Patrik Schick è ufficialmente un giocatore della Roma, con i giallorossi che hanno pubblicato il comunicato stampa sul loro sito. La formula è un po’ diversa da quella che abbiamo sentito nelle ultime ore. La Roma infatti corrisponderà subito 5 milioni di euro alla Sampdoria per il prestito che avrà un obbligo di riscatto, condizionato da alcune situazioni di campo, per altri 9 milioni di euro. Inoltre c’è un bonus legato a obiettivi da raggiungere per la squadra e per il calciatore che arriva fino ad altri 8 milioni. Se la Roma dovesse cedere Patrik Schick prima del 1 febbraio del 2020 dovrà riconoscere alla Samp il 50% della vendita per un minimo di 20 milioni, cifra che i giallorossi dovranno comunque versare nelle casse dei blucerchiati qualora questo fosse ancora tesserato con la maglia del club capitolino. (agg. di Matteo Fantozzi)



VISITE MEDICHE TERMINATE

Manca davvero poco affinché Patrik Schick divenga ufficialmente un calciatore della Roma. Questa mattina il giocatore si è presentato a Trigoria dove ha firmato il suo nuovo contratto, un accordo da cinque anni a 2,3 milioni netti ogni 12 mesi. Dopo di che, come da programmi, si è diretto alla clinica Villa Stuart per le visite mediche di rito. I controlli clinici sono durati meno di quattro ore, anche perché lo stesso talento della Repubblica Ceca si era appena sottoposto ad altre visite negli scorsi giorni, per spazzare via ogni dubbio circa il suo problema cardiaco. Così come ieri, anche questoggi erano molti i tifosi giallorossi che hanno seguito Schick, in particolare alla clinica, dove hanno fatto sentire il loro calore al nuovo arrivato. A questo punto manca solamente lannuncio affinché arrivi la fumata bianca, comunicato che dovrebbe arrivare nella serata di oggi.



CONTRATTO GIA’ FIRMATO

Manca solo lufficialità poi Patrik Schick sarà a tutti gli effetti un calciatore della Roma. Il giovane attaccante ormai ex-Sampdoria sta vivendo in pieno il suo primo giorno da giallorosso. Questa mattina è arrivato a Trigoria dove ha preso confidenza con il nuovo ambiente, e poi, dopo i saluti iniziali, ha apposto la propria firma sul suo nuovo contratto. A svelare lo scoop è stato il portale sportivo ceco isport.cz, che ha appunto immortalato il giovane talento mentre metteva il proprio autografo. A fianco di Schick, il direttore sportivo giallorosso, Monchi, nonché i due agenti che hanno curato la trattativa, leggasi Paska e Satin. Lex blucerchiato ha quindi sottoscritto un contratto da cinque anni a 2,3 milioni di euro netti a stagione. Alla Sampdoria, ricordiamo, andranno 42 milioni di euro, di cui cinque subito, 35 al momento del riscatto ed eventuali due di bonus.



I DETTAGLI DELL’OPERAZIONE

Inizia ufficialmente oggi lavventura a Roma di Patrick Schick. Il talento della Repubblica Ceca è da ieri un nuovo calciatore giallorosso. Alla fine lex Sampdoria è divenuto lacquisto più caro nella storia dei capitolini, per un valore totale di più di 42 milioni di euro: cinque andranno subito ai blucerchiati come oneri per il prestito, più altri 35 al momento del riscatto, due di bonus, e infine una percentuale su uneventuale rivendita successiva. Cerano 300 tifosi ad accogliere Schick ieri sera a Fiumicino, chiaro indizio di quanto il colpo sia piaciuto ai supporters della Lupa. Del resto sul giovane dellest Europa vi erano tutte le big italiane, a cominciare dalla Juventus, che lo aveva acquistato con uno sconto di più di dieci milioni di euro, prima di riscontare il problema cardiaco. Negli ultimi giorni, invece, sembrava lInter la società in pole position, ma dalla Cina non sono arrivati i soldi e di conseguenza Sabatini ha dovuto abbandonare il campo.

OGGI IL PRIMO GIORNO IN GIALLOROSSO

Come dicevamo, da oggi Schick sarà a tutti gli effetti un calciatore della Roma. Il ragazzo giungerà in mattinata a Trigoria per allenarsi per la prima volta con i suoi nuovi compagni (per lo meno, quelli non convocati dalle rispettive nazionali), e prendere confidenza con mister Di Francesco. In seguito sosterrà le rituali visite mediche presso la clinica Villa Stuart che saranno più brevi rispetto allo standard, visto che Schick aveva ottenuto lidoneità sportiva soltanto pochi giorni fa. Infine, la firma sul contratto e lufficialità. A questo punto toccherà a Di Francesco cercare di tirare fuori il meglio dal giocatore, adattandolo come esterno al 4-3-3, o eventualmente utilizzandolo in maniera parsimoniosa come sostituto di Edin Dzeko (per divenire la prossima stagione il suo erede), o infine, non è da escludere che Eusebio possa addirittura cambiare ruolo proprio per Schick, magari un 4-2-3-1 o meglio ancora un 4-3-1-2, con il centrocampo a rombo, con lex Samp a ridosso di Dzeko e Nainggolan nella classica posizione del trequartista dietro alle due punte.