Loperazione riguardante il ritorno di Zlatan Ibrahimovic al Milan, potrebbe essere nata diverse settimane fa, e precisamente durante il mese di giugno. Pare infatti che lagente del bomber ex Manchester United, svincolato dallo scorso mese di luglio, abbia proposto il proprio assistito durante il rinnovo del contratto di Gigio Donnarumma. Stiamo parlando ovviamente di Mino Raiola, che ormai da anni segue lasso svedese, facendolo passare da un top team ad un altro con una media di due stagioni. Unindiscrezione in cui crede molto il noto Camicioli, giornalista di Sky Sport, nonché noto conduttore delle gare motociclistiche su TV8, che parlando in queste ore ai microfoni di Radio Crc ha ammesso: «Ibrahimovic al Milan? La percentuale è alta. Nella trattativa per Donnarumma è stato inserito qualcosa anche per lui. Ibra potrebbe rappresentare la ciliegina sulla torta di questo calciomercato estivo del Milan, fino ad oggi senza dubbio di qualità.
IBRAHIMOVIC AL MILAN CALCIOMERCATO, L’ATTACCANTE SVEDESE PER PUNTARE SUBITO ALLO SCUDETTO
L’INGAGGIO CHIESTO DA IBRA
Ibrahimovic potrebbe tornare al Milan durante gli ultimi giorni di questo pazzo calciomercato estivo. Il club di via Aldo Rossi ci sta seriamente pensando anche perché Ibra garantirebbe quellesperienza e quella personalità che alla squadra rossonera sembrerebbero mancare al di fuori di Bonucci e Biglia. Vi sarebbero già stati dei contatti positivi fra le varie parti in gioco, e il nazionale svedese avrebbe chiesto ai vertici rossoneri un ingaggio da 7 milioni di euro netti a stagione. Ibra potrebbe così sbarcare a zero a Milanello, prepararsi in vista del ritorno in campo, previsto attorno ad ottobre/novembre, e quindi firmare un contratto di un anno, magari con opzione per il secondo anno se le cose dovessero andare bene. Larrivo dellex non precluderebbe inoltre un altro acquisto in attacco, visto il basso esborso economico richiesto: in questo caso il prescelto sembrerebbe essere Kalinic della Fiorentina, che dovrebbe costare attorno ai 20 milioni di euro.
IL COMMENTO DI ANTONINI
Zlatan Ibrahimovic potrebbe tornare al Milan durante questo calciomercato estivo. Unidea che accoglie in maniera positiva uno che lo conosce bene come Luca Antonini. Il terzino sinistro ex rossonero, attuale dirigente delle giovanili del Prato, ha giocato insieme allo svedese nelle tre stagioni fra il 2010 e il 2012, e intervistato stamane dai microfoni di Tuttosport ha ammesso: «Per come lo conosco, sono certo che non avrebbe problemi a tornare in forma in breve tempo dopo linfortunio di aprile al ginocchio destro: è un giocatore con una professionalità unica e una predisposizione fisicamente a recuperare come pochi. Zlatan ha una personalità forte, ma credo che a 36 anni possa capire di dover mettere le esigenze della squadra davanti alle sue. Il suo ingaggio, aiuterebbe moltissimo questo nuovo Milan perché porterebbe la sua mentalità vincente, lui che ha vinto sempre, soprattutto in Italia. Ricordiamo che Ibra è attualmente senza squadra, dopo essersi svincolato dal Manchester United in seguito all’infortunio al ginocchio della scorsa primavera.
TIFOSI IN ESTASI
Potrebbe essere Zlatan Ibrahimovic il prossimo colpo di questo scoppiettante calciomercato estivo di casa Milan. In una recente intervista rilasciata dal direttore sportivo rossonero, Mirabelli, alla Domenica Sportiva, non è stato escluso un suo ritorno a Milanello, e di conseguenza i tifosi già stanno pregustando di rivedere Ibra con addosso la casacca meneghina. Nonostante i nomi circolanti, da Belotti ad Aubameyang, passando per Kalinic, i supporters del Diavolo vogliono il ritorno del bomber svedese, lunico che forse veramente scalderebbe i cuori dei tifosi del club lombardo. La dirigenza ci pensa, conscia che un eventuale ritorno al Milan di Ibra permetterebbe un boost a dir poco indifferente negli abbonamenti. Basti pensare che contro il Craiova, per la recente sfida dei preliminari di Europa League, vi erano 65 mila spettatori a San Siro: immaginiamoci quanti abbonamenti verrebbero sottoscritti se vi sarebbe la possibilità di vedere Ibra ogni due weekend dal vivo. Loperazione è possibile da ogni punto di vista: i tifosi attendono solo aggiornamenti positivi.
OPERAZIONE-RITORNO FATTIBILE
Prosegue sotto traccia la ricerca del bomber in casa Milan. Il club rossonero punta ad un ultimo importante tassello per completare lo scacchiere, appunto, lattaccante da 20/30 gol stagionali che negli ultimi anni è mancato dalle parti di San Siro. Lultimo grande bomber del Diavolo è stato Zlatan Ibrahimovic, che dal 2010 al 2012 ha fatto divertire e non poco il pubblico meneghino, prima del suo trasferimento al Paris Saint Germain. E chissà che non possa essere proprio Ibra il bomber tanto ricercato da Fassone e Mirabelli in queste settimane. Lo svedese è svincolato dopo linfortunio al ginocchio della scorsa primavera, e dopo aver detto addio al Manchester United. Inoltre, è risaputo e noto lamore di Ibrahimovic nei confronti della squadra rossonera, che da quanto si mormora, gli sarebbe sempre rimasta nel cuore. E vero, Ibra viene da un brutto infortunio e di conseguenza non sarebbe utilizzabile fin da subito al 100%, ma lo sbarco a Milanello del centravanti in questione potrebbe essere solo positivo.
PERCHE IBRA FAREBBE COMODO
Prima di tutto, come non pensare al carisma e alla personalità dellex United. In squadra, attualmente, vi è un solo grande giocatore di esperienza, ovvero, Leonardo Bonucci, e inserirne un altro non sarebbe affatto male. Lo svedese garantirebbe quella leadership che negli ultimi anni non si è praticamente vista dalle parti di Milanello. Cè un altro aspetto positivo legato alleventuale ritorno del nordico a Milano, ovvero, la voglia di vincere dello stesso, che potrebbe garantire al Milan traguardi immediati che fino a pochi mesi sembravano quasi impensabili. Con Ibrahimovic in campo, nulla sembrerebbe impossibile, anche rinominare quella parola scudetto, titolo che tanto manca ai tifosi milanisti. Un altro aspetto positivo sarebbe il guadagno dal punto di vista dellimmagine e del brand, cosa che non va sottovalutata affatto nellepoca moderna del calcio, e soprattutto, utile a far aumentare quel fatturato che in via Aldo Rossi devono per forza far schizzare alle stelle per sistemare la questione economico-finanziaria con il fondo Elliot. Insomma, Ibra al Milan sarebbe un matrimonio quasi perfetto: ora non ci resta che attendere la celebrazione.