricominciato dopo l’intervallo il match valido per la seconda giornata di Serie A 2017-18 tra Napoli e Atalanta, al decimo minuto del secondo tempo il punteggio vede le due squadre sull’1-1. Il tecnico ospite prova ad anticipare le mosse di Sarri e toglie un attaccante, Petagna, per rinforzare il centrocampo con l’ingresso di De Roon; padroni di casa sempre a caccia del pareggio ma gli uomini di Sarri continuano a sbagliare troppo, davvero tanti i palloni persi dai partenopei stasera. Al 51′ si accende Ilicic che porta palla e dal limite dell’area libera un sinistro che termina a lato, lo sloveno chiede il corner a Di Bello che però non è dello stesso avviso. Intanto con un’altra copertura delle sue Masiello intercetta il cross di Ghoulam, successivamente ci pensa Gosens a chiudere Callejon in calcio d’angolo; al 56′ sarà Zielinski a pareggiare i conti con un siluro dalla lunga distanza che non lascia scampo a Berisha. (agg. di Stefano Belli)



REINA SALVA SU ILICIC

Al San Paolo si è appena concluso il primo tempo di Napoli-Atalanta, squadre al riposo sul punteggio di 1 a 0 in favore degli ospiti che per adesso stanno difendendo il vantaggio. Al 34′ Ghoulam cambia gioco per Callejon, il cross del franco-algerino scavalca anche Berisha ma lo spagnolo non riesce a trovare il gol del pari per la copertura provvidenziale di Palomino. La risposta degli orobici non si fa attendere, al 36′ Ilicic libera un gran destro, Reina si oppone mettendo il pallone in calcio d’angolo. Quattro minuti più tardi ospiti vicini al raddoppio, si accende una mischia furibonda nell’area piccola partenopea e Maggio è bravissimo a ribattere tutte le conclusioni ravvicinate degli avversari togliendo le castagne dal fuoco a Reina. Quarantacinque minuti praticamente perfetti per l’Atalanta che esattamente come l’anno scorso ha preso le misure al Napoli e lo sta ingabbiando. Anche nel recupero la formazione di Sarri non crea grosse palle gol, il destro di Zielinski non spaventa Berisha. (agg. di Stefano Belli)

CRISTANTE SBLOCCA LA CONTESA!

Napoli-Atalanta 0-1 alla mezz’ora del primo tempo. I padroni di casa cominciano a fare sul serio, all’11’ Mertens entra in area e libera il sinistro, tiro non abbastanza angolato e parata facile per Berisha. Partenopei che cominciano a creare pericoli nell’area di rigore avversaria ma a sorpresa sono gli ospiti a passare in vantaggio: al 15′, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Cristante prende il tempo a tutti e colpisce di testa il pallone che si deposita in rete alle spalle di Reina. Gli uomini di Sarri accusano il colpo e per qualche minuto faticano a distendersi mentre quelli di Gasperini trovano fiducia grazie al gol alzando il baricentro. Successivamente il Napoli riesce a tornare in avanti battendo qualche tiro dalla bandierina, difesa dell’Atalanta fin qui impeccabile e schierata alla perfezione, impossibile per Insigne e compagni trovare varchi dove inserirsi. (agg. di Stefano Belli)

FASE DI STUDIO AL SAN PAOLO

Allo stadio San Paolo è cominciata la partita valida per la 2^ giornata del campionato di Serie A 2017-18 tra Napoli e Atalanta, al decimo minuto del fischio d’inizio (prima del quale è stato osservato un minuto di silenzio per ricordare le vittime del terremoto a Ischia) il punteggio è fermo sullo 0-0. Nelle battute iniziali del match le due squadre si studiano a vicenda, i partenopei provano subito ad affondare il colpo con Mertens che viene chiuso da Palomino e Toloi bravi a non far accentrare il belga. Gli uomini di Sarri giocano molto corti e impediscono gli avversari di avanzare verso la porta di Reina e in generale di trovare varchi nella trequarti del Napoli, ritmi tutt’altro che elevati ma crediamo che il Napoli già nei prossimi minuti alzerà i giri del motore nel tentativo di sbloccare la contesa. (agg. di Stefano Belli)

FORMAZIONI UFFICIALI!

Napoli Atalanta sta per cominciare allo stadio San Paolo: tutto pronto per una partita che vede il Napoli partire favorito, ma con un’Atalanta che lo scorso anno ha vinto due volte contro i partenopei ed è una sorta di bestia nera per Maurizio Sarri e i suoi ragazzi. Quali sono le scelte per le formazioni ufficiali? Nel Napoli conferma per Dries Mertens nel tridente offensivo, a centrocampo Zielinski ha la meglio su Allan mentre Jorginho gioca ancora dopo la Champions League, relegando in panchina Amadou Diawara. Nell’Atalanta invece Caldara e Spinazzola restano in panchina: giocano ancora Palomino e Gosens, con Ilicic titolare al posto di Kurtic e Alejandro Gomez a supportare Petagna. Calcio d’inizio alle ore 20:45, adesso parola al campo! NAPOLI (4-3-3): Reina; Maggio, Raul Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Zielinski, Jorginho, Hamsik; Callejon, Mertens, L. Insigne. Allenatore: Maurizio Sarri ATALANTA (3-4-2-1): E. Berisha; Toloi, Palomino, A. Masiello; Hateboer, Cristante, Freuler, Gosens; Ilicic, A. Gomez; Petagna. Allenatore: Gian Piero Gasperini

STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA DI SERIE A

Napoli-Atalanta sarà visibile su Sky e Mediaset Premium: i clienti della pay-tv satellitare abbonati al pacchetto Calcio potranno guardare il match in diretta tv sul canale 252 in alta definizione; sul digitale terrestre l’incontro andrà in onda su Premium Sport 2 (canale 371 in SD, canale 381 in HD). Non mancherà ovviamente la diretta streaming video su internet, grazie a Sky Go e Premium Play utilizzabili senza costi aggiuntivi.

L’ARBITRO

Napoli Atalanta sarà diretta dall’arbitro Marco Di Bello, appartenente alla sezione Aia di Brindisi, al quale è stata dunque affidata la partita dello stadio San Paolo che sarà fra le più interessanti della seconda giornata di Serie A. Con lui ci saranno i due assistenti di linea Andrea Crispo e Gianmattia Tasso, il quarto uomo Aleandro Di Paolo e i due addetti Var, Antonio Damato e Daniele Chiffi. Per Marco Di Bello sarà l’esordio assoluto in questa stagione, ma naturalmente l’esperienza non gli manca: nello scorso anno l’arbitro pugliese ha diretto infatti ben diciassette volte in Serie A, estraendo nel corso di quelle partite 85 cartellini gialli e sei cartellini rossi. Inoltre il direttore di gara brindisino ha assegnato ben sette calci di rigore, sempre limitandoci alle partite dello scorso massimo campionato. (Agg. di Mauro Mantegazza)

LE STATISTICHE

Dopo la vittoria al debutto, il Napoli di Maurizio Sarri sfida l’Atalanta di Gian Piero Gasperini: ecco alcuni numeri delle due squadre al termine della prima giornata di questo campionato di Serie A. I nerazzurri contro la Roma hanno avuto buoni numeri, nonostante la sconfitta: 16 tiri totali, di cui 11 verso lo specchio della porta. Certamente una ottima base di partenza per la nuova Atalanta, ma gli uomini di Gasperini non avranno compito facile, anche perché gli azzurri partenopei sono la squadra del momento, anche grazie alle ottime prestazioni del Napoli nei playoff di Champions League: contro il Verona per gli uomini di Sarri ci sono stati 20 tiri, di cui 12 verso lo specchio della porta. Sono stati 47 gli attacchi totali, con 25′ di possesso palla per la squadra magistralmente orchestrata da Maurizio Sarri. (Agg. di Mauro Mantegazza)

I BOMBER

Archiviata la pratica Champions League con il doppio successo con il Nizza, il Napoli può giocarsi la sfida di campionato con maggiore tranquillità. Il Napoli di Sarri viene dal successo in trasferta contro il Verona, mentre l’Atalanta ha perso in casa uno a zero contro la Roma. Diversi i possibili bomber per questo incontro, quasi tutti di sponda napoletana. Se proprio dovessimo scommettere su chi riuscirà a gonfiare la rete, diremmo Dries Mertens, decisamente scatenato in questo periodo, del resto, sulla falsa riga del finale della scorsa stagione. Oltre al vice-cannoniere della passata stagione con 28 marcature, bene anche Insigne, e attenzione a Milik, che però potrebbe partire dalla panchina. Nell’Atalanta la nostra puntata va invece sul Papu Gomez (16 reti l’anno scorso), che potrebbe creare scompiglio nella retroguardia del Napoli con i suoi guizzi. Meno convincente, invece, ci sembra l’avvio di stagione di Petagna.

ALLENATORI A CONFRONTO

Maurizio Sarri contro Gian Piero Gasperini: Napoli-Atalanta vivrà anche della sfida fra i due allenatori, probabilmente i migliori della scorsa stagione. I partenopei infatti hanno un’identità di gioco praticamente perfetta e il progetto è sempre più vicino alla perfezione, mentre per l’Atalanta basterebbe dire che il quarto posto è il miglior piazzamento di sempre. Anzi, proprio l’Atalanta l’anno scorso è stata la bestia nera del Napoli, che ha perso sia a Bergamo sia al San Paolo: per Sarri è una delle poche macchie nel proprio ruolino, per Gasperini fu l’apoteosi, anche perché all’andata ebbe il coraggio di lanciare giovani allora poco conosciuti – da Caldara a Gagliardini e Petagna – titolari in una partita così difficile, e la vinse. Insomma, sarà una sfida tutta da vivere: il Gas per un tris che sarebbe leggendario, Sarei per non rovinare un agosto finora perfetto. (Agg. di Mauro Mantegazza)

ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA

Napoli-Atalanta rappresenta uno degli incroci più interessanti della seconda giornata del campionato di Serie A 2017-2018; la partita sarà diretta dall’arbitro Marco Di Bello della sezione di Brindisi, al suo fianco il direttore di gara avrà gli assistenti Crispo e Tasso, oltre al quarto uomo Valerio Di Paolo e i VAR Damato e Chiffi. Al San Paolo si affrontano due squadre che sono state tra le realtà più positive della scorsa stagione, il fischio d’inizio è fissato per le ore 20.45 di domenica 27 agosto 2017.

COME ARRIVANO LE SQUADRE

La squadra di Maurizio Sarri si presenta all’appuntamento con gli orobici sulle ali dell’entusiasmo dopo aver conquistato l’agognata fase a gironi di Champions League: i partenopei nei playoff si sono sbarazzati del Nizza battendolo 2 a 0 sia all’andata che al ritorno, e grazie a loro l’Italia dopo quattro anni torna ad avere tre rappresentanti nella competizione per club più importante d’Europa. Anche il sorteggio di Montecarlo ha dato una mano al Napoli che è capitato nel gruppo con Manchester City, Shakhtar Donetsk e Feyenoord: tre avversarie che potranno dare sicuramente filo da torcere a Insigne e compagni – soprattutto la squadra di Pep Guardiola – che hanno comunque tutte le carte in regola per passare il turno. Anche il campionato è cominciato piuttosto bene con la vittoria esterna sul Verona al Bentegodi, un 3 a 1 convincente macchiato solamente dall’espulsione di Hysaj che dunque non sarà disponibile per la sfida all’Atalanta, Sarri concederà però un’altra chance a Milik che ha già rotto il ghiaccio lo scorso fine settimana.

Dopo l’incredibile exploit dello scorso anno quando gli orobici chiusero il campionato al quarto posto con 72 punti conquistando così la qualificazione diretta ai gironi di Europa League, ora per la squadra di Gasperini è arrivata la sfida più difficile: confermarsi sugli stessi – altissimi – livelli nonostante una rosa priva di Conti e Kessié che sono stati tra i principali artefici della cavalcata trionfale dei bergamaschi. Il debutto in casa non sembra portare bene all’Atalanta, dodici mesi fa arrivò la rocambolesca sconfitta per 3-4 contro la Lazio, una settimana fa ci ha pensato un altro club capitolino, la Roma, a espugnare lo stadio “Atleti Azzurri d’Italia” con una punizione di Kolarovc che ha beffato la barriera facendo passare il pallone sotto le gambe degli avversari con Berisha che non è riuscito a intervenire. Quello contro il Napoli sarà un altro test davvero impegnativo e un’ulteriore sconfitta potrebbe intaccare il morale di tutto l’ambiente, in attesa inoltre di conoscere l’esito dei sorteggi di Europa League e capire quali saranno le avversarie nel torneo internazionale.

I PRECEDENTI

In Serie A risultano 92 precedenti tra Napoli e Atalanta (46 in casa e 46 in trasferta), tra le mura amiche del San Paolo i partenopei hanno conquistato 32 vittorie e 9 pareggi, perdendo solamente in 5 occasioni. Un anno fa gli orobici furono un’autentica bestia nera per la banda di Sarri che perse contro la formazione di Gasperini sia all’andata (in trasferta) che al ritorno (in casa), un doppio KO che impedì agli azzurri di chiudere il campionato al secondo posto, ora il Napoli è men che mai disposto a regalare punti agli avversari se vuole veramente puntare allo scudetto e interrompere la lunga egemonia instaurata dalla Juventus.

QUOTE E SCOMMESSE, I PRONOSTICI SULLA PARTITA

In occasione della prima gara di campionato in casa davanti al proprio pubblico, il Napoli intende assolutamente fare bella figura, ne sono convinti i bookmaker che per la vittoria dei padroni di casa propone una quota di 1,42 (Bwin); la quota per il pareggio si alza a 4,80 su Betclic, ancora più elevata la vincita per il 2 degli ospiti (8,00 su Bet365). Il Napoli è garanzia di gol e spettacolo, nessuna sorpresa che la quota Over (1,52 su Paddypower) sia più bassa rispetto all’Under (2,50 su Unibet). Betclic ha inoltre fissato a quota 10,50 la vincita per il risultato esatto di 3-1 in favore dei partenopei.

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