Fine delle ostilità a Saint-Denis, vittoria netta della Francia che batte l’Olanda con un pesante 4 a 0, i blues allungano in testa al girone A approfittando del passo falso della Svezia cotnro la Bulgaria, gli orange rimangono desolatamante al quarto posto nel gruppo. All’87’ Lacazette cerca la gloria personale ma il nuovo attaccante dell’Arsenal, entrato in area, consegna di fatto il pallone a Cillessen con un tiro assolutamente innocuo per l’estremo difensore orange, sessanta secondi più tardi Lemar non sbaglia e fa doppietta anticipando proprio Lacazette con un tocco in estirada che non lascia via di scampo alla retroguardia avversaria. Olanda sfortunata, al 90′ Van Persie serve Robben che stampa il pallone sulla traversa; nel recupero arriva il sigillo di Mbappé che al 91′ cala il poker dando spettacolo in mezzo al campo, l’Olanda alza bandiera bianca dopo aver ceduto di schianto. (agg. di Stefano Belli)



RADDOPPIA LEMAR, ESPULSO STROOTMAN!

A soli dieci minuti dal novantesimo il punteggio di Francia-Olanda vede la nazionale di Deschamps in vantaggio per 2 a 0. Serata disastrosa sotto tutti gli aspetti per gli orange che dal 62′ stanno giocando in inferiorità numerica per l’espulsione di Strooman che, già ammonito, interviene fallosamente su Griezmann, Rocchi mostra al centrocampista della Roma il secondo giallo e gli indica la via degli spogliatoi. Nel frattempo altra palla gol sciupata dai padroni di casa con Kanté che a pochi passi dalla porta non riesce a gonfiare la rete. L’appuntamento con il 2 a 0 è comunque rimandato di pochi minuti, con l’uomo in più la Francia fa quello che vuole in mezzo al campo e al 73′ Lemar realizza il gol del raddoppio intercettando il cross di Coman che De Vrij sporca nel peggiore dei modi regalando di fatto il pallone all’avversario che ringrazia e trafigge Cillessen. Dall’altra parte solamente Robben ci ha provato con un colpo di testa ribattuto da Umtiti. Da registrare l’ingresso in campo del nuovo centravanti del PSG, Mbappé, che al 79′ sfiora il tris con un tiro teso ma centrale che viene neutralizzato da Cillessen che non ci sta a prendere altri gol stasera. (agg. di Stefano Belli)

POGBA VICINO AL RADDOPPIO

Quando siamo giunti al decimo minuto del secondo tempo resiste il vantaggio della Francia sull’Olanda, la nazionale di Deschamps è sempre avanti per 1 a 0. A inizio ripresa il copione non cambia, con i blues che attaccano e fanno la partita nel tentativo di trovare il gol del raddoppio che metterebbe i tre punti in cassaforte ben prima del novantesimo, inutila la mossa di Advocaat che ha tolto dal campo Sneijder per inserire Vilhena. Al 53′ altra palla gol per i francesi, sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina Pogba aggancia il pallone ma da buona posizione non riesce a trafiggere Cillessen, poco dopo l’Olanda proptesta per un contatto in area tra Koscielny e Robben, Rocchi non prende provvedimenti e fa proseguire il gioco anche se rivedendo le immagini gli estremi per il calcio di rigore ci sarebbero. (agg. di Stefano Belli)

INTERVALLO!

Il primo tempo di Francia-Olanda si è concluso sul punteggio di 1 a 0 in favore della nazionale di Deschamps che sta legittimando il vantaggio sia sul piano del gioco che della gestione del risultato. Troppi palloni persi dagli orange che favoriscono le ripartenze degli blues, poco dopo la mezz’ora Kanté porta palla e serve Coman che non trova la via del gol solamente per l’intervento salvifico di Cillessen. Anche nei minuti successivi prosegue il monologo dei francesi con gli olandesi che sembrano in completa balia degli avversari, troppo molle la difesa degli uomini di Advocaat che in più occasioni vengono graziati dai padroni di casa che non riescono a raddoppiare prima dell’intervallo, tutto sommato all’Olanda va bene così visto che alla ripresa del gioco sarà ancora sotto di un solo gol. (agg. di Stefano Belli)

GOL DI GRIEZMANN!

Alla mezz’ora del primo tempo è cambiato a Saint-Denis il punteggio tra Francia e Portogallo, con la formazione di Deschamps che conduce per 1 a 0. A sbloccare la contesa ci ha pensato Antoine Griezmann che al 14′, servito impeccabilmente da Giroud, si presenta davanti a Cillessen facendo passare il pallone tra le gambe del secondo portiere del Barcellona, un numero balistico del numero 7 transalpino che porta così in vantaggio la sua nazionale. Galvanizzati dal gol gli uomini di Deschamps continuano a pressare nella trequarti avversaria, non pervenuta la reazione degli orange la cui manovra è davvero lenta e impacciata, nemmeno quando la Francia riprende un attimino fiato per non rimanere a corto di energie nella seconda parte di gara. Al 29′ i padroni di casa tornano ad attaccare con Kurzawa che dai 25 metri spara il pallone sopra la traversa. (agg. di Stefano Belli)

BUON INIZIO DEI BLUES, ORANGE IN DIFFICOLTA’

Allo Stade de France di Saint-Denis è cominciata la sfida valida per le qualificazioni ai mondiali del 2018 in Russia tra i padroni di casa e l’Olanda, quando sono trascorsi dieci minuti dal fischio d’inizio il punteggio vede le due squadre – che giocano agli ordini dell’arbitro Rocchi – sullo 0-0. Partono decisamente meglio gli uomini di Deschamps che impostano la manovra e impongono l’iniziativa agli avversari che invece faticano a far girare la palla e a distendersi, rimanendo rintananti nella propria metà campo. Robben prova a verticalizzare il gioco ma i suoi compagni non raccolgono i suggerimenti del fuoriclasse del Bayern Monaco, la Francia prende coraggio e comincia ad alzare il baricentro cercando di rimanere costantemente nei pressi di Cillessen. (agg. di Stefano Belli)

FORMAZIONI UFFICIALI, VIA!

Francia Olanda comincia: a Saint Denis va in scena una partita davvero importante per entrambe, non solo per gli Orange. I quali sono chiamati a vincere senza se e senza ma per evitare unaltra eliminazione dalla fase finale di un altro torneo; per altro i tre punti potrebbero non bastare, ma bisogna iniziare a metterli in carniere. La Francia comanda il girone, ma mancare la vittoria interna potrebbe significare riaprire in toto la corsa al primo posto, visto che la Svezia gioca in Bulgaria e potrebbe recuperare terreno. I Bleus vogliono evitare ad ogni costo di giocare i playoff; ce la faranno? Tutto lascia intendere che sarà cos, ma Didier Deschamps non si fida di questa Olanda. Ecco allora le formazioni ufficiali della partita, si comincia alle ore 20:45. FRANCIA (4-2-3-1): 1 Lloris; 19 Sidibé, 21 Koscielny, 5 Umtiti, 3 Kurzawa; 13 Kanté, 6 Pogba; 11 Coman, 7 Griezmann, 8 Lemar; 9 Giroud. Allenatore: Didier Deschamps OLANDA (4-2-3-1): 1 Cillessen; 2 Fosu-Mensah, 3 De Vrij, 4 Hoedt, 5 Daley Blind; 8 Wiijnaldum, 6 Strootman; 11 Robben, 10 Sneijder, 7 Promes; 9 Janssen. Allenatore: Dick Advocaat

I DUE CAPITANI

I capitani di Francia ed Olanda ricoprono ruoli diversi. Nella selezione transalpina la fascia di capitano è affidata al portiere Hugo Lloris, nato a Nizza il 26 dicembre 1986 e quindi in procinto di compiere 31 anni. In carriera Lloris ha vestito le maglie di Nizza (2005-2008 dopo la trafila nel settore giovanile), Olympique Lione (dal 2008 al 2012) e Tottenham, la sua squadra attuale. Con la nazionale maggiore della Francia il numero 1 conta 84 presenze e 60 reti al passivo. Lloris si può ormai considerare uno dei portieri migliori dEuropa, anche se il suo palmares non risulta particolarmente ricco: Coppa e Supercoppa di Francia con il Lione nel 2012 e gli Europei Under 19 del 2015. LOlanda risponde con Wesley Sneijder, centrocampista che ben conosciamo anche in Italia per i suoi brillanti trascorsi con la maglia dellInter. Nato a Utrecht nel 1984 e cresciuto calcisticamente nellAjax, Sneijder ha giocato anche per Real Madrid (2007-2009), Inter (2009-2013) e Galatasaray (2013-2017), prima di passare ai francesi del Nizza poche settimane fa. Per lui 131 presenze (record assoluto) e 31 gol con la selezione maggiore dellOlanda. (aggiornamento di Carlo Necchi)

I PRECEDENTI

Si contano in totale 25 precedenti ufficiali tra Francia ed Olanda, due delle nazionali di calcio più blasonate del mondo. Il bilancio complessivo registra 12 successi per la selezione transalpina, 3 pareggi e 10 affermazioni olandesi. La Francia ha vinto gli ultimi 3 confronti diretti: 0-1 lo scorso 10 ottobre, 2-3 il 25 marzo sempre del 2016 (in amichevole) e 2-0 il 5 marzo 2014, in un altro test match. Lultimo successo dellOlanda è invece datato 16 giugno 2008, quando i tulipani allenati da Marco van Basten sconfissero per 4-1 i Galletti di Raymond Domenech agli Europei di Austria e Svizzera (poi vinti dalla Spagna in finale contro la Germania). Alla partita precedente risale invece lultimo pareggio tra Francia ed Olanda: lo 0-0 del 31 marzo 2004, in amichevole. Negli anni 50 del secolo scorso la Francia riuscì ad imporsi per 5-2 (10 dicembre 1950), mentre agli albori del calcio continentale lOlanda raccolse successi molto larghi come lo 0-5 del 1921 e l8-1 casalingo dellaprile 1923. (aggiornamento di Carlo Necchi)

ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA

Francia-Olanda è una delle partite più interessanti in programma per le qualificazioni ai mondiali 2018: appuntamento giovedì 31 agosto 2017 allo Stade de France di Saint-Denis (calcio dinizio alle ore 20:45), in palio punti importanti per il gruppo A. La cui classifica dopo 6 turni è la seguente: Svezia e Francia in testa con 13 punti (svedesi sopra per miglior differenza reti), Olanda a quota 10 poi Bulgaria a 9 punti, Bielorussia a 5 e infine il Lussemburgo con una lunghezza.

QUOTE E INFO STREAMING VIDEO E TV

Il portale snai.it favorisce la Francia ed anche abbastanza nettamente: il segno 1 per la vittoria dei transalpini è quotato 1,57, mentre il segno 2 per il successo esterno dellOlanda è fissato a quota 6,00; a 3,80 invece il segno X per leventuale pareggio, che in ottica qualificazione verrebbe buono più per la Francia. Le altre partite di giornata per il gruppo A sono Bulgaria-Svezia e Lussemburgo-Bielorussia, entrambe alle ore 20:45. La partita delle qualificazioni mondiali tra Francia e Olanda sarà trasmessa in diretta tv da Sky sul canale Sport 3 HD, il numero 203: telecronaca dalle ore 20:45. I clienti Sky abbonati al pacchetto Sport potranno seguire il match anche in diretta streaming video, tramite lapplicazione SkyGo disponibile per pc, tablet e smartphone.

LE PROBABILI FORMAZIONI

La Francia dovrebbe scendere in campo con il modulo 4-2-3-1. Tra i pali Hugo Lloris, in difesa da destra a sinistra previsti Sidibè, Varane, Koscielny e Kurzawa. A centrocampo agiranno probabilmente Kanté e Pogba mentre Mbappé, Griezmann e Lemar formeranno la batteria di trequartisti, a supporto del centravanti Giroud. LOlanda dovrebbe rispondere con uno schieramento speculare: davanti al portiere Cillessen i difensori centrali de Vrij e Hoedt, a completare la retroguardia i terzini Veltman (destra) e Blind (sinistra). A metacampo Wijnaldum e Strootman, mentre Sneijder partirà più avanzato nel suo ruolo prediletto, quello di trequartista centrale. Esterni alti Robben e Depay mentre il riferimento avanzato sarà Bas Dost.

COME ARRIVANO LE SQUADRE

La Francia allenata da Didier Deschamps ha debuttato nelle qualificazioni mondiali con un pareggio a reti bianche (0-0) sul campo della Bielorussia, poi ha battuto nellordine Bulgaria (4-1, doppietta di Kevin Gameiro), Olanda (0-1 ad Amsterdam con rete decisiva di Paul Pogba), Svezia (2-1) e Lussemburgo (1-3 con doppio Olivier Giroud), prima di subire la prima sconfitta a Stoccolma per mano della Svezia (2-1). Proprio contro gli scandinavi sono cominciate le qualificazioni mondiali dellOlanda, guidata in panchina da Dick Advocaat: lo scorso 6 settembre i tulipani tornarono dalla Friends Arena con un pareggio per 1-1; nel prosieguo la nazionale oranje ha abbattuto la Bielorussia (4-1), perso in casa con la Francia (0-1), vinto in casa del Lussemburgo (1-3) prima dinciampare ancora a Sofia contro la Bulgaria (2-0). Nellultima giornata che risale al 9 giugno lOlanda ha sconfitto ancora i cugini del Lussemburgo per 5-0, rilanciandosi verso il secondo posto. Ricordiamo che al termine delle qualificazioni le prime classificate di ciascun gruppo accederanno direttamente ai Mondiali di Russia 2018, mentre le 8 migliori seconde dovranno passare per le forche caudine degli spareggi.