Tempo scaduto allo Stadio Olimpico, si è conclusa sul punteggio di 4 a 1 in favore dei giallorossi l’amichevole di beneficenza tra Roma e Chapecoense. Nelle battute conclusive del match Schick cerca la porta con una rovesciata, l’attaccante ceco non riesce però a inquadrare lo specchio. Poco prima del novantesimo uno dei tanti giovani gettati nella mischia da Di Francesco, Riccardi, stampa il pallone sulla traversa con la complicità del portiere Tiepo (che nel frattempo ha preso il posto di Artur, uscito dal campo tra gli applausi dei tifosi romanisti che non hanno dimenticato i suoi – positivi – trascorsi nel club capitolino tra il 2008 e il 2010). Sarà questa l’ultima emozione di un match dove il risultato non contava ma la cosa importante era ribadire la solidarietà a una squadra di calcio che lentamente e faticosamente sta cercando di rinascere dopo la terribile sciagura aerea che poco meno di un anno fa ha rischiato di cancellarla dagli almanacchi. (agg. di Stefano Belli)



CLICCA QUI PER LA CRONACA DI ROMA-CHAPECOENSE

GIRANDOLA DI CAMBI, GOL ANNULLATO A CAPPA

Roma-Chapecoense 4-1 a dieci minuti dal novantesimo. Nonostante il largo vantaggio i giocatori di Di Francesco continuano a cercare la via del gol, in particolare i giovani: al 61′ Keba calcia di prima intenzione, a negargli la soddisfazione di firmare il 5-1 ci pensa Artur con una gran parata, sugli sviluppi del corner successivo Nainggolan dalla distanza manca di molto il bersaglio col pallone che sorvola ampiamente la traversa. Al minuto numero 67 Patrik Schick calca per la prima volta il terreno di gioco indossando la maglia giallorossa, il suo ingresso in campo viene salutato dagli applausi dell’Olimpico. Nel frattempo viene anche annullato un gol al givoane Cappa che in netta posizione di fuorigioco trafigge Artur, la segnalazione del guardalinee è istantanea. Altre emozioni al 78′ quando Alan Ruschel esce dal campo tra gli applausi dell’Olimpico, uno dei pochi sopravvissuti alla tragedia aerea lascia il terreno di gioco indicando il cielo in ricordo dei suoi compagni che non ci sono più. (agg. di Stefano Belli)



DOPPIETTA DI ANTONUCCI, RUSCHEL ACCORCIA SU RIGORE

Allo stadio Olimpico di Roma è ricominciata dopo l’intervallo l’amichevole tra la squadra giallorossa e la Chapecoense, al decimo minuto del secondo tempo il punteggio vede il club capitolino avanti per 4 a 1. Un cambio per parte a inizio ripresa, Di Francesco fa riposare Defrel e getta nella mischia un altro giovane, Keba; nelle fila degli ospiti Lourency rileva Cesar. Non manca l’agonismo sul terreno di gioco nonostante la serata a sfondo benefico, ne sa qualcosa Gerson che viene colpito duro alla schiena da Mineiro, il numero 30 giallorosso si rialza dolorante ma sembra in grado di proseguire. Al 51′ arriva il poker dei padroni di casa, Perotti sfonda con sin troppa facilità sulla fascia sinistra e mette il pallone al centro per Antonucci che tutto solo davanti alla porta non può sbagliare e alla sua prima uscita con la prima squadra della Roma mette subito a segno una doppietta. C’è tempo anche per il gol della bandiera della Chapecoense, Dodò si procura un penalty venendo fermato fallosamente da Ciavattini all’interno dell’area, dal dischetto va uno dei sopravvissuti, Ruschel, che non sbaglia e viene festeggiato sia dai compagni che dagli avversari che lo applaudono. (agg. di Stefano Belli)



A SEGNO ANCHE PEROTTI E ANTONUCCI

Il primo tempo di Roma-Chapecoense si è concluso sul punteggio di 3 a 0 in favore dei giallorossi. Il gol del raddoppio è arrivato al 38′: assist di Gerson per Perotti che si muove sul filo del fuorigioco, il centravanti argentino salta anche Artur e deposita il pallone in rete con la porta completamente sguarnita. Prima dell’intervallo c’è tempo anche per il tris dei padroni di casa: Dodò sporca col braccio largo il traversone di Perotti, il direttore di gara indica nuovamente il dischetto, secondo calcio di rigore per la Roma, questa volta dagli undici metri va il giovane Antonucci che mantiene il sangue freddo e spiazza Artur. Ospiti che comunque non hanno rinunciato ad attaccare, poco prima infatti Dodò aveva costretto Lobont a salvarsi in calcio d’angolo, sugli sviluppi del quale Ruschel aveva sfiorato il gol che avrebbe accorciato le distanze e ridotto le distanze, anche in questo caso l’estremo difensore rumeno se l’era cavata in qualche modo. (agg. di Stefano Belli)

GOL DI FLORENZI SU RIGORE!

Alla mezz’ora del primo tempo il punteggio di Roma-Chapecoense vede la formazione di Di Francesco avanti per 1 a 0, col passare dei minuti i giallorossi provano a premere sull’acceleratore e a mettere in difficoltà gli avversari. Gli ospiti non vogliono essere da meno e fare brutta figura, al 16′ Cesar da fuori area va al tiro, Lobont respinge ma non trattiene costrigendo il reparto difensivo della Roma a rifugiarsi in calcio d’angolo. Dall’altra parte del campo il rientrante Florenzi (che indossa la fascia di capitano poiché De Rossi è impegnato con la nazionale italiana) cerca la porta con un gran tiro dalla lunga distanza, il pallone esce di non molto. Al 21′ altra occasione per i capitolini, Antonucci si accentra e carica il destro angolando troppo il tiro che si spegne sul fondo. Tre minuti dopo si rinnova il duello tra Antonucci e Artur con l’ex-portiere giallorosso che neutralizza senza patemi d’animo la conclusione del promettente attaccante della Roma. Al 28′ l’arbitro Valeri concede un calcio di rigore alla Roma, Grolli intercetta col braccio largo il tiro verso la porta di Florenzi, dagli undici metri dovrebbe andare Perotti che è il rigorista designato e invece l’argentino lascia il pallone allo stesso Florenzi che indirizza il pallone nell’angolino, niente da fare per Artur. (agg. di Stefano Belli)

ARTUR FERMA GERSON

Allo stadio Olimpico di Roma è cominciata l’amichevole tra la formazione di Di Francesco e la Chapecoense, quando sono trascorsi dieci minuti dal fischio d’inizio dell’arbitro Valeri il punteggio è fermo sullo 0-0. Stasera il risultato sarà l’ultima cosa che conterà, l’incasso è infatti interamente devoluto al club brasiliano e ai parenti delle vittime della sciagura aerea che ha spazzato via la vecchia squadra della Chapecoense. Tra i sopravvissuti sul terreno di gioco è presente Alan Ruschel nel ruolo di esterno, mentre Jakson Follmann ha dato il calcio d’inizio simbolico, l’ex-portiere infatti ha una protesi al posto della gamba amputata a causa delle gravissime ferite riportate nello schianto del velivolo. Primi timidi attacchi dei giallorossi al 10′ con Gerson che si fa chiudere la porta da una vecchia conoscenza della Roma, Artur (12 partite dal 2008 al 2010). (agg. di Stefano Belli)

FORMAZIONI UFFICIALI, VIA!

Un altro protagonista dell’amichevole Roma-Chapecoense sarà Diego Perotti: nell’attesa del fischio d’inizio, ecco le parole dell’ex Genoa dopo Roma-Inter. L’argentino è stato a giudizio unanime il migliore in campo tra le fila giallorosse, sfiorando l’eurogol da fuori area con un gran destro fermato solamente dal palo. A fine partite Perotti ha puntato il dito contro gli episodi a sfavore: “Non è normale prendere tre pali, giocare bene ma soprattutto lo siamo per il rigore. C’è il VAR, una tecnologia che non è stata usata bene. Siamo un po’ arrabbiati di sicuro”. In particolare, l’argentino ex Genoa ha ricordato il discusso caso da moviola che lo ha visto protagonista assieme a Skriniar, con il difensore dell’Inter molto vicino al fallo da rigore: “Prima che pareggiassero ho preso il palo, mi hanno fatto un fallo da rigore e la partita si poteva chiudere lì. Poi loro sono bravi, hanno un giocatore come Icardi che dentro l’area è fortissimo e ha messo dentro le occasioni avute”. Da un argentino arrabbiato a un brasiliano di ritorno: della rosa della Chapecoense infatti fa parte anche un ex giocatore della Roma: il portiere Arthur Moraes, classe 1981 che ha vestito la maglia giallorossa tra il 2008 e il 2010. Arrivato da Siena fu poi ceduto in prestito al Braga nel 2010, e quindi a titolo definitivo l’anno seguente (al Benfica). Adesso vediamo le formazioni ufficiali, poi la parola al campo! ROMA (4-3-3): Lobont; Florenzi, Castan, Ciavattini, Juan Jesus; Gerson, Gonalons, Nainggolan; Perotti, Schick, Antonucci. A disposizione: Romagnoli, Greco; Ciofi, Cargnelutti; Pezzella, Valeau, Meadows; Riccardi, Keba, Corlu, Cappa, Schick. Allenatore: Eusebio Di Francesco. CHAPECOENSE (4-4-2): Artur; Renan, Grolli, Bruno, Roberto; Marques; Mineiro, Dodò, Alan; Perotti, Cesar J. A disposizione: Tiepo, Hiago, Moises, Khevin, Bryan, Rodrigo, Lourency. Allenatore: Vinicius Eutropio.

PAROLA AL MISTER

Eusebio Di Francesco ha analizzato con un certo disappunto l’ultima partita della Roma, persa per 1-3 in casa contro l’Inter. L’allenatore giallorosso ha dichiarato nel post gara che se c’era una squadra che meritava i tre punti, quella era la sua: “Dico che per 70 minuti ho visto una Roma non bella, ma bellissima: sotto tutti i punti di vista. Brava ad aggredire e ad abbassarsi al momento giusto, brava a recuperare palla nella loro metà campo creando difficoltà. Non siamo stati cinici se consideriamo la mole di gioco creata. Ci sono stati sicuramente dei passi in avanti ed è un peccato per il risultato. Ovviamente si penserà soltanto alla sconfitta ora, ma io guardo la prestazione di squadra che è stata eccellente, togliendo gli ultimi 18 minuti”. Di fatto la Roma è crollata nell’ultimo quarto d’ora di partita, dopo aver creato diverse occasioni da rete tra cui le ben 3 infrante sui legni della porta avversaria. Questo il commento di Di Francesco: “Come ho detto ai ragazzi, negli ultimi 15 minuti dovevamo avere la capacità di restare in equilibrio, ricreando delle situazioni pericolose. Prendendo il secondo gol, poi, l’Inter a livello di testa ha guadagnato tanto ed è stata brava a ripartire in contropiede per farci male”. Nell’amichevole contro la Chapecoense, il mister potrà mettere alla prova qualche seconda linea ed insistere sull’applicazione dei suoi schemi di gioco. (aggiornamento di Carlo Necchi)

PAROLA A PALMIERI

Da brasiliano, il terzino della Roma Emerson Palmieri sentirà in maniera ancora più intensa l’amichevole contro i connazionali della Chapecoense, che lo scorso novembre hanno vissuto una gravissima tragedia aerea. Parlando al canale tematico Roma Tv, Palmieri ha provato a raccontare le sue emozioni nei giorni precedenti il match: “Per noi calciatori sarà difficile descrivere quello che proveremo. Dopo tutto quello che è successo alla Chapecoense, stare di fronte a loro sarà un’emozione fortissima. Sarà un inno alla vita. Tutti i giorni dobbiamo avere l’allegria di svegliarci, dare sempre più valore ai nostri giorni”. Chapecoense che, con una nuova rosa ed un nuovo allenatore, è riuscita a conquistare l’ultimo campionato catarinense (il torneo dello stato di Santa Caterina). Emerson ha voluto elogiare i ragazzi biancoverdi per questa vittoria: “Nessuno se lo aspettava. I giocatori nuovi che sono arrivati hanno onorato la maglia e reso fieri i tifosi, hanno avuto il giusto spirito per vincere il campionato. Possiamo solo che ammirarli. Dopo questa tragedia, la Chapecoense ha acquisito molti tifosi per il mondo. Per quei tre ragazzi che hanno vinto la morte Dio ha fatto un miracolo, sono caduti da un aereo e sono vivi. Allora sarà importantissimo esserci nell’amichevole e vedere con gli occhi i miracoli che Dio fa”. (aggiornamento di Carlo Necchi)

L’ULTIMO ARRIVATO

Vedremo se nel corso dell’amichevole tra Roma e Chapecoense troverà spazio in campo anche l’ultimo arrivato in casa giallorossa. Si tratta di Patrick Schick, uno degli attaccanti più contesi dell’estate. Il ventunenne nato a Praga è stato uno dei protagonisti del campionato scorso, in cui al debutto in Serie A ha firmato 11 gol in 32 presenze con la maglia della Sampdoria, riuscendo ad incidere spesso e volentieri da subentrante. Poi ha disputato gli Europei Under 21 con la sua nazionale, e nel frattempo è stato acquistato dalla Juventus che durante il torneo continentale lo ha portato a Torino per una prima parte di visite mediche. Le quali hanno però riscontrato un’anomalia cardiaca nel giocatore: i bianconeri hanno quindi deciso di annullare l’operazione e Schick ha fatto ritorno alla Sampdoria. I test successivi effettuati con lo staff blucerchiato hanno dato il via libera e così l’attaccante è tornato sul mercato: in un primo momento è sembrato molto vicino all’Inter, ma poi è stata la Roma a spuntarla in cambio di 38 milioni di euro. Una cifra considerevole per uno dei talenti più promettenti del panorama europeo. (aggiornamento di Carlo Necchi)

ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA

Venerdì 1 settembre 2017 si disputa la partita amichevole tra la Roma e i brasiliani della Chapecoense: appuntamento allo stadio Olimpico dalle ore 20:45. Si gioca a quasi un anno di distanza dalla tragedia aerea che il 28 novembre scorso è costata la vita a quasi tutta la squadra della Chapecoense, la quale si stava recando a Medellin (Colombia) per la finale della Copa Libertadores contro l’Atletico Nacional. Che in seguito all’incidente ha proposto di assegnare ex aequo il trofeo, diventato quindi il primo alloro nella bacheca del club brasiliano. Sul volo LaMia 2933 diretto a Medellin erano imbarcate 77 persone: se ne sono salvate 6 tra cui i giocatori della Chapecoense Neto, Jackson Follmann e Alan Ruschel.

STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA (AMICHEVOLE)

L’amichevole tra Roma e Chapeconense, il cui ricavato sarà girato interamente al club brasiliano, sarà trasmessa in diretta tv da Sky sui canali Sport Mix HD (il numero 106) e Sport Plus HD (n.205): telecronaca dalle ore 20:45. I clienti Sky abbonati al pacchetto Sport potranno seguire il match anche in diretta streaming video, tramite l’applicazione SkyGo disponibile per pc, tablet e smartphone.

PROBABILI FORMAZIONI

 Nell’amichevole contro la Chapecoense, Di Francesco non avrà a disposizione giocatori convocati dalle rispettive nazionali tra cui anche gli azzurri De Rossi, Pellegrini ed El Shaarawy. Ai box per problemi fisici invece i terzini Karsdorp, Bruno Peres, Nura ed Emerson Palmieri. Nel 4-3-3 di partenza dovrebbero trovare spazio il portiere Skoprupski, i difensori centrali Fazio e Juan Jesus e i terzini Ciavattini e Anocic. A centrocampo probabile presenza dal 1’ per Nainggolan, non selezionato dal Belgio per le qualificazioni mondiali; con lui previsti Gonalons e Gerson. Tridente d’attacco con Defrel e Perotti ai fianchi del giovane centravanti Tumminello. La Chapeconense ha disputato l’ultimo match di campionato con Jandrei tra i pali, Grolli e Fabricio Bruno a protezione dell’area, Apodi terzino a destra e Reinaldo sulla fascia mancina; a centrocampo Luiz Antonio e Moises Ribeiro, trequartista centrale Lucas Mineiro, esterni alti de Melo ed Arthur e punta avanzata Wellington Paulista. Probabile che il tecnico Europio mescoli le sue carte per dare spazio a chi ha giocato meno di recente.

COME ARRIVANO LE DUE SQUADRE

 Per la Roma il momento non è dei più felici, dopo il ko per 1-3 subito dall’Inter nella seconda giornata del nuovo campionato. I giallorossi hanno fornito una prestazione positiva ma hanno pagato una buona dose di sfortuna (tre pali) e le disattenzioni difensive, capitalizzate al meglio da un’Inter più cinica. Nel turno d’esordio invece la squadra di Eusebio Di Francesco aveva fatto più fatica sull’ostico campo dell’Atalanta, uscendone però con i tre punti in tasca grazie ad una furba punizione di Aleksandar Kolarov, uno dei nuovi acquisti estivi. Roma che nel frattempo ha conosciuto gli avversari per la fase a gironi di Champions League: nel gruppo C De Rossi e compagni se la vedranno con Atletico Madrid, Qarabag (Azerbaijan) e Chelsea. Non un sorteggio facile per una Roma che sta cercando di assimilare in fretta i dettami del nuovo allenatore oltre ai diversi volti nuovi. La Chapecoense è attualmente impegnata nel campionato Brasileiro di Serie A: dopo 22 giornate la squadra di mister Vinicius Eutropio si trova al sedicesimo posto in classifica con 25 punti, gli stessi dell’Avaì che però registra una peggior differenza reti. Zona retrocessione quindi per i biancoverdi che lunedì hanno perso 1-0 proprio sul campo dell’Ava, facendosi agganciare in classifica.

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE