La Lazio espugna il Bentegodi vincendo per 1-2 contro il Chievo. La squadra di Simone Inzaghi ha sbloccato il risultato nel primo tempo grazie a Immobile. Prima dellintervallo è arrivato però il gol del pari di Pucciarelli, al primo gol con la maglia gialloblù. Ci pensa Milinkovic Savic nel finale a regalare 3 punti preziosi ai biancocelesti. Nel prossimo turno di Serie A la Lazio ospiterà allOlimpico il Milan mentre il Chievo sarà in scena allAllianz Stadium contro la Juventus.
SINTESI PRIMO TEMPO
Chievo in campo con il 4-3-1-2. In porta Sorrentino, linea difensiva composta da Cacciatore, Dainelli, Gamberini e Gobbi. A centrocampo Castro, Radovanovic ed Hetemaj. Tra le linee Valter Birsa, pronto a supportare la coppia Pucciarelli-Inglese. Simone Inzaghi risponde con il 3-4-2-1. Tra i pali conferma per Strakosha, protetto da Wallace, de Vrij e Radu. A centrocampo da destra verso sinistra Basta, Parolo, Leiva e Lulic. In zona offensiva spazio a Luis Alberto e Milinkovic-Savic alle spalle di Immobile, unica punta. I padroni di casa provano subito a prendere il pallino del gioco. Possesso palla sicuro e avvolgente. Hetemaj da sinistra prova il cross tagliato in area, ma De Vrij fa buona guardia e respinge di testa. Il primo spunto offensivo arriva dopo 5 minuti. Cacciatore mette un cross basso e insidioso in area di rigore, di poco non ci arriva Inglese dopo il taglio sul primo palo. La Lazio cresce. Immobile trova un filtrante molto preciso in area di rigore per Luis Alberto che a tu per tu con Sorrentino tira ma guadagna solo un calcio d’angolo. Sugli sviluppi del corner, battuto da sinistra, Sorrentino esce a vuoto e sul secondo palo è vigile Immobile che non sbaglia di testa. Lazio in vantaggio dopo 11 minuti. Il Chievo prova subito a reagire. Inglese mette un pallone interessante in mezzo, ma la deviazione di Radu è decisiva prima che il pallone arrivi sui piedi di Pucciarelli. I capitolini tentano di addormentare il match con lunghe trame di possesso palla. Al 21esimo i gialloblù sfiorano il pari. Hetemaj entra in area da sinistra, arriva fino in fondo e prova il cross al centro ma il tiro viene deviato in angolo da Wallace. Poco dopo si riporta in avanti il Chievo con Cacciatore che arriva fino in area di rigore, ma il cross basso è impreciso e la Lazio può uscire palla al piede. Alla mezzora il Chievo ci prova con Radovanovic. Il centrocampista ex Atalanta ci prova da fuori, ma non trova lo specchio della porta. La squadra di Maran alza il pressing ma rischia qualcosina. Grande palla in verticale di Luis Alberto per Immobile. Il centravanti biancoceleste non riesce a superare Sorrentino trascinando il pallone sul fondo. Al 35esimo ecco il gol del pari. Il Chievo insiste mentre la difesa laziale è in difficoltà. Il pallone rimane lì e dopo una serie di rimpalli termina sui piedi di Pucciarelli che controlla e trova l’angolo alto sul primo palo: primo gol con la maglia del Chievo per lui. La Lazio perde forse sicurezza. Castro va vicinissimo al vantaggio con un colpo di testa su una gran punizione di Birsa. Ottima la parata di Strakosha che si distende e para. Nel finale di tempo occasione Lazio. Squillo di Luis Alberto poco fuori l’area di rigore. Si libera bene di Radovanovic ed Hetemaj, prova il tiro a giro che sfiora il palo alla sinistra del portiere.
SINTESI SECONDO TEMPO
I due tecnici non effettuano sostituzioni durante l’intervallo. Tornano in campo gli stessi 22 di inizio gara. Milinkovic-Savic prova subito a scaldare i motori: tiro dalla distanza con il destro, ma il pallone finisce di poco fuori. Il Chievo risponde subito. Inglese difende bene il pallone in area di rigore, scarica al limite per Castro, ma il tiro di prima finisce di gran lunga fuori dallo specchio della porta. L’inizio della ripresa vede le due squadre propense ad attaccare. Ci prova la Lazio sempre con il solito Immobile che si smarca bene tra Cacciatore e Dainelli. Colpisce di testa, ma non riesce a incrociare, palla fuori di parecchio. Il Chievo va al tiro invece con Valter Birsa. L’ex Milan sforna un rasoterra molto angolato che mette in difficoltà Strakosha, costretto a rifugiarsi in corner. Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina i gialloblù battono corto provando uno schema che non riesce. Primo cambio per la Lazio. Entra Lukaku per Lulic. Poco dopo dentro anche Caicedo al posto di Lucas Leiva. Le due squadre si allungano. Il Chievo prova ad approfittarne impostando una ripartenza che si conclude con il tiro dai 30 metri di Birsa. Pallone alto sopra la traversa. Ammonito Birsa per proteste. Al 68esimo la Lazio trova un’ottima occasione. La squadra di Inzaghi si distende bene con Milinkovic-Savic che scarica sulla destra per la sovrapposizione di Basta. Il tiro dell’esterno finisce di pochissimo vicino al palo. Ancora una volta il Chievo risponde immediatamente. Inglese stacca bene di testa, ma il pallone finisce di poco a lato. Pochi istanti dopo la Lazio reclama un rigore. Caicedo davanti a Sorrentino finisce a terra tra le proteste degli uomini di Inzaghi, ma per Manganiello non è rigore e non chiama nemmeno l’ausilio del VAR. L’azione prosegue e gli ospiti falliscono un’occasione clamorosa con Immobile. Filtrante di Milinkovic per il centravanti biancoceleste che a tu per tu con Sorrentino manda incredibilmente fuori. Primo cambio per il Chievo. Entra Cesar al posto di Dainelli. Primo cambio per il Chievo. Entra Cesar al posto di Dainelli. Simone Inzaghi invece esaurisce le sostituzioni a disposizione: entra Marusic, esce Basta. Poco dopo arriva anche il secondo cambio del Chievo. Esce l’autore del pari, Pucciarelli, entra Garritano. La Lazio si fa vedere in attacco. Immobile prova da fuori area a calciare con il destro, ma il tiro esce centrale. Facile la parata per Sorrentino. Ultimo cambio anche per Maran. Esce Inglese ed entra Pellissier tra gli applausi del Bentegodi. Occasione Lazio. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo stacca Luis Alberto. Tiro fuori. All’87esimo arriva il gol che decide la partita. Milinkovic Savic riceve sul centro-destra del limite d’area avversaria. Stop e tiro angolato che batte Sorrentino. Nei minuti di recupero le due squadre sfiorano la rete. Luis Alberto prova a calciare direttamente dalla bandierina, attento Sorrentino. Al 93esimo invece arriva ancora sulla testa di Castro l’occasione del possibile pari. Il centrocampista gialloblu non riesce a schiacciare e il pallone finisce fuori di molto.