Torino Matera prende il via: stiamo dunque per assistere alla prima partita di questa Scirea Cup 2017, che ci terrà compagnia nella prossima settimana. Le due squadre inaugurano il girone A che è completato dalla Fidelis Andria e dal Viktoria Plzen; sono tre i gruppi di questa competizione, di cui si disputeranno i quarti di finale che coinvolgeranno le vincitrici di ciascun girone e le due migliori seconde. Questanno tante realtà hanno comunque deciso di non partecipare: mancheranno infatti Atalanta, Inter, Juventus, Milan e Roma che come abbiamo visto sono tra quelle che hanno vinto più volte la competizione. Presente invece il Napoli, che è inserito nel girone C insieme a Lazio, TAF Ceglie e Virtus Francavilla; nel girone B invece spiccano Cagliari e CR Basilicata, ma sono presenti anche due interessanti realtà come Datus Soccer Academy – unaccademia ghanese – e Toritto, una formazione pugliese con sede vicino a Bari. Adesso è davvero arrivato il momento di porre la nostra attenzione sul campo: finalmente prende il via la Scirea Cup 2017, ventunesima edizione del torneo, e non vediamo lora di assistere alla partita inaugurale tra Torino e Matera. (agg. di Claudio Franceschini)



ALCUNI NOMI ILLUSTRI

Sta per prendere il via Torino Matera: la sfida che apre la Scirea Cup 2017 potrebbe mettere in mostra alcuni giovani calciatori che sognano un luminoso futuro nel mondo del calcio. Tanti nomi che hanno partecipato alla Coppa Scirea sono poi riusciti a giocare in Serie A: tra questi vanno sicuramente ricordati Alessio Tacchinardi, Claudio Marchisio e Nicola Legrottaglie (oltre a Paolo De Ceglie) poi diventati titolari nella Juventus. Anche Sebastian Giovinco e Domenico Criscito hanno giocato questo torneo in gioventù, così come i gemelli Cristian e Damiano Zenoni e Thomas Locatelli, che non ha avuto la carriera che il suo talento lasciava presagire ma è stato comunque calciatore di ottimo livello in Serie A. Altri nomi sono quelli di Manuel Pucciarelli (oggi al Chievo) e Matteo Darmian che adesso gioca nel Manchester United sotto la guida di José Mourinho (ed è anche un elemento fondante della Nazionale); Patrik Schick, diventato pochi giorni fa lacquisto più oneroso nella storia della Roma. A questo proposito va detto che i nomi degli stranieri che hanno partecipato alla Scirea Cup negli anni sono davvero importanti: su tutti Andriy Shevchenko diventato grande nel Milan, ma anche Raul e Guti (il primo bandiera, il secondo giocatore fondamentale per il Real Madrid), il portiere ucraino Oleksandr Shovkovskiy e, in epoca più recente, i balcanici Stevan Jovetic, Stefan Savic e Adem Ljajic. Niente male davvero: chi sarà il prossimo campione uscito dalla Scirea Cup? (agg. di Claudio Franceschini)



CHI ERA GAETANO SCIREA

La Scirea Cup 2017 inizia con Torino Matera: forse i più giovani non hanno sentito parlare troppo spesso di Gaetano Scirea, cui è intitolato questo trofeo giovanile. Un incidente dauto in Polonia lo ha portato via nel settembre 1989: domenica saranno già 28 anni. E stato uno dei difensori più forti al mondo nel periodo in cui giocava: cresciuto nelle giovanili dellAtalanta, dopo due anni in prima squadra è arrivato alla Juventus (era il 1974) e qui ha vissuto per 14 stagioni tutto lo strepitoso ciclo di Giovanni Trapattoni, diventando dopo Dino Zoff il capitano e simbolo della squadra. Elegantissimo libero, ha collezionato 552 partite (32 gol) con la maglia bianconera, vincendo 14 trofei (7 scudetti); con la nazionale italiana ha invece giocato 78 partite ed è stato una delle stelle più fulgide nel trionfo del Mondiale 1982. Ritiratosi nel 1988, è stato vice allenatore dello stesso Zoff fino al momento della morte, sopraggiunta una domenica pomeriggio mentre stava rientrando a Varsavia dopo aver visto una partita del Gornik Zabrze che la Juventus avrebbe dovuto affrontare in Coppa UEFA. Un viaggio che lui e Zoff pensavano non fosse necessario, ma Scirea – che si è sempre contraddistinto per la signorilità in campo e fuori – decise comunque di osservare le disposizioni della dirigenza. Insieme a lui perirono lautista e linterprete, si salvò solo il dirigente del Gornik che viaggiava con loro. (agg. di Claudio Franceschini)



L’ALBO D’ORO

Torino e Matera si affrontano per la prima partita della Scirea Cup 2017; una breve storia del torneo ci dice che la prima edizione è stata giocata nel 1990, ma in alcuni anni la manifestazione è stata interrotta e dunque soltanto nel 2016 si è festeggiato il ventennale. Dedicata alla memoria del compianto Gaetano Scirea, il trofeo ha visto quattro squadre vincerlo per più volte: Atalanta, Inter, Juventus e Partizan Belgrado comandano nellalbo doro con tre titoli a testa. Tra queste, la Dea è quella che non vince da più tempo (1992, ha portato a casa consecutivamente le prime tre edizioni), mentre il Partizan Belgrado ha festeggiato per lultima volta nel 2012 (lultimo successo dellInter è del 2010, allanno seguente risale quello della Juventus). Si registrano due trionfi per il Napoil (2001 e 2006), poi altre sei formazioni tra cui Roma e la Rappresentativa della Basilicata, che ha portato a casa il titolo nel 1996. Il Milan è campione in carica: nella finale dello scorso anno i rossoneri hanno battuto la Juventus per 3-1. E invece dellAsma Dakar (2015) lultima vittoria estera: nel 2015, in una finale tutta straniera, i senegalesi hanno vinto 2-0 contro il Partizan Belgrado. Laltra vincitrice della Scirea Cup fuori dai confini nazionali è lOsijek, la cui prima squadra è stata protagonista nei turni preliminari di Europa League fino a poche settimane fa. (agg. di Claudio Franceschini)

ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA

Torino Matera si gioca alle ore 20:30 di venerdì 1 settembre: è la partita che inaugura la Scirea Cup 2017, torneo riservato alla categoria Allievi (parliamo di Under 16) e che è dedicato alla memoria di Gaetano Scirea, ex difensore della Juventus e della Nazionale, torneo che quest’anno è stata spostato a settembre. Si gioca a Matera, ma le prime fasi della competizione saranno itineranti e toccheranno varie città del Sud Italia. Il settore giovanile del Torino è tra i più floridi d’Italia e questo torneo sarà sicuramente una vetrina molto importante per i tanti ragazzi che fanno parte della selezione Under 16 allenata da Omar Nordi.

STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA DELLA SCIREA CUP

Torino Matera non sarà trasmessa in diretta tv, ma per tutti gli appassionati c’è una bella notizia: il sito ufficiale della manifestazione – www.coppagaetanoscirea.it – darà la possibilità di seguire la partita inaugurale del torneo in diretta streaming video, senza costi e disponibile per tutti.

IL CONTESTO DEL MATCH

Il campionato di categoria deve ancora partire, ma questo torneo è senza dubbio un ottimo test per tanti ragazzi che sognano di mettersi in mostra e di poter arrivare, magari proprio alla fine della Coppa Scirea, a catturare l’attenzione dello staff della prima squadra. Stesso discorso per l’Invicta Matera, squadra satellite del Matera Calcio con diversi giovani che non hanno più di 16 anni e che cullano il sogno di diventare calciatori professionisti di successo, calcando un giorno i campi della Serie A. Torino e Matera daranno il via a questa edizione della Scirea Cup: i granata e gli abruzzesi sono inseriti nel girone A, che comprende anche Fidelis Andria e Viktoria Plzen. Infatti, a riprova del carattere e dell’importanza internazionale di questo torneo giovanile che si svolgerà tra la Basilicata e la Puglia con finale prevista nella giornata del 7 settembre, vi sono anche due squadre straniere.

LE PROBABILI FORMAZIONI

Il Torino dovrebbe presentarsi a questa partita inaugurale con un 4-3-3. In porta dovrebbe giocare Lorenzo Fontana, mentre la difesa a 4 sarà composta quasi sicuramente da Samuele Scotto e Manuel Famà sugli esterni, con Alberto Ottone e Alessandro Leggero come centrali. Il tecnico dei ragazzi Under 16 del Torino ha qualche dubbio per quanto concerne la mediana, dove comunque sembra sicuro di una maglia Federico Rotella. Nel tridente di attaccanti dovrebbero invece trovare spazio Modou Diagne, Francesco Bongiovanni ed uno tra Lorenzo Tassone e Leonardo D’Ambrosio.

Il Matera dovrebbe presentarsi a questo match con il 4-4-2, mentre per quanto riguarda chi scenderà in campo ci sono ancora diverse opzioni sul tavolo, visto che per questa formazione giovanile che gravita nell’orbita del Matera Calcio, tornei simili sono una grande occasione per mettere in vetrina i propri giovani.