Il Napoli risponde a Juventus e Inter: sono tre le squadre in testa alla classifica della Serie A 2017-2018 dopo il posticipo della domenica sera, e aspettando il match tra Sampdoria e Roma che però sarà recuperato decisamente più avanti. Al DallAra i partenopei battono il Bologna e salgono a 9 punti, ma la vittoria è stata sofferta: la squadra di Maurizio Sarri ha dovuto aspettare il 65 minuto per trovare il gol del vantaggio, frutto di un colpo di testa di José Callejon sullassist di Lorenzo Insigne. Il Napoli poi ha avuto poche occasioni per concretizzare, Kalidou Koulibaly ha salvato un gol già fatto dai felsinei e Dries Mertens, immancabile allappello, ha infilato Mirante sfruttando un errore in disimpegno di Pulgar e ha chiuso definitivamente i conti, ampliati ancora dal gol di Piotr Zielinski. Il Napoli dunque ha 9 punti, come Juventus e Inter: tre squadre in testa alla Serie A, mentre il Bologna perde la prima partita del suo campionato dopo un pareggio e una vittoria ma non esce malissimo dal confronto. (agg. di Claudio Franceschini)
I RISULTATI DI SERIE A (3^GIORNATA)
Bologna e Napoli sono ancora ferme sullo 0-0: primo tempo prolungato a causa dellinfortunio occorso a Vlad Chiriches, cui è uscita la spalla e che ha dovuto abbandonare il terreno di gioco. Dentro al suo posto Raul Albiol che era stato tenuto in panchina inizialmente; anche lo spagnolo ha avuto problemi, perché ha strappato la maglia nellindossarla e, almeno per il finale di frazione, lo staff partenopeo ha dovuto applicare una sorta di cerotto per mascherare linconveniente. Al momento il Napoli non sfonda: il Bologna, disposto in campo con il 4-2-3-1, si muove bene e ha anche rischiato di portarsi in vantaggio con una bellissima iniziativa di Simone Verdi, per il momento il giocatore più pericoloso dei suoi. Come sempre però il Napoli dà limpressione di poter sbloccare la partita alla prima vera accelerata; da vedere se arriverà però, perché più passa il tempo e più il Bologna acquista fiducia e la consapevolezza di poter uscire da questo posticipo domenicale con almeno un pareggio, che ne confermerebbe limbattibilità in questo avvio di stagione. Al Napoli resta ora un tempo per provare a vincere la terza partita e raggiungere Juventus e Inter in testa alla classifica; staremo a vedere se riuscirà nellintento, magari con qualche sostituzione da parte del suo allenatore. (agg. di Claudio Franceschini)
INIZIA IL POSTICIPO AL DALL’ARA
Si torna in campo in Serie A, questa volta per lultima partita della terza giornata: dopo aver visto la caduta netta del Milan sul campo della Lazio, adesso è il turno del Napoli di provare a confermare il punteggio pieno e rispondere a Juventus e Inter, che fino a qui hanno sempre vinto dando la sensazione di avere qualcosa in più delle altre. Ancora Massimiliano Allegri contro Luciano Spalletti, con Maurizio Sarri pienamente inserito nella corsa? Al momento sembra essere così, ma non abbiamo ancora considerato il Bologna di Roberto Donadoni che arriva imbattuto a questa partita e vuole vendicare il pesantissimo rovescio (1-7) che il Napoli gli aveva inflitto. I valori in campo sono oggettivamente diversi: il 4-3-3 di Sarri ha molta più qualità e inventiva rispetto al 4-2-3-1 del Bologna, un modulo con cui Donadoni pare intenzionato ad affrontare la stagione. Arriverà comunque la sorpresa allo stadio DallAra? Non resta che metterci comodi e scoprirlo insieme, perché siamo ormai ad un passo da questa entusiasmante Bologna Napoli. (agg. di Claudio Franceschini)
IL TORINO VINCE IN EXTREMIS
Il Torino vince al 93 sul campo del Benevento e vola in classifica: 1-0 firmato Iago Falque e i granata sono terzi in compagnia della Lazio, vincendo la seconda partita consecutiva e mantenendosi a -2 dalla coppia di testa formata da Juventus e Inter. Partita bella con occasioni da una parte e dallaltra: la risolve il gol dello spagnolo, ma già in precedenza il Torino avrebbe potuto sbloccarla mentre il Benevento aveva avuto le opportunità per vincerla. E una beffa per le streghe: sembrava fatta per il primo punto di sempre in Serie A, e invece la squadra di Marco Baroni resta al palo e adesso, dopo tre giornate, rimane lunica ancora senza punti in questo campionato pur avendo sempre perso di misura. Adesso non ci resta che vivere lultima partita in programma: quella tra Bologna e Napoli, ovviamente aspettando il recupero di Sampdoria-Roma che, come sappiamo, ieri sera è stata rinviata per maltempo. (agg. di Claudio Franceschini)
INIZIA BENEVENTO TORINO
Mentre inizia il primo posticipo della terza giornata in Serie A, quello tra Benevento e Torino, dobbiamo segnalare la disfatta del Milan: i rossoneri perdono la prima partita della stagione e lo fanno in maniera decisamente negativa, facendosi schiantare dalla Lazio allo stadio Olimpico. Decidono 12 minuti straripanti della Lazio a cavallo dei due tempi: Ciro Immobile apre le danze su rigore e raddoppia dopo due minuti, nella ripresa ancora lattaccante biancoceleste segna il tris (ed è anche la prima tripletta in questa Serie A 2017-2018, in termini assoluti) e sono ancora due i minuti che passano prima che Luis Alberto, una delle sorprese più positive di questo avvio di stagione, timbri il clamoroso 4-0. A quel punto Vincenzo Montella cambia: dentro Hakan Calhanoglu e Nikola Kalinic per Cutrone e Borini, al turco basta meno di un minuto per riprendere la respinta della barriera su punizione e offrire in maniera fortuita lassist per il gol di Riccardo Montolivo che ridà un minimo di speranza al Milan. I rossoneri provano a spingere, ma il divario è troppo ampio per essere recuperato: brutta sconfitta per Montella che non riesce a tenere il passo di Juventus e Inter, la Lazio – unica nota stonata l’espulsione di Parolo a partita ormai finita – effettua il sorpasso in classifica e, con 7 punti, resta imbattuta ed è la prima delle inseguitrici, aspettando il risultato del Napoli sul campo del Bologna nel posticipo serale. (agg. di Claudio Franceschini)
PRIMA VITTORIA PER L’ATALANTA
Lazio roboante allOlimpico: al termine del primo tempo contro il Milan i biancocelesti cavalcano la doppietta di Ciro Immobile (il primo su rigore), due reti nel finale di frazione che, in quattro minuti, affondano la formazione rossonera che deve adesso rimontare nella ripresa, magari inserendo anche qualche giocatore dalla panchina (sono rimasti fuori sia Calhanoglu che Kalinic). Per quanto riguarda le partite finite, la Fiorentina domina a Verona vincendo per 5-0 (ci sono anche i gol di Jordan Veretout e Gil Dias) e la panchina di Fabio Pecchia, che ha subito 8 gol in tre partite con un punto in classifica, scricchiola già. Vince il Cagliari, che con un gol di Marco Sau fa fuori un Crotone che resta a quota zero vittorie; anche lUdinese lascia il Genoa senza vittorie, basta la rete di Jakub Jankto nel primo tempo ma il Grifone adesso è preoccupato per linfortunio occorso a Gianluca Lapadula. LAtalanta batte in rimonta il Sassuolo: decide Andrea Petagna e, esattamente come lanno scorso, la Dea vince la terza partita del campionato dopo aver perso le prime due, lasciando dunque il Benevento fanalino di coda e unica squadra a 0 ma con la possibilità di smuovere la classifica alle ore 18, quando i campani incroceranno il Torino. Adesso dunque aspettiamo di capire come terminerà la partita tra Lazio e Milan: manca ancora un tempo. (agg. di Claudio Franceschini)
INTERVALLO SU TUTTI I CAMPI, LAZIO MILAN COMINCIA
Primi tempi terminati in Serie A, e risultati interessanti quelli che maturano nei 45 minuti: la Fiorentina è molto vicina ai primi punti della stagione, un primo tempo perfetto da parte dei viola che al Bentegodi di Verona segnano tre volte con la prima rete di Giovanni Simeone e Cyril Thereau (il francese su rigore) e il sigillo di Davide Astori. Vincono in casa Cagliari e Udinese: gli isolani trovano con Marco Sau il primo gol alla Sardegna Arena e al momento sono in vantaggio contro il Crotone ancora a caccia del primo gol in campionato, mentre i friulani stanno battendo il Genoa con il gol di Jakub Jankto, e il Grifone ha già perso Lapadula per infortunio ed è rimasto in dieci per il sacrosanto cartellino rosso ai danni di Bertolacci (con lutilizzo del Var, non velocissimo in questo caso). E parità invece allAtleti Azzurri dItalia tra Atalanta e Sassuolo: orobici sorpresi in contropiede e trafitti da Stefano Sensi, il pareggio però arriva quasi subito con il danese Jan Cornelius, schierato titolare al posto di Petagna. Intanto da segnalare che sta prendendo il via Lazio-Milan, posticipata di unora per lallerta mal tempo. Ora staremo a vedere come si chiuderanno queste cinque partite, aspettando il posticipo tra Bologna e Napoli. (agg. di Claudio Franceschini)
L’INTER VINCE LA TERZA PARTITA
Tre su tre per lInter: non poteva iniziare nel migliore dei modi il campionato per la squadra di Luciano Spalletti, che batte anche la Spal e continua a tenere il passo della Juventus. Il 2-0 di San Siro ha gli stessi protagonisti delle prime due giornate: Mauro Icardi e Ivan Perisic. Il primo segna il quinto gol stagionale trasformando un calcio di rigore concesso con il Var (fallo di Vicari su Joao Mario, cerano dubbi anche sul fatto che fosse dentro larea o meno), il croato mette al sicuro il risultato nel finale. La Spal ha mostrato di potersela giocare: in più di unoccasione ha sfiorato il gol del clamoroso pareggio, anche se va detto che lInter ha avuto le sue occasioni per raddoppiare ben prima e, nello specifico, ha colpito una traversa con uno splendido tiro di Milan Skriniar. Nerazzurri dunque che volano a punteggio pieno; alle ore 15 sono quattro le partite che cominciano, la quinta Lazio Milan è stata infatti posticipata alle ore 16 per lallerta maltempo, inizialmente si era pensato che addirittura la sfida potesse essere rinviata e invece si andrà regolarmente in campo. (agg. di Claudio Franceschini)
INIZIA IL LUNCH MATCH
Il big match della domenica si può considerare Lazio-Milan: la partita va in scena allo stadio Olimpico dalle ore 15:00. La Lazio ha vissuto un precampionato ambivalente: la squadra ha ceduto due pedine chiave come Biglia (proprio al Milan) e Keita, rinforzandosi in particolare negli ultimi giorni. Nel frattempo è arrivata la bella vittoria sulla Juventus in Supercoppa Italiana, un 3-2 che ha confermato come i biancocelesti possano giocarsela con tutti nella singola sfida. Vedremo come sapranno reggere il doppio fronte campionato-Europa League (gli avversari della Lazio saranno Nizza, Zulte Waregem e Vitesse nel gruppo K), un interrogativo che daltra parte pende anche sulla testa del Milan (Austria Vienna, Rijeka ed AEK Atene nel gruppo D). I rossoneri hanno rivoluzionato la rosa e per questo sono tra le squadre più attese: sembrano esserci i presupposti per un campionato decisamente migliore degli ultimi. Quanto ai precedenti ufficiale sono in tutto 148: il bilancio registra 33 successi della Lazio, 61 pareggi e 71 vittorie per il Milan. Ora però è il momento dell’altra squadra di Milano, l’Inter che ospita la Spal e va a caccia della terza vittoria in altrettante partite: calcio d’inizio tra pochi minuti, sta per prendere il via la domenica nella terza giornata di Serie A. (aggiornamento di Carlo Necchi)
LA SITUAZIONE DOPO I PRIMI TURNI
Il primo dei risultati per la Serie A 2017-2018 è stato il 3-0 della Juventus sul Cagliari, nella partita disputata sabato 19 agosto dalle ore 18:00. Nella prima giornata del nuovo campionato sono stati messi a segno 22 gol, per una media di 2,2 a partita; il secondo turno invece ha registrato 32 reti ed alzato la media a 3,2 gol per gara. La sfida con il maggior numero di gol è stata Genoa-Juventus, primo anticipo della 2^giornata vinto dai bianconeri per 2-4; 3 invece i casi di 0-0 verificati in Sassuolo-Genoa (1^giornata). Lazio-SPAL (1^) e Crotone-Hellas Verona (2^). 5 i punti raccolti dalle 3 neopromosse: 4 da parte della SPAL, 1 per lHellas Verona e ancora nessuno da parte del Benevento. Giù 9 i successi esterni, nei primi due turni del 2016-2017 erano stati 6. Il miglior attacco è quello della Juventus che ha messo a segno 7 gol mentre Udinese, Cagliari e Fiorentina sono state perforate 5 volte a testa. (aggiornamento di Carlo Necchi)
LE PARTITE DELLA TERZA GIORNATA
Dopo la pausa per le nazionali tornano i risultati della Serie A 2017-2018. La terza giornata si è aperta sabato 9 settembre con un solo anticipo, Juventus-Chievo (3-0) perché Sampdoria-Roma è stata rinviata causa maltempo. Domenica 10 si completa il quadro con i restanti 8 match: apre Inter-SPAL alle ore 12:30, poi alle 15:00 spazio a Atalanta-Sassuolo, Cagliari-Crotone, Hellas Verona-Fiorentina, Lazio-Milan e Udinese-Genoa; alle 18:00 Benevento-Torino mentre il posticipo delle ore 20:45 sarà Bologna-Napoli.
GLI ANTICIPI DI SERIE A: CRONACA E FATTI SALIENTI: JUVENTUS CHIEVO (3-0)
La terza giornata del campionato di Serie A prevedeva due anticipi. Tuttavia quello serale fra Sampdoria e Roma è stato rinviato a data da destinarsi, a causa delle condizioni meteo incerte che minacciavano il capoluogo ligure. La decisione è stata presa soprattutto per lo stato in cui si presenta lo stadio Luigi Ferraris, che nel recente passato ha creato non pochi problemi organizzativi.
Alle ore 18 invece sono scese regolarmente in campo Juventus e Chievo Verona, con le classiche divise bianconera per i padroni di casa e gialla per gli ospiti. La partenza è di marca juventina, con Gonzalo Higuain che prova a creare scompiglio nell’attenta retroguardia clivense. La Vecchia Signora si è portata in vantaggio sugli sviluppi di un calcio di punizione: battuta tesa di Miralem Pjanic e goffo autorete del finlandese Perparim Hetemaj. Gagliarda reazione del Chievo, che va vicino al gol del pareggio prima con Radovanovic e sul tramonto del primo tempo con Manuel Pucciarelli. Dopo un contropiede ben orchestrato la Juventus ha sfiorato il raddoppio, ma la bella conclusione da fuori area di Pjanic ha trovato la pronta risposta dell’estremo difensore Stefano Sorrentino. Il primo tempo si è chiuso senza ulteriori sussulti, e la ripresa si è aperta senza nessun cambio. Dopo un’ammonizione a Mandzukic, mister Allegri ha mandato in campo Paulo Dybala. A pochi minuti dal suo ingresso la Juventus ha realizzato la rete del raddoppio: splendida invenzione in profondità di Pjanic per Higuain, che davanti a Sorrentino non si è lasciato irretire, concludendo in maniera precisa sul secondo palo. Questa rete ha avuto l’effetto del cloroformio sulla gara, con la Juventus che non ha avuto problemi a controllare un Chievo demoralizzato e senza idee.
L’unico sussulto è arrivato con un calcio di punizione di Valter Birsa che non ha raggiunto alcun compagni nel cuore dell’area di rigore. Mister Maran ha provato a cambiare le carte, sostituendo un evanescente Pucciarelli con il veterano Sergio Pellissier, ma è stata ancora una volta la Juventus ad andare vicino alla terza rete dopo una splendida azione personale di un ispirato Dybala. Lo stesso Dybala ha sfiorato la rete dopo un’azione da Play Station, ma la sua conclusione ha lambito il palo. Uno scatenato Dybala ci ha provato in altre due occasioni, ma le sue conclusioni sono state murate dalla difesa giallo-blu. Allegri ha tolto Stefano Sturaro, gettando nella mischia Federico Bernardeschi, che sta completando il suo percorso d’inserimento in una rosa rodata come quella juventina. Birsa ha sfiorato il gol con un preciso calcio di punizione, ma non è riuscito a sorprendere l’estremo difensore Szczesny.
La Juve ha segnato per la terza volta con Paulo Dybala, che ha saltato tre difensori e ha chiuso con una splendida e precisa conclusione a fil di palo. Per la Joya è stato il gol numero cinque in tre partite di campionato, settimo in quattro partite ufficiali giocate in stagione. L’ultima occasione è capitata sui piedi di Hoguain, ma la sua conclusione centrale è stata neutralizzata senza problemi da Sorrentino. La Juventus ha condotto in porto la vittoria senza ulteriori patemi d’animo, un’ottima iniezione di fiducia in vista della sfida di Champions League contro il Barcellona. I bianconeri si portano da soli in vetta alla classifica, in attesa delle gare domenicali, con gli occhi puntati in particolare su Bologna-Napoli, Inter-Spal e Lazio-Milan. Da segnalare l’esordio in Serie A dell’uruguagio Rodrigo Bentancur, ventenne scuola Boca Juniors sul quale tutta la dirigenza juventina punta molto.
LA SITUAZIONE
Dopo i primi 2 turni la vetta è ancora affollata: Juventus, Inter, Napoli, Milan e Sampdoria viaggiano a punteggio pieno mentre Udinese, Benevento, Atalanta, Cagliari e Fiorentina devono ancora sbloccare la casella dei punti. Il lunch match domenicale si presenta interessante: a San Siro infatti lInter di Luciano Spalletti riceve la neopromossa SPAL allenata da Leonardo Semplici; la squadra di Ferrara, unica imbattuta delle 3 neopromosse, vive quindi la sua prima trasferta al Meazza in Serie A. Per quanto concerne le sfide delle 15:00, a Bergamo lAtalanta cercherà di tornare al successo contro un Sassuolo non troppo diverso da un anno fa. Tra Cagliari e Crotone sono in palio preziosi punti salvezza, mentre lHellas Verona cercherà di sfruttare il fattore Bentegodi contro una Fiorentina che appare come un cantiere aperto. Interessante lincrocio tra Lazio e Milan: i rossoneri, completamente rinnovati dal mercato estivo, hanno mandato buoni segnali prima della sosta ed ora affrontano il primo ostacolo ambizioso.
A caccia di punti anche Udinese e Genoa, mentre il Benevento vorrà rifarsi dopo lo smacco della seconda giornata, che lo ha visto pareggiare in extremis contro il Bologna salvo poi vedersi annullare il pesantissimo gol dallintervento del VAR. Infine Bologna-Napoli, partita che nel 2016-2017 terminò addirittura 1-7 per i partenopei: due stagioni fa invece i felsinei prevalsero per 3-2. Ricordiamo che da questa stagione le prime 4 classificate si qualificheranno direttamente alla fase a gironi di Champions League, la quinta accederà ai gruppi di Europa League mentre la sesta dovrà passare si iscriverà al terzo turno preliminare. Confermate le tre retrocessioni in Serie B. Ci sono i presupposti per assistere ad unaltra domenica appassionate: quali risultati emergeranno dai campi della Serie A? Ricordiamo infine il prossimo turno, il numero 4: sabato 16 settembre previsti 3 anticipi ovvero Crotone-Inter (ore 15:00), Fiorentina-Bologna (18:00) e Roma-Hellas Verona (20:45), domenica 17 settembre invece si partirà con Sassuolo-Juventus (ore 12:30) poi alle 15:00 Milan-Udinese, Napoli-Benevento, SPAL-Cagliari e Torino-Sampdoria. Alle 18:00 Chievo-Atalanta, infine Genoa-Lazio delle 20:45.
RISULTATI SERIE A 2017-2018, 3^GIORNATA
RISULTATO FINALE Juventus-Chievo 3-0 – 17′ aut. P. Hetemaj, 58′ Higuain, 83′ Dybala
RINVIATA Sampdoria-Roma
domenica 10 settembre 2017
RISULTATO FINALE Inter-SPAL 2-0 – 27′ rig. Icardi, 87′ Perisic
RISULTATO FINALE Atalanta-Sassuolo 2-1 – 28′ Sensi (S), 35′ Cornelius (A), 77′ Petagna (A)
RISULTATO FINALE Cagliari-Crotone 1-0 – 33′ Sau
RISULTATO FINALE Verona-Fiorentina 0-4 – 3′ G. Simeone, 10′ rig. Thereau, 24′ Astori, 62′ Veretout, 89′ Gil Dias
RISULTATO FINALE Udinese-Genoa 1-0 – 15′ Jankto. Note: 37′ esp. Bertolacci (G), 79′ esp. Gi. Pezzella (U)
RISULTATO FINALE Lazio-Milan 4-1 – 38′ rig. Immobile (L), 42′ Immobile (L), 48′ Immobile (L), 50′ Luis Alberto (L), 56′ Montolivo (M). Note: 93′ esp. Parolo (L)
RISULTATO FINALE Benevento-Torino 0-1 – 93′ Iago Falque
RISULTATO FINALE Bologna-Napoli 0-3 – 65′ Callejon, 84′ Mertens, 88′ Zielinski
CLASSIFICA SERIE A 2017-2018
Juventus 9
Napoli 9
Inter 9
Lazio 7
Torino 7
Sampdoria 6
Milan 6
SPAL 4
Bologna 4
Fiorentina 3
Chievo 3
Roma 3
Udinese 3
Atalanta 3
Cagliari 3
Genoa 1
Verona 1
Crotone 1
Sassuolo 1
Benevento 0