LAZIO-MILAN 4-1: BRUTTA FIGURA PER I ROSSONERI
Lazio-Milan termina 4-1 all’Olimpico ed è un KO pesante quello incassato dalla squadra di Montella, fin qui sempre vittoriosa in stagione e senza quasi mai subire gol. Primo, serio e preoccupante passo falso dunque, con i biancocelesti trascinati letteralmente dal bomber Immobile autore di una fantastica tripletta e nel complesso parsi nettamente superiori agli avversari. Un ragionamento non da poco, considerando le dinamiche che andranno a svilupparsi per la zona-Europa… Nel finale ritmi bassi e rischi di ulteriore goleada evitati da Bonucci (disastroso) e compagni; leggerezza ai limiti della stupidità assoluta per Parolo, espulso per dobbia ammonizione nel recupero, a match “finito” da un’ora… Per entrambe, giovedì, il debutto in Europa League. Milan atteso da un’altra trasferta, a Vienna; Lazio in Olanda, invece, contro il Vitesse. Per i rossoneri ci sarà bisogno di una pronta risposta, anche dal punto di vista caratteriale, dopo l’entusiasmo a tratti smisurato dell’estate di calciomercato!
Siamo entrati negli ultimi minuti della gara dell’Olimpico e la Lazio ha sempre in pugno, saldamente, la situazione. Ora il parziale è di 4-1 per i biancocelesti, visto che il Milan ha accorciato le distanze con Montolivo su azione da calcio piazzato e più in generale si è ripreso, dopo il sonno profondo di fine primo tempo-inizio secondo, costato un poker clamoroso al passivo. E di fatto, la partita. Montella ha inserito Calhanoglu e Kalinici, positivi e subito nel vivo della manovra ma non può bastare, per i rossoneri. Vicini al bis con Musacchio, su tiro-cross proprio di Calhanoglu (bravo Strakosha a respingere) e poi privati di un rigore abbastanza evidente, per fallo di Bastos su Kalinic. Poi anche Immobile ha sfiorato un altro gol, però, dopo azione personale ed ennesima figuraccia di Bonucci, saltato come un ragazzino in campo aperto… Si procede verso il triplice fischio senza scossoni particolari, Lazio padrona.
Lazio-Milan riparte senza cambi di Inzaghi e Montella, nonostante un riscaldamento prolungato di Kalinic, in odore di ingresso. Ma il copione di fine prima frazione non è cambiato, Milan disastrato in difesa e punito di nuovo da Immobile: sfondamento sulla fascia di Lulic, palla per Parolo e assist bellissimo nello stretto, a servire il compagno. Che non perdona, a tu per tu con Donnarumma. Poi addirittura imbarazzante l’atteggiamento degli ospiti, che aprono la via per il poker di Luis Alberto, in campo aperto. Tutto nel giro di pochi minuti e con tutto un tempo da giocare… Incredibile il crollo verticale dei rossoneri, che considerando i minuti effettivi di gioco ha incassato 4 gol in 11 minuti! La figuraccia a questo punto è assicurata ma potrebbe essere storica, se si prosegue su questa china.
Lazio in vantaggio sul Milan a metà partita, con doppietta clamorosa di Ciro Immobile! Primo tempo a due velocità, con i biancocelesti abili a ribaltare l’inerzia del match dopo un avvio a tinte rossonere ed impensierire gli avversari, con la verve di Immobile e con gli inserimenti dei centrocampisti. Nello spicchio finale, poi, ecco l’episodio: fallo di Kessiè su Luis Alberto in piena area milanista e nessun dubbio per Rocchi. Non serve la Var, per intenderci… Rigore per i padroni di casa, trasformato con un destro potente e preciso da Immobile, nessuno scampo per Donnarumma. Montella dovrà riflettere sui cambiamenti da apportare, nel corso dell’intervallo, visto che Suso e compagni hanno creato troppo poco e giocato nel complesso male. Senza pericolosità offensiva e rischiando diverse volte dietro. Tanto più se si considera che lo stesso Immobile ha realizzato un gol strepitoso in chiusura, al minuto 42, segnando al volo con il destro il punto del 2-0 e complicando nettamente i piani del tecnico rossonero…
Siamo arrivati alla mezzora del primo tempo all’Olimpico ed il punteggio resto quello iniziale, il pari senza gol. Simone Inzaghi ha perso Wallace per infortunio, con ingresso al suo posto di Bastos. Primi brividi per Montella, che ha visto la Lazio sfiorare il gol a metà frazione: angolo per i biancocelesti, cross teso in area piccola e indecisione di Donnarumma, salvato nel flipper successivo da Bonucci. Poi al tiro anche Immobile, poco dopo, con un destro smorzato da Rodriguez e facile stavolta per il giovane estremo difensore rossonero. E’ calata l’intensità iniziale degli ospiti, con gara conseguentemente più equilibrata a livello di azioni d’attacco; doppia protesta della Lazio, da segnalare, per due contatti in area milanista. Il primo tra Calabria e Immobile, il secondo tra Luis Alberto e Musacchio. In entrambi i casi, ampi cenni di Rocchi (decisioni corrette) per far proseguire il gioco. Il Milan però soffre di più con il passare dei minuti, sfida apertissima!
Lazio-Milan è partita con gli ospiti a fare il match, pur senza creare nitide occasioni da gol in avanti e biancocelesti molto attenti nella fase difensiva. Nota particolare: dopo gli allarmi che hanno portato al rinvio del calcio d’inizio di un’ora, è uscito ora il sole sull’Olimpico di Roma… Tabellino ancora scarno, con i rossoneri propositivi in mezzo al campo e favoriti dalla contemporanea presenza di due playmaker come Montolivo e Biglia, per un possesso palla prolungato. Al minuto 9 tiro in porta con il mancino di Kessiè, dopo buon inserimento centrale: nessun problema per Strakosha nel bloccare la sfera a terra. Si resta dunque sullo 0-0 ma la sfida è interessante, anche sotto il profilo tattico. Per il momento è la squadra di Montella a insistere con più voglia in avanti.
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Prende il via Lazio-Milan: Simone Inzaghi siede sulla panchina della Lazio dal 5 aprile del 2016 con uno score di 46 gare ed una media puti pari a 1,85 circa ed in questa stagione è partito con 4 punti conquistati su 6 disponibili. Vincenzo Montella invece, siede sulla panchina del Milan dal 1 luglio del 2016 disputando complessivamente 47 gare per una media di 1,85. Inzaghi e Vincenzo Montella si sono affrontati in 3 occasioni con il tecnico capitolino che non è riuscito mai ad avere la meglio con un bilancio di 2 successi per il tecnico rossonero ed 1 solo pareggio. Inzaghi, invece, nelle sfide contro il Milan che complessivamente sono state 2 ha ottenuto 1 pareggio ed 1 sconfitta, mentre Vincenzo Montella ha sfidato la Lazio in ben 13 occasioni portando a casa un bottino abbastanza positivo fatto di 6 vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte per una media di 1,69 punti ad incontro. LAZIO (3-4-2-1): Strakosha; Wallace, De Vrij, Radu; Basta, Lucas Leiva, Parolo, Lulic; S. Milinkovic-Savic, Luis Alberto; Immobile. Allenatore: Simone Inzaghi. MILAN (4-3-3): G. Donnarumma; Calabria, Musacchio, Bonucci, Ri. Rodriguez; Kessié, Lucas Biglia, Montolivo; Suso, Cutrone, Borini. Allenatore: Vincenzo Montella
I BOMBER ALL’OLIMPICO
Una delle sfide più interessanti di questa terza giornata del campionato di Serie A 2017-2018 sarà senza dubbio la gara dello stadio Olimpico di Roma delle ore 15:00, fra i padroni di casa della Lazio e gli ospiti del Milan. Cerchiamo di capire quali potranno essere i bomber del match, quei giocatori che dovrebbero regalare grandi gioie ai propri allenatori. Partiamo dalla squadra allenata da Simone Inzaghi, e cominciamo da Ciro Immobile. L’anno scorso ha segnato 23 gol, mentre in questa stagione è a quota un gol in due match: è stato l’uomo vittoria nella sfida della nazionale italiana con Israele, e cercherà ovviamente di ripetersi anche con il Milan. Altro giocatore dal piede caldo in casa Lazio è senza dubbio Milinkovic-Savic, anch’egli a quota una marcatura. Fra le fila rossonere, invece, scontatissimo il nome di Patrick Cutrone, che dovrebbe rivedersi fra i titolari anche questa domenica: per lui già due gol all’attivo, senza contare le marcature in nazionale e in Europa League. Attenzione, infine, a Suso, altro milanista che ha iniziato la nuova stagione in maniera decisamente sprint, con due gol in due partite.
LAZIO MILAN, DIRETTA LIVE
SI GIOCA ALLE ORE 16
Lazio Milan si gioca: almeno è questo quanto stabilito dal G.O.S. per la partita dello stadio Olimpico che è stata a rischio fin da ieri. L’allerta per il maltempo però sembra rinviata (clicca qui per i dettagli): il G.O.S. ha dato il via libera, ora bisognerà capire cosa deciderà il prefetto. Secondo quanto riportato da Sky Sport, la partita si dovrebbe comunque giocare ma l’orario d’inizio è stato posticipato di un’ora rispetto a quanto stabilito in precedenza: sarà dunque alle ore 16 che Lazio e Milan entreranno in campo per disputare quello che a tutti gli effetti è il big match del turno in Serie A. Ricordiamo che ieri è stata rinviata Sampdoria-Roma: la gara di Marassi potrebbe essere recuperata dopo la sosta per le nazionali (dunque indicativamente a metà ottobre), ma in realtà bisognerà aspettare l’impegno dei blucerchiati in Coppa Italia. (agg. di Claudio Franceschini)
LE STATISTICHE
Il big match di giornata sarà allo stadio Olimpico fra la Lazio e il Milan, dunque adesso andiamo a vedere i numeri delle due squadre che oggi pomeriggio daranno vita alla partita più attesa della terza giornata di Serie A. I biancocelesti di Simone Inzaghi hanno realizzato due reti e ne hanno subita solo una: differenza reti + 1, dopo il pareggio a reti bianche casalingo contro la Spal e la vittoria al Bentegodi contro il Chievo. Un bilancio in chiaroscuro, anche se non va dimenticata in questa prima parte di stagione la perla della Supercoppa Italiana vinta contro la Juventus. Il Milan è invece a punteggio pieno, avendo battuto il Crotone e il Cagliari; i rossoneri allenati da Vincenzo Montella hanno segnato cinque reti e ne hanno subita una sola, realizzando anche un calcio di punizione e un calcio di rigore. Tutto bene, ma finora sono mancate sfide dure: questo pomeriggio con la Lazio potrebbe essere il primo crash test per il nuovo Milan. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
ARBITRA ROCCHI
La bella sfida fra Lazio e Milan sarà diretta dall’arbitro Gianluca Rocchi della sezione di Firenze. Con lui lavoreranno i guardalinee Filippo Valeriani della sezione di Ravenna e Gianluca Vuoto della sezione di Livorno, il quarto uomo Marco Guida della sezione di torre Annunziata, e i due addetti Var Davide Massa della sezione d’Imperia e Gianluca Aureliano della sezione di bologna. Per Rocchi sarà la prima in campionato: nelle due gare arbitrate in Europa ha usato dieci volte il cartellino giallo. Rocchi aveva diretto 16 partite nell’ultimo campionato di Serie A, trovando la Lazio una sola volta nella sconfitta indolore di Crotone, ultima giornata; con il Milan invece aveva diretto la vittoria del Bentegodi contro il Chievo (1-3), un pareggio per 1-1 sul campo dell’Atalanta e la sconfitta interna contro il Napoli, 1-2 a fine gennaio. (agg. di Claudio Franceschini)
SI GIOCA ALLE ORE 15
Lazio-Milan, diretta dal signor Gianluca Rocchi della sezione di Firenze, è sicuramente il match più interessante della domenica pomeriggio, alle ore 15.00 è previsto il fischio d’inizio allo stadio Olimpico di Roma dove si disputerà il match valido per la terza giornata di Serie A 2017-18. Ricordiamo che entrambe le squadre il giovedì successivo saranno protagoniste in Europa League, con la Lazio impegnata in Olanda sul campo del Vitesse mentre il Milan andrà a casa dell’Austria Vienna all’Ernst-Happel Stadion.
STREAMING VIDEO E TV, DOVE VEDERE LA PARTITA DI SERIE A
La diretta tv di Lazio-Milan è disponibile solamente per gli abbonati Sky che hanno sottoscritto un abbonamento che comprenda il pacchetto Calcio: appuntamento sul canale 251 della piattaforma satellitare. Anche Mediaset Premium proporrà la messa in onda della partita ai suoi abbonati, bisognerà sintonizzarsi sul canale 370 del digitale terrestre, oppure sul canale 380 per usufruire dell’alta definizione. Non mancherà la diretta streaming video per i clienti delle rispettive pay-tv, che possono scegliere tra Sky Go e Premium Play.
PROBABILI FORMAZIONI LAZIO
Dopo aver espugnato il Bentegodi battendo il Chievo a domicilio 2 a 1 grazie al gol di Immobile nel primo tempo e Milinkovic-Savic nel finale di gara, i biancocelesti nei giorni successivi hanno fatto parlare parecchio di sé soprattutto per le vicende di mercato, con la partenza di Keita Balde Diao approdato al Monaco per la cifra record (per un giocatore prossimo alla scadenza del contratto) di 35 milioni comprensivi di bonus, subito reinvestiti dalla società per l’acquisto di Nani dal Valencia e dei giovani Pedro Neto e Bruno Jordao dallo Sporting Braga. Un affare propiziato da Jorge Mendes, uno dei procuratori più potenti al mondo che nel giro di poche ore ha organizzato il trasferimento di Keita in Francia e ha provveduto a far sbarcare due tra i più interessanti prospetti del campionato portoghese in Italia. Ora la squadra di Simone Inzaghi è attesa al primo vero test probante contro una formazione che nutre davvero grandi ambizioni per questa stagione, riuscirà la Lazio a essere all’altezza degli avversari pur non potendo contare su Felipe Anderson, che probabilmente rimarrà fermo ai box fino ai primi di ottobre?
PROBABILI FORMAZIONI MILAN
I rossoneri, dopo aver battuto nettamente il Crotone allo Scida, alla Scala del Calcio hanno invece fatto più fatica del previsto per avere ragione del Cagliari, inevitabile che nella squadra di Montella sorgano errori di gioventù nonostante la sontuosa campagna acquisti culminata con l’arrivo di Bonucci dalla Juventus. Il grande ex sarà sicuramente Lucas Biglia che per quattro anni si è occupato di costruire il gioco della Lazio, molto interessante sarà il confronto con Lucas Leiva che di fatto ha preso il suo posto a centrocampo, anche se la specialità del brasiliano è quella di interrompere le iniziative degli avversari. Oltre a Bonaventura non sarà della partita nemmeno Andrea Conti che ha rimediato un infortunio muscolare durante Italia-Israele, probabile una riconferma di Cutrone con André Silva e Kalinic che partiranno dalla panchina, in campo dal primo minuto anche Fabio Borini che a inizio estate era uno degli obiettivi della società capitolina.
I PRECEDENTI
L’ultimo precedente all’Olimpico risale allo scorso 13 febbraio quando le due squadre impattarono 1-1 con Suso che a pochi minuti dal novantesimo salvò i suoi dalla sconfitta dopo che i biancocelesti sciuparono parecchie occasioni per mettere in cassaforte i tre punti. L’ultima vittoria della Lazio risale al 24 gennaio 2015 quando la formazione allora allenata da Stefano Pioli vinse in rimonta per 3 a 1 con la rete di Klose e la doppietta di Parolo, rendendo vano il gol di Menez. Nei 74 precedenti disputati a Roma il bilancio è leggermente a favore del Diavolo che vanta ventuno vittorie contro i diciotto successi dei capitolini con trentaquattro scontri diretti che si sono risolti in parità.
QUOTE E PRONOSTICI
Le agenzie di scommesse on-line non si sbilanciano e propone quote molto prudenti: su Bet365 l’1 della Lazio viene dato a 2,45 mentre Unibet offre una vincita pari a 3,00 la posta in palio per il 2 del Milan; la quota più alta, strano a dirsi, è quella relativa al pareggio con Bwin che fissa a 3,40 la quota per l’X. Entrambe le squadre sono votate all’attacco ed è questo il motivo per cui su PaddyPower l’Over (1,72) è più basso rispetto all’Under (2,05). Strizza l’occhio agli scommettitori la quota di 6,50 disponibile su Betclic per il risultato esatto di 1-1.
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