ITALIA-SPAGNA U21 0-3: ROJITA TRAVOLGENTE!
Italia-Spagna Under 21 si chiude sullo 0-3 ed è una sconfitta pesante sotto il profilo morale quella che inaugura il nuovo ciclo dell’Under di Di Biagio, verso l’Europeo organizzato in casa Italia nel 2019 e che metterà in palio i posti “pesanti” per la qualificazione all’Olimpiade di Tokyo! Dopo il sigillo sul tris di Merè, descritto nel precedente aggiornamento, poco o nulla a referto, con i titoli di coda sul match: tra gli ultimi ingressi per gli azzurrini bene Parigini, che ha sfruttato la porzione di match concessagli per impegnare Simon con un destro dal limite dell’area e farsi vedere con intraprendenza sulla fascia sinistra. Nel complesso prova fatta di alti e bassi per l’Italia, che meritava certamente almeno un gol ma non può lamentarsi per quelli incassati, vista la tecnica superiore evidenziata da Ceballos e compagni; in ottica Europeo, visto che nei prossimi due anni mancheranno i match ufficiali (qualificazione di diritto come paese ospitante), sarà il caso di settare mentalmente il gruppo alla modalità “amichevole da prendere seriamente”, aspetto che non è mancato stasera ma che dovrà essere approfondito ulteriormente. Con Di Biagio abile come psicologo e motivatore, non solo come allenatore…
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Nonostante il massimo sforzo messo in campo dall’Italia di Di Biagio in questa riprese, niente da fare: la Spagna è sul 3-0 ora, quando siamo entrati negli ultimi minuti di gioco a Toledo. In rete al minuto 81 Merè, in proiezione offensiva sugli sviluppi di calcio piazzato e abile a superare uno Scuffet tutt’altro che impeccabile di testa, con una sorta di pallonetto! In precedenza era stato Chiesa ad avvicinarsi al 2-1, con uno spunto sulla sinistra chiusa da tiro secco ma centrale. Parato nuovamente da Simon. Rammarico per la panchina azzurra, che nel frattempo ha gettato nella mischia anche Locatelli e Romagna, per il finale. Ma la terza sconfitta in tre incroci con la Rojita, in questo 2017, è di fatto quasi in archivio…
E’ partita con gli azzurrini all’assalto la ripresa di Italia-Spagna Under 21! Doppia enorme occasione per la squadra di Di Biagio, vicina al gol del 2-1 prima con il neoentrato Favilli (fuori Cerri) e poi con un colpo di testa di Cutrone. In entrambi i casi, fondamentale un altro nuovo ingresso, il portiere della Spagna Unai Simon, determinante con le sue respinte per mantenere il doppio vantaggio dei suoi. Schiuma rabbia, evidentemente stimolata proprio dal tecnico nell’intervallo, la formazione azzurra, che sta giocando su ben altri livelli rispetto al primo tempo. Tanto da esagerare in più casi nei contrasti, trovando ottima sponda nei provocatori attaccanti spagnoli (Ceballos in primis), con almeno due mischioni risolti solo dopo diversi attimi di tensione dall’arbitro… Ammoniti per l’Italia Pezzella e Favilli. Poco fa bravo anche Scuffet, sul primo tiro della seconda frazione della Rojita, a respingere il tentativo di Fornals, altro neoentrato. Sfida tirata e tutta da seguire ora!
Italia-Spagna Under 21 0-2 a fine primo tempo, nell’amichevole che alza il sipario sul nuovo ciclo della formazione guidata da Di Biagio. 45′ di gioco sbilanciati in favore dei padroni di casa, in costante esuberante proiezione offensiva, affidandosi alla tecnica sopra la norma dei propri giocolieri! Palleggio portato allo stremo della sopportazione azzurra dalla Rojita, che però ha corso qualche rischio sulle ripartenze innescate da Barella e proseguite in velocità da Orsolini, Cutrone e Chiesa. Comunque, nel complesso, troppo poco “dentro” al match. Prima del bis di Mayoral in chiusura, la vera opportunità per il raddoppio era arrivata nel finale, al 40°, con un colpo di tacco improvvisato, in mischia e sugli sviluppi di corner, del difensore Nunez: palla sul palo e di nuovo in gioco, Italia fortunata… Nell’unico minuto di recupero concesso, però, scatto in profondità di Borja Mayoral, altra brutta figura per Bonifazi in copertura e ancora nulla da fare per Scuffet, superato in uno contro uno dall’attaccante del Real Madrid. Non è parso soddisfatto, giustamente, mister Di Biagio, che nell’intervallo darà il via probabilmente alla girandola di cambi: aspettiamoci tanti cambiamenti di uomini, nella ripresa!
Alla mezzora del primo tempo, a Toledo, la Spagna U21 è passata in vantaggio sull’Italia, grazie ad una giocata da campioncino di Mikel Merino! Buona la tenuta difensiva della squadra di Di Biagio fino al punto dello 0-1, con Pezzella attento ad alternare discese sulla fascia e coperture in diagonale, come quella con cui – al minuto 18 – ha letteralmente tolto dalla testa di Borja Mayoral il pallone del vantaggio iberico. Bene sull’altra corsia anche Calabria, in coppia con Orsolini. Il capocannoniere dell’ultimo Mondiale Under 20 – prestato dalla Juventus all’Atalanta per il prossimo biennio – ha peccato di freddezza, assieme al compagno Cerri, al 21°, calciando a lato un buon pallone, recuperato in mezzo al campo da Barella, l’azzurrino più in forma. Poi però, quella che si può definire “power play” di Mikel Merino: il centrocampista del Dortmund (in prestito quest’anno in Inghilterra) ha saltato agevolmente Bonifazi con un tunnel pregevole, insaccando poi con il sinistro all’angolino basso, alle spalle di Scuffet. Tutto molto facile, almeno così è sembrato vedendolo ondeggiare… La tecnica degli attaccanti di Celades mette spesso in difficoltà negli uno contro uno Madragora & co, tanto che poco fa il centrocampista del Crotone è stato ammonito, per l’ennesimo calcione rifilato a Ceballos, difficilmente contenibile nello stretto. Partita amichevole solo sulla carta, insomma!
Italia-Spagna Under 21 è iniziata con i padroni di casa iberici come di consueto padroni del gioco, con lunghi fraseggi a centrocampo: sotto la lente d’ingrandimento in particolare il duello più caldo della serata, quello tra Barella e Ceballos. Il mediano sardo si sta facendo sentire senza paura, “randellando” le caviglie dell’MVP dell’ultimo Europeo di categoria, appena passato al Real Madrid dal Betis. E le scintille non mancano… Quel che fa difetto al match, per il momento, è invece la pericolosità offensiva, per entrambe le squadre, con Scuffet e Sivera ancora disoccupati. Desta grande interesse ovviamente la coppia offensiva azzurra, due bomber veri, Cerri-Cutrone: pochi palloni per loro in questo avvio, con l’Italia costretta nella propria metà campo e abbastanza concentrata sulla fase difensiva, lasciando isolati gli attaccanti. Spinge la Spagna, il parziale resta però di 0-0!
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Ci siamo, è tutto pronto a Toledo per il fischio d’inizio dell’amichevole tra Italia e Spagna Under 21. Nella loro storia gli azzurrini hanno vinto per 5 volte i campionati Europei di categoria: per 3 edizioni consecutive nel 1992, 1994 e 1996 sotto la guida di Cesare Maldini, poi nel 200 con Marco Tardelli in panchina e quindi 2004 allenati da Claudio Gentile. Nell’edizione 1996 l’Italia sconfisse proprio la Spagna in finale, prevalendo per 4-2 dopo i calci di rigore dopo l’1-1 dei tempi regolamentari e supplementari. Per la selezione Under 21 della Spagna invece sono 4 i titoli europei in bacheca: le baby Furie Rosse hanno sollevato il trofeo continentale nel 1986 poi nel 1998, nel 2011 e nel 2013, fermandosi all’ultimo atto nell’edizione appena disputata in Polonia. Spagna che però condivide con l’Italia il numero di medaglie, comprensivo di ori ed argenti, agli Europei Under 21: sono 7 per entrambe le nazionali ma gli azzurrini come detto vantano un primo posto in più. (aggiornamento di Carlo Necchi)
I PROTAGONISTI
Cutrone, di cui di Biagio ha parlato bene, può diventare uno dei protagonisti dell’amichevole tra Italia e Spagna Under 21. Vedremo se il ct vorrà lanciarlo nell’undici titolare, in ogni caso il giovane milanista vorrà dar seguito al suo brillante momento. In porta Simone Scuffet è atteso ad un salto di qualità e in tal senso la titolarità nell’Udinese dovrebbe aiutarlo; i nuovi cardini della formazione azzurra dovrebbero essere il difensore Kevin Bonifazi (Torino), il centrocampista Nicolò Barella (Cagliari) e l’esterno Federico Chiesa (Fiorentina), oltre al centravanti Alberto Cerri (Perugia) che raccoglierà l’eredità di Andrea Petagna. Tra le possibili sorprese attenzione al laterale del Sassuolo Claud Adjapong, classe 1998, e a Riccardo Orsolini che in estate è passato dall’Ascoli all’Atalanta via Juventus. Nella nuova Spagna Under 21 invece uno dei ragazzi più quotati è il terzino sinistro Aaron Corico, ventenne in forza all’Espanyol mentre il leader della difesa sarà ancora Jorge Meré, titolare già agli ultimi Europei. A centrocampo brilla la stellina di Dani Ceballos, molto positivo a giugno ed acquistato dal Real Madrid, mentre tra gli attaccanti citiamo l’esterno Mikel Oyarzabal, classe 1997 che nella Real Sociedad ha già raccolto oltre 60 presenze ufficiali. (aggiornamento di Carlo Necchi)
PARLA DI BIAGIO
In vista dell’amichevole tra Italia e Spagna Under 21, il ct della nazionale azzurra Luigi Di Biagio ha preso la parola in conferenza stampa. L’ex centrocampista, sulla panchina dell’Under dal 2013, ha gettato lo sguardo in avanti parlando anche degli Europei di categoria che l’Italia ospiterà tra due anni: “Giocare gli Europei in casa nel 2019 è uno stimolo importante, anche se per tanti motivi sarebbe stato meglio giocare un girone di qualificazione. In questo biennio, comunque, cercheremo di disputare tante partite importanti per testare il nostro livello”. Tra le novità nella lista dei convocati figura Patrick Cutrone, punta classe 1998 autore di ben 4 gol nell’avvio di stagione con il Milan: Di Biagio ha speso parole d’elogio nei suoi confronti: “Ha grande fame e voglia di far bene si allena sempre come se stesse preparando l’ultima partita della vita. In questo è un po’ come Belotti. Lo conosciamo da sempre, dall’Under 15. Ha una famiglia importante, che gli ha dato dei valori. Non deve mai perdere questa voglia e dovrà stare attento nel momento in cui capirà di essere forte”. Il ct ha poi confermato che la Nazionale Under 21 utilizzerà il modulo 4-2-4, di modo da preparare meglio i giocatori all’impostazione della selezione maggiore. (aggiornamento di Carlo Necchi)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA (AMICHEVOLE)
L’amichevole di Toledo tra Italia e Spagna Under 21, in programma dalle ore 19:30 di venerdì 1 settembre 2017, sarà trasmessa in diretta tv su Rai Sport + HD, canale numero 57 del digitale terrestre e 227 di Sky: collegamento dalle ore 19:25 e telecronaca dalle 19:30. Il match si potrà seguire anche in diretta streaming video sul sito internet www.raiplay.it, alla sezione ‘Dirette’.
I PRECEDENTI DEL MATCH
Nel nuovo millennio, sono 7 i precedenti ufficiali tra la rappresentative Under 21 di Italia e Spagna. Come detto l’ultima sfida diretta ha premiato le Furie Rosse che si sono aggiudicate la semifinale degli Europei Under 21, vincendo per 3-1 con tripletta di Saul Niguez (di Bernardeschi il punto del momentaneo 1-1). A quest’anno risale anche un altro precedente ovvero l’amichevole disputata a Roma il 27 marzo, vinta ancora dagli spagnoli per 1-2: a segno ancora Saul Niguez e Borja Mayoral, oltre a Pellegrini per gli azzurri. Il precedente più amaro è probabilmente quello del 18 giugno 2013, quando l’Italia Under 21 allenata da Devis Mangia fu sconfitta per 4-2 nella finale degli Europei in Israele, da una Spagna che poteva schierare giocatori come Morata, Isco, Thiago Alcantara, Koke e de Gea (non era troppo da meno l’Italia con il trio degli ex pescaresi, Verratti-Insigne-Immobile). Tra questi 7 precedenti l’unico sorridente ai nostri colori è quello del 10 ottobre 2006: successo per 1-2 nelle qualificazioni europee con reti di Chiellini e Montolivo, bilanciate solo parzialmente dallo spagnolo Soldado nella ripresa. (aggiornamento di Carlo Necchi)
ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA
Le nazionali Under 21 di Italia e Spagna si affrontano in amichevole nella serata di venerdì 1 settembre 2017: il match si gioca a Toledo dalle ore 19:30. Test probante per gli azzurrini allenati da Luigi Di Biagio, che ospiteranno -assieme a San Marino- i prossimi campionati Europei di categoria in programma nel 2019; per questo l’Italia Under 21 non è tenuta a prender parte alle qualificazioni. La partita contro i pari età della Spagna si presenta comunque come un impegno serio, vista la qualità dell’avversario che proprio quest’estate ha eliminato gli azzurrini dagli ultimi europei in Polonia, vincendo 3-1 in semifinale.
PROBABILI FORMAZIONI
Rieletto al timone dell’Under 21, il ct azzurro Gigi Di Biagio ripartirà dal modulo 4-2-4. Tra i pali Scuffet, davanti a lui i difensori centrali Romagna e Bonifazi mentre i terzini saranno Calabria a destra e Pezzella sulla corsia mancina. A centrocampo Locatelli e Barella mentre in attacco i titolari dovrebbero essere Chiesa, Cerri, Palombi e Verde. Schieramento speculare per la Spagna del tecnico Celades: in porta Sivera, in difesa da destra a sinistra Lirola (che milita proprio in Italia al Sassuolo), Meré, Saenz e Caricol. In cabina di regia Carlos Soler affiancato dalle mezzali Fornals e Ceballos, davanti Borja Maiora supportato dagli esterni offensivi Nahuel ed Oyarzabal.
COME ARRIVANO LE DUE SQUADRE
Entrambe sono state impegnate nella rassegna continentale nel mese di giugno. L’Italia è partita con il piede giusto battendo la Danimarca per 2-0, poi si è complicata la vita con il 3-1 subito dalla Repubblica Ceca nel secondo match del girone; gli azzurrini hanno però saputo rifarsi superando la temibile Germania, poi campione d’Europa, con il punteggio di 1-0. In semifinale il ko di cui sopra per mano della Spagna che nel suo raggruppamento aveva messo in riga Macedonia (5-0), Portogallo (3-1) e Serbia (1-0). Dopo aver battuto l’Italia però, i ragazzi allenati da Albert Celades si sono dovuti arrendere ai tedeschi vincitori con il minimo scarto (1-0) nell’atto conclusivo. Voglia di riscatto quindi sia per l’Italia che per la Spagna, che nell’amichevole di Toledo vorranno ripartire con una prestazione positiva.
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