LInter mette la terza e ottiene nove punti in 180 minuti, rimanendo così saldamente in vetta alla classifica di Serie A. Una buona prova seppur non eccelsa, quella contro la Spal, con i nerazzurri di Spalletti che hanno chiuso il match con il due a zero di Ivan Perisic. Quella contro i ferraresi è stata la prima da titolare per uno dei volti nuovi, il terzino destro brasiliano Dalbert. Chi si aspettava di vedere il nuovo Maicon è senza dubbio rimasto deluso; lex Nizza ha infatti dato vita ad una prova senza eccessi, sia in fase offensiva quanto difensiva, non facendo vedere grandi cose ma nemmeno dei disastri. Dalla sua ha senza dubbio la scusante di essere in Italia da appena un mese e di conseguenza sarebbe sbagliato dare un giudizio già ai primi di settembre: da rivedere. Chi invece continua a regalare prove importanti è Skriniar, che ricordando il soprannome di Samuel, è un vero e proprio muro. Anche contro la Spal una prova eccelsa, senza sbavature ne macchie. Tra laltro lex Sampdoria sfiora anche il gol, con un gran tiro dalla distanza che si è stampato però sulla traversa. (aggiornamento di Davide Giancristofaro).



I VOTI E LE PAGELLE DEL MATCH

Inter-Spal termina con la vittoria dei nerazzurri per 2-0 grazie ai gol di Icardi e Perisic. Tra i migliori in campo troviamo Candreva e Gagliardini tra i padroni di casa e Gomis e Schiattarella per la formazione ospite. In ombra Borja Valero e Mora. VOTO PARTITA 6,5 – Primo tempo a ritmi bassi, ripresa più spumeggiante. Nel complesso due reti e diverse chance da ambo le parti.



VOTO INTER 6,5 – Tre vittorie su tre: non male come inizio. I nerazzurri hanno ancora diverso potenziale inespresso da tirar fuori. VOTO SPAL 6 – I ragazzi di Semplici sono rimasti in partita fino alla fine. Inevitabile capitolare di fronte a questa Inter.

INTER SPAL: I VOTI DEI NERAZZURRI

HANDANOVIC 6 – Ordinaria amministrazione in una partita in cui lo sloveno non è quasi mai stato chiamato in causa. Attento sulla girata di Paloschi e sul tentativo di Viviani.

D’AMBROSIO 6,5 – Forma un binario molto dinamico con Candreva sulla corsia destra. Suo l’assist per il raddoppio di Perisic. Partita positiva.



MIRANDA 6,5 – Il pilastro difensivo dell’Inter annulla Borriello con eleganza ed esperienza. Non commette errori rilevanti.

SKRINIAR 6 – Colpisce una clamorosa traversa con un bolide da fuori. Commette anche un errore grave a fine primo tempo che poteva consentire a Paloschi di realizzare l’1-1.

DALBERT 5,5 – Alla sua prima gara da titolare con la maglia dell’Inter, il ragazzo deve ancora imparare i giusti meccanismi. Le qualità non mancano.

BORJA VALERO 5,5 – Esce tra gli applausi del Meazza ma lo spagnolo non ha disputato un match di spessore. L’ex Fiorentina si è limitato a lavare palloni con passaggi semplici e orizzontali. Incursioni minime e poca iniziativa (dal 76′ VECINO 6 – Regala forze fresche a centrocampo).

GAGLIARDINI 6,5 – Inizia molto bene sfiorando il gol con un tiro da fuori. Si fa notare ancora con conclusioni dalla distanza. Attivo e pimpante, sta lentamente trovando la sua migliore condizione.

PERISIC 6,5 – Un voto in più per lo splendido gol che ha chiuso il match. Da vedere e rivedere il sinistro al volo con cui ha battuto Gomis per il 2-0.

JOAO MARIO 6 – Partita positiva anche se il portoghese ha i mezzi per fare di più. Icardi gli crea tanti spazi ma lui non sempre li sfrutta a dovere. Conquista il calcio di rigore trasformato da Icardi. (dal 65′ BROZOVIC 5 – Entra in campo con il piglio sbagliato. Tanti palloni persi ed errori che si potevano evitare).

CANDREVA 6,5 – Mette dentro cross a raffica, anche se non sempre è preciso. Gomis gli nega la gioia del gol nel primo tempo (dall’89’ EDER – SV).

ICARDI 6,5 – Segna il suo quinto gol stagionale in campionato spiazzando Gomis con freddezza. Entra nella top ten dei migliori marcatori di sempre della storia interista.

ALL. SPALLETTI 6,5 – La sua impronta inizia a vedersi. Poco spettacolo ma tanta concretezza: per il bel gioco ripassare tra qualche settimana.

INTER SPAL: I VOTI DEGLI ESTENSI

A.  GOMIS 7 – Subisce due reti ma ne evita altrettante. Bellissima la parata nel primo tempo su Candreva, che vale un gol.

SALAMON 6,5 – Il migliore della difesa. Contiene Icardi come può ed effettua diverse chiusure determinanti.

VAISANEN 5,5 – Ordinato finché il centrocampo tiene, poi anche lui deve arrendersi alla superiorità dei nerazzurri.

VICARI 5 – Commette il fallo su Joao Mario che provoca il calcio di rigore. Non sempre in posizione

M. LAZZARI 6,5 – Classe ’93, questo ragazzo ha messo in difficoltà un campione come Perisic. Presente sia in attacco che in difesa, il giovane dimostra di saper coprire l’intera fascia. Dettaglio da non dimenticare: è alla terza presenza in Serie A.

SCHIATTARELLA 6,5 – Uno dei migliori in campo. Ci mette grinta, impegno e corsa. L’ultimo ad arrendersi.

VIVIANI 6 – Dopo un primo tempo in ombra esce dal guscio nella ripresa. Un paio di assist interessanti e altrettanti recuperi degni di nota (dall’84’ BONAZZOLI – SV).

MORA 5,5 – Alterna discrete giocate ad altre inconcludenti. Il punto debole della Spal è dalle sue parti (dal 76′ A. GRASSI 5,5 – Entra per dare più fisicità al centrocampo ma non si nota quasi mai).

F. COSTA 5 – Al contrario di Lazzari, affonda con il contagocce e soffre moltissimo il suo diretto avversario, Candreva.

PALOSCHI 6 – Ha due enormi chance nel primo tempo ma le spreca entrambe. Prima la sua girata viene neutralizzata da Handanovic, poi cicca l’assist di Schiattarella (dal 65′ ANTENUCCI 5 – Non entra mai nel vivo del match).

BORRIELLO 5,5 – Vorrebbe spaccare il mondo ma non sempre sceglie la cosa giusta. A corto di energie nel finale di gara.

ALL. SEMPLICI 6,5 – La sua Spal regge l’urto del Meazza, non si spaventa e sfiora il pareggio. Alla fine esce sconfitto ma a testa alta.

Il primo tempo di Inter-Spal si è chiuso con il risultato di 1-0 in favore dei padroni di casa per effetto del gol messo a segno da Mauro Icardi su calcio di rigore. Prima di ripercorrere quanto accaduto fin qui, diamo subito un’occhiata alle due formazioni. I nerazzurri scendono in campo con il 4-2-3-1. Non c’è Vecino nell’undici iniziale disegnato da Spalletti; c’è invece Dalbert, all’esordio dal 1′, che formerà la linea difensiva assieme a Skriniar, Miranda e D’Ambrosio. A metà campo Gagliardini e Borja Valero sono i due fari mediani, mentre il trio Candreva, Joao Mario e Perisic ha il compito di supportare l’unica punta Icardi. Sul fronte Spal, mister Semplici schiera i suoi con il 3-5-2, modulo dinamico e camaleontico, pronto per essere modificato in corso d’opera. Gomis tra i pali, quindi Salamon, Vaisanen e Vicari in difesa. Il centrocampo, molto affollato, vede la presenza di Costa, Mora, Viviani, Schiattarella e Lazzarri. La coppia offensiva è invece composta da Borriello e Lazzari, due ex milanisti. Pronti, via. L’Inter si rende subito pericolosissima al 5′, quando Gagliardini (6,5) recupera un ottimo pallone e lascia partire un gran tiro dal limite che termina sul fondo di pochissimo. La reazione della Spal non si fa attendere e arriva due minuti più tardi, da rimessa laterale. Costa serve Borriello (5,5), che di testa prolunga per Paloschi (6): l’ex Chievo e Atalanta riesce a girare in porta ma Handanovic si salva in corner. I nerazzurri, pur navigando a ritmi bassi, alzano il proprio baricentro e si fanno notare ancora con Gagliardini, fuori, e Perisic (5,5), para Gomis (7). Al 21′ ecco l’episodio decisivo del primo tempo. Vicari atterra Joao Mario (6,5), lanciato in porta. Gavillucci ferma il gioco e ammonisce il difensore, tuttavia l’arbitro deve ricorrere alla VAR per capire se concedere punizione dal limite o rigore. Dopo 6′ arriva la decisione: penalty per l’Inter. Sul dischetto si presenta Icardi che spiazza Gomis e sblocca il match. A questo punto il portiere della Spal diventa protagonista assoluto, evitando la doppietta di Icardi (6,5) e compiendo un vero e proprio miracolo su Candreva. Nel finale c’è tempo per un lampo di Paloschi, che manda fuori un bell’assist di Schiattarella.

INTER SPAL: I VOTI DEL PRIMO TEMPO

VOTO PARTITA 6 – Ritmi bassi e decine di minuti di stallo totale. Eppure l’inizio sembrava promettere quanto meno una partita dinamica e ricca di occasioni. VOTO INTER 6,5 – Alcuni meccanismi da rivedere e schemi da differenziare. Buono l’utilizzo delle corsie laterali, soprattutto a destra. Mancano gli attacchi per vie centrali. MIGLIORE INTER CANDREVA 7 – Tutte le azioni più pericolose nascono dal suo piede. Sfiora il gol e regala ai compagni traversoni deliziosi. PEGGIORE INTER BORJA VALERO 5 – Abbassato in mediana lo spagnolo non entra mai nel vivo del gioco. Eppure avrebbe la possibilità di incidere. VOTO SPAL 5,5 – Almeno 20′ di buon calcio, poi la Spal finisce inesorabilmente sotto. Centrocampo sfaldato e poca qualità. Due buone chance non sfruttate al meglio. MIGLIORE SPAL GOMIS 7 – Il portiere degli ospiti compie un autentico miracolo su Candreva ed evita la doppietta a Icardi. PEGGIORE SPAL VICARI 5 – Quando l’Inter accelera va in grande difficoltà. Suo il fallo da rigore su Joao Mario. VOTO ARBITRO (Gavillucci) 6,5 – Ok il calcio di rigore assegnato all’Inter: il fallo di Vicari su Joao Mario era in area.