Grande performance per il Torino che, dopo una partita brillante ma con qualche polemica a Bologna, ottiene la prima vittoria stagionale in casa superando 3-0 il Sassuolo. Granata padroni del gioco ma non molto efficaci in avanti nel corso del primo tempo. A sbloccare la situazione, proprio allo scadere del primo tempo, una super-giocata del “Gallo” Andrea Belotti, che in rovesciata su cross di De Silvestri ha sbloccato il risultato. Azione che era nata da un’altra magia, un sombrero di N’Koulou per liberarsi del pressing di un avversario. Nella ripresa il Sassuolo ha provato ad imbastire una reazione, ma i granata sono andati vicini al raddoppio con Rincon e con Adem Ljajic, prima di trovarlo con il serbo all’84’ a causa di un madornale errore di Duncan, che ha regalato il pallone a Iago Falque che si è potuto involare a tu per tu con Consigli, dimostrando altruismo nel servire il compagno.
ARRIVA ANCHE IL TRIS
Quindi, all’88’ il tris di Joel Obi, che sarebbe dovuto uscire ma la panchina ha erroneamente richiamato Tomas Rincon, scatenando l’ira di Mihajlovic: il quale si è calmato dopo aver visto il suo centrocampista impattare in maniera vincente un pallone che gli era schizzato sul piede da un rimpallo seguito a un’iniziativa di Belotti lungo l’out di sinistra. Punizione forse troppo severa per un Sassuolo che però ha mostrato tutte le sue lacune di questo inizio stagione: dopo due giornate di campionato la squadra di Cristian Bucchi non è ancora riuscita a segnare, in controtendenza con quanto accadeva nelle passate stagioni. Vanno segnalati anche due rigori revocati dal VAR: sull’1-0 al Torino per un contatto di mano di Fabio Cannavaro poi giudicato non punibile (il difensore era prima intervenuto con la testa), sul 3-0 al Sassuolo per un’azione viziata da fuorigioco.