E’ terminata l’ultima partita di giornata agli Us Open 2017, che ha messo a confronto Querey e Albot. Una sfida che il tennista statunitense si è aggiudicato 3-1, non senza faticare. Il moldavo ha venduto a caro prezzo la propria pelle in ogni set ed entrambi hanno sfoderato belle giocate, regalando al pubblico un match interessante. Quella tra Querrey e Albot è forse stata la gara più equilibrata di questa giornata degli Us Open, anche se abbiamo assistito a tante altre sfide coinvolgenti, come il derby italiano tra Lorenzi e Fabbiano, col primo che ha avuto la meglio sul secondo (3-0). (aggiornamento di Jacopo D’Antuono)
SET DECISIVO
La giornata infinita degli Us Open 2017 prosegue con la grande sfida tra Querrey e Albot. Il parziale premia il tennista statunitense, avanti due a uno sul moldavo. Siamo nel corso del quarto set, cominciato da pochi minuti, che potrebbe rivelarsi decisivo per il punteggio finale. Albot ha messo a segno il primo punto, si profila quindi una quarta frazione decisamente infuocata e combattuta. Chi avrà la meglio? Querrey ha tutte le intenzioni di chiudere la sfida a suo favore… (aggiornamento di Jacopo D’Antuono)
TERZO SET
Siamo nel corso del secondo set della sfida tra Querrey e Albot, valida per gli Us Open 2017, con il tennista moldavo che si è aggiudicato la prima frazione (6-4). In questo avvio di ripresa è partito meglio Querrey, chiamato a riscattare il passo falso del primo set. Quella che si sta giocando in questi minuti sarà l’ultima partita della giornata, dopo le tante altre sfide appassionanti a cui abbiamo assistito. Il prosieguo dell’incontro tra Querrey e Albot si preannuncia rovente, la posta in palio è alta e nessuno vuole uscire sconfitto dal confronto. Difficile fare un pronostico, ma di sicuro anche questo match sarà molto combattuto. (aggiornamento di Jacopo D’Antuono)
L’ULTIMA SFIDA
Ultima partita in corso agli Us Open 2017. Stiamo seguendo la sfida che mette a confronto l’americano Querrey e il moldavo Albot. Il primo set è cominciato da qualche istante e Albot sembra più in palla. Si sono concluse, invece, tutte le altre sfida in programma questa sera. E’ arrivato il verdetto definitivo dal match tra Anderson e Coric, col tennista sudafricano che si è imposto con un secco 3-0. Il trentunenne ha dimostrato di essere in gran forma e ha meritato la vittoria. Prova grigia per Coric, che gradualmente ha perso fiducia arrendendosi alla superiorità del suo avversario. (aggiornamento di Jacopo D’Antuono)
ANDERSON AVANTI
Sta per concludersi la giornata degli Us Open 2017, con una sfida in corso ed una gara ancora da giocare. Anderson e Coric stanno disputando il terzo set, col sudafricano che si è aggiudicato le prime due frazioni. In attesa dell’altra partita, che comincerà alle ore 23.00, quella tra Querrey e Albot, ricapitoliamo gli altri risultati del tabellone. Cominciamo dalla vittoria di Nadal su Daniel (3-1), poi il 3-0 di Carreno Busta su Mahut. Lorenzi ha travolto Fabbiano 3-0. Vince anche l’argentino Schwaartzman nel confronto con Cilic (3-1). Mentre Shapovalov e Pouille si impongono ai danni di Kukushkin e Coric. (aggiornamento di Jacopo D’Antuono)
LA SFIDA TRA ANDERSON E CORIC
Il venerdì di Us Open 2017 continua a regalare diverse emozioni. In questo momento sono in campo Pouille e Kukushkin, con il francese avanti due a uno. Anderson conduce uno a zero col croato Coric. Terminata invece la sfida tra Shapovalov e Edmund, col canadese uscito vittorioso due a uno. Nelle scorse ore, invece, si è consumato il confronto tra gli italiani Fabbiano e Lorenzi, con quest’ultimo che si è imposto con un secco tre a zero. Alle 23.00 comincerà un’altra sfida, quella tra Querrey e Albet. (aggiornamento di Jacopo D’Antuono)
CILIC VERSO LA SCONFITTA
Si giocano diverse partite in questa giornata di Us Open 2017, tra cui quelle che stanno mettendo a confronto Schwaartzman-Cilic, Shapovalov-Edmund e Pouille-Kukushkhin. La prima sfida è agli sgoccioli, con il croato che sembra destinato ad una sconfitta. Il tennista argentino ha perso il primo set (4-6), ma si è riscattato nelle successive frazioni (7-5, 7-5). In quest’ultimo scorcio di gara, Schwartzman conduce 5-3. Negli altri incontri, l’inglese Edmund ha superato Shapovalov nel primo set. Sotto 0-1 il francese Pouille contro Kukushkhin. Terminato, invece, il derby tutto italiano tra Thomas Fabbiano e Paolo Lorenzi, con Lorenzi che ha vinto 3-0 dopo una grande prestazione. (aggiornamento di Jacopo D’Antuono)
FABBIANO KO
Arrivano i primi verdetti del venerdi agli Us Open 2017, con il derby italiano tra Thomas Fabbiano e Paolo Lorenzi che si è concluso sul risultato di 0-3. Non c’è stata partita, Lorenzi ha cominciato alla grande e Fabbiano non è più riuscito a scuotersi. Tra le altre partite in corso abbiamo quella che mette a confronto l’argentino Scwhatrzman e il croato Cilic. Parziale sull’uno a uno, con Cilic che si è aggiudicato il primo set mentre il sudamericano ha vinto il secondo. Siamo nel corso della terza frazione, mentre è iniziata da pochi istanti la sfida tra il canadese Shapovalov e l’inglese Edmund. Chi avrà la meglio? (aggiornamento di Jacopo D’Antuono)
OTTIMA PARTENZA DI LORENZI
In corso le prime partite di giornata agli Us Open 2017, fra queste cè anche il derby italiano fra Paolo Lorenzi e Thomas Fabbiano, una partita alla quale probabilmente non speravamo di assistere nel terzo turno di New York. La buona notizia è che in ogni caso avremo un azzurro agli ottavi per la sesta volta in tutta la storia degli Us Open: il favorito secondo logica, esperienza e classifica è Paolo Lorenzi, che in effetti ha cominciato bene la partita imponendosi nel primo set con un perentorio 6-2 grazie a ben tre break inflitti a Fabbiano, il quale invece ha strappato una sola volta il servizio a Lorenzi. Adesso vedremo se la partita continuerà lungo questa falsariga o se Fabbiano riuscirà a movimentare il match. Fra le altre partite già in corso nella tarda mattinata americana spicca il match femminile che Petra Kvitova sta dominando contro Caroline Garcia, avendo vinto per 6-0 il primo set. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
SI COMINCIA
Stanno per prendere il via i match agli Us Open 2017: come abbiamo già detto, avremo sicuramente un italiano agli ottavi di finale di Flushing Meadows. Lultimo a riuscirci era stato Fabio Fognini: il sanremese nel 2015 partiva con lultima testa di serie disponibile (la numero 32) e lungo il percorso, che laveva visto eliminare Steve Johnson e Pablo Cuevas nei primi turni, si era permesso di sconfiggere Rafa Nadal con unepica rimonta da 0-2 (3-6 4-6 6-4 6-3 6-4) arrivando così vicino alla gloria. A farlo fuori era stato un altro spagnolo, Feliciano Lopez: risultato 6-3 7-6 6-1 e addio sogni di mettere mani su uno Slam. A conferma che gli Us Open hanno sempre detto male allItalia del tennis (almeno a livello maschile) cè anche il fatto che i nostri migliori giocatori di sempre, Nicola Pietrangeli e Adriano Panatta, non siano mai andati oltre gli ottavi: il primo addirittura si è fermato al terzo turno (due volte a dieci anni di distanza), il secondo nel 1978 sfruttò il ritiro di Manuel Orantes (era uno dei migliori cinque al mondo), sconfisse gli americani Bruce Nichols e Marty Riessen ma si arrese alla testa di serie numero 2 Jimmy Connors – avrebbe vinto il terzo titolo in cinque anni – che lo eliminò con un 4-6 6-4 6-1 1-6 7-5. Chi tra Fabbiano e Lorenzi pareggerà questi risultati? Lo scopriremo presto, diamo ora la parola ai campi di Flushing Meadows perchè le sfide del terzo turno agli Us Open 2017 sono davvero dietro langolo. (agg. di Claudio Franceschini)
IL RITORNO DI SLOANE
Gli Us Open 2017 possono consacrare il grande ritorno di Sloane Stephens. Arrivata a New York con il numero 83 del ranking Wta, lamericana ferma a lungo per un infortunio alla gamba che ha richiesto anche loperazione chirurgica ha già fatto fuori Roberta Vinci e Dominika Cibulkova lungo il cammino, regalandosi il terzo turno contro Ashleigh Barty (altra giocatrice con una bella storia da raccontare). La Stephens cerca di tornare ai livelli del 2013, per distacco il suo anno migliore: semifinale agli Australian Open battendo Serena Williams (non aveva nemmeno 20 anni) e sfiorando la finale contro Vika Azarenka, ottavi al Roland Garros (li avrebbe ripetuti per le due stagioni seguenti), quarti a Wimbledon e Us Open. Da allora però è arrivato il calo: un 2014 da dimenticare, poi un biennio nel quale sono arrivati i quattro titoli Wta (compreso quello di Charleston, sulla terra verde) ma lo stop per infortunio le ha condizionato il ranking costringendola a un lento riapprocciarsi ai match. La semifinale raggiunta a Cincinnati (eliminando Kvitova e Kerber nei primi turni) ci ha detto che Sloane ha tutte le carte in regola per tornare a essere la giocatrice di un tempo, quella che aveva sfiorato lingresso nella Top Ten e che sembrava pronta a prendere in mano la leadership del circuito insieme alle altre giovani di allora (è coetanea di Garbine Muguruza per intenderci). Scopriremo tra poco se lamericana riuscirà a raggiungere gli ottavi di finale. (agg. di Claudio Franceschini)
LA CONFERMA ATP
A questo punto, per raccontare il terzo turno degli Us Open 2017 raggiunto da Denis Shapovalov dobbiamo parlare di conferma. A 18 anni il canadese nato a Tel Aviv è pronto a spiccare il volo: non che i risultati gli diano ragione fino a questo momento, ma il 2017 lo ha consacrato come uno dei giovani più interessanti del circuito Atp. A Montréal è arrivato con una wild card: ha fatto fuori Juan Martin Del Potro e Rafa Nadal in successione, poi ha battuto la sorpresa Mannarino e ha guadagnato la semifinale, perdendo contro Alexander Zverev che ha solo due anni più di lui. Balzato al 67esimo posto del ranking, è arrivato agli Us Open come una potenziale sorpresa e ha impiegato poco tempo a confermare il suo status, eliminando Daniil Medvedev (altro giovane di ottima prospettiva) e soprattutto Jo-Wilfried Tsgona, in tre set e con grande autorità come dimostra il tie break finale dominato. Adesso Shapovalov è pronto al grande salto: gioca contro Kyle Edmund con ottime probabilità di andare agli ottavi. A patto che calmi qualche bollore di troppo: qualche mese fa era stato squalificato in Coppa Davis per aver tirato una pallina (con una certa dose di forza) in testa al giudice di sedia – evidentemente non lo aveva mirato – come reazione a un punto perso. (agg. di Claudio Franceschini)
LA SORPRESA WTA
Maria Sakkari gioca oggi contro Venus Williams nel terzo turno degli Us Open 2017. La greca ha 22 anni e per la prima volta si trova a questo punto dello Slam di New York; figlia darte (la madre Angeliki Kanellopoulou è stata tra le migliori 50 giocatrici al mondo), ha vinto 7 tornei ITF (il più importante è il 25000 $ di Maribor, due anni fa) ma finora i grandi risultati nel circuito pro non sono arrivati. Pure, la Sakkari ha avuto un interessante 2017: in tre dei quattro Slam (lunica eccezione è il Roland Garros) è arrivata al terzo turno. Tra le avversarie sconfitte figurano Anett Kontaveit e Alizé Cornet (a Melbourne), Krystina Pliskova (a Wimbledon) e appunto Kiki Bertens in questi Us Open. Una giocatrice solida, che potrebbe portare a grandi livelli il tennis greco: lo scorso anno la Sakkari era stata eliminata al primo turno, il che significa che aver raggiunto il terzo nel 2017 le farà guadagnare tanti punti (oggi è numero 95). La sfida contro Venus Williams si presenta semi-impossibile, ma la due volte vincitrice degli Us Open ha già penato nel primo turno e dunque chissà che Maria possa fare il colpo grosso. (agg. di Claudio Franceschini)
IL DERBY ITALIANO
La giornata degli Us Open 2017 inaugura il mese di settembre e il terzo turno dello Slam di New York: a partire dalle ore 17 italiane vivremo tutti i match e tra questi cè anche quello tutto azzurro tra Paolo Lorenzi e Thomas Fabbiano. I due sono arrivati dove mai si erano spinti nel main draw di un Major: le vittorie su Gilles Muller e Jordan Thompson sono state splendide e meritate ma adesso si tratta di affrontare unaltra sfida, perchè giocare contro un connazionale è sempre emotivamente difficile. Il vincente guadagnerà gli ottavi di finale, punto altissimo per due giocatori che, non baciati dallo straordinario talento di altri, sono encomiabili per impegno e dedizione. Come premio ci sarà il vincitore della sfida tra Kevin Anderson e Borna Coric, e dunque magari unaltra possibilità di fare strada.
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE GLI US OPEN
Gli Us Open 2017 sono in diretta tv su Eurosport ed Eurosport 2, che copriranno i match più importanti provando a dare risalto, al netto delle scelte della regia internazionale, ai match degli italiani. Ricordiamo la possibilità di assistere al torneo di tennis in diretta streaming video: per attivare lapplicazione Eurosport Player è necessario pagare una quota per liscrizione, mentre gli abbonati a Sky si potranno avvalere di Sky Go la cui attivazione su tablet e smartphone non richiede costi aggiuntivi.
I BIG MATCH ATP
Sicuramente nel tabellone maschile cè una sfida che balza sulle altre: quella tra il canadese Denis Shapovalov e il britannico Kyle Edmund. Il primo ha dimostrato che la vittoria su Rafa Nadal a Montréal non era un fuoco di paglia e, nella notte di Flushing Meadows, ha sconfitto anche Jo-Wilfried Tsonga, testa di serie numero 8, e si prepara a fare il grande salto nel ranking mondiale. Il secondo ha 22 anni ed è uno dei giovani più interessanti sul circuito; già un anno fa aveva centrato gli ottavi eliminando tra gli altri John Isner, e adesso punta allo stesso risultato per confermare il suo valore e provare il passo in più. Marin Cilic invece gioca contro Diego Schwartzman: il gigante croato, campione tre anni fa, ha un tabellone spalancato dalleliminazione di Sasha Zverev e punta dritto verso la seconda finale Slam consecutiva. Le insidie ovviamente ci sono, ma a oggi è difficile pensare che Cilic possa mancare lobiettivo.
I BIG MATCH WTA
A livello di tabellone, la sfida più alta tra quelle del terzo turno Wta oppone Petra Kvitova a Caroline Garcia; entrambe però, un po per la superficie, le condizioni fisiche (della ceca) e la discontinuità (della francese) non sono le grandi favorite per il titolo. Le quali vanno cercate altrove: Garbine Muguruza per esempio gioca contro Magdalena Rybarikova ed è a caccia del secondo Slam consecutivo (terzo in carriera), ma deve stare attenta perchè la slovacca è tornata sui livelli di qualche anno fa e lo ha dimostrato arrivando in semifinale a Wimbledon, dove proprio la spagnola ne aveva interrotto la corsa lasciandole appena due game. Maria Sharapova, dopo aver sofferto contro Timea Babos (vittoria in rimonta) sfida la diciottenne Sofia Kenin, già vincitrice della Fed Cup juniores e dellOrange Bowl, uno dei tornei giovanili più importanti. Attenzione a Sloane Stephens, che è tornata in grande forma: per lei lavversaria è Ashleigh Barty, straordinaria doppista e tornata a giocare dopo un lungo stop.