Mancano ormai poche ore alla chiusura della sessione stiva del calciomercato e il nome caldissimo rimane quello di Domenico Berardi: punto fermo del Sassuolo, l’esterno destro classe 1994 ha sempre fatto gola a moltissimi. L’ultimo club a cui è stato accostato il giovanissimo talento è stato il Napoli: Sarri lo ha adocchiato con un futuro vice di Callejon, individuando in Berardi il giovane da inserire nella sua rosa già importanti per i prossimi anni. L’eventuale approdo alla maglia azzurra sarebbe il vero passo di qualità per l’esterno destro a cui l’ambiente emiliano potrebbe cominciare a sembrare un po’ stretto. Per parlare di Domenico Berardi abbiamo sentito l’ex calciatore e opinionista Vincenzo D’Amico: eccolo in questa intervista esclusiva a ilsussidiario.net.



Berardi ultimo oggetto di mercato, come pensa finirà? Credo proprio che a Berardi ormai stia stretto il Sassuolo, potrebbe veramente lasciare la formazione emiliana o adesso o nelle prossime sessioni di calciomercato.

Non diventerà quindi il simbolo di un grande Sassuolo? Non penso che questo possa essere possibile, che il Sassuolo possa fare come le grandi del campionato.



Il Verona però ci riuscì nel 1985… Il Verona durò solo due stagioni, non costrui sicuramente un ciclo.

Quali sono le sue caratteristiche tecniche? Berardi ha un grande sinistro, è molto forte nel dribbling, è un attaccante anche capace di andare spesso in gol.

Potrebbe giocare come prima punta? No, non è il suo ruolo, lui è un esterno, che può giocare nel 4-3-3, non è proprio una prima punta. Parte dalla fascia, dove riesce a eccellere fino in fondo.

Considera però Berardi ancora un giocatore incompiuto? Diciamo che avrebbe bisogno di un palcoscenico più importante del Sassuolo dove poter esprimersi, poter giocare e puntare a vincere qualcosa di importante. Sta crescendo e sta dimostrando già di essere un attaccante molto valido.



Paolo Cannavaro considera Berardi il nuovo Cavani, cosa pensa a proposito? Paolo Cannavaro lo conosce certamente meglio di me, ma lui e Cavani mi sembrano giocatori con caratteristiche tecniche diverse.

Potrebbe invece finire al Napoli in futuro? Perchè no, sarebbe un altro giocatore che si aggiungerebbe al grande reparto offensivo della formazione di Sarri.

In questo senso quanto servirebbe a livello tattico alla squadra di Sarri? Sarebbe proprio un altro attaccante di classe in più su cui puntare, su cui fare affidamento fino in fondo.

Crede che possa andare ancora ai Mondiali? Ci sarà ancora un anno e tutto sarà possibile, Berardi avrà tutte le chance di guadagnarsi un posto per i prossimi Mondiali.

 

(Franco Vittadini)