L’Aek Atene di mister Manolo Jimenez regola per 2-1 il Rijeka a domicilio e prende la vetta del gruppo D con il Milan, vittorioso al debutto in casa dell’Austria Vienna. Per i greci buona prova dei due autori dei gol, uno per tempo: bravo ad aprire le danze Mantalos, poi pericoloso anche su calcio di punizione; proprio da calcio piazzato è arrivato quindi il bis di Lazaros Christodoulopoulos, vecchia conoscenza del calcio italiano. Nel mezzo, il pari momentaneo di un altro “ex Italia” come Elez, in realtà passato dal settore giovanile della Lazio e con poca esperienza tra i pro, nel nostro paese. Gli equilibri sembrano già chiari, nel raggruppamento; per questo la prossima giornata, con Milan-Rijeka e Aek-Austria Vienna, potrebbe fornire già conferme significative in ottica qualificazione.
LE STATISTICHE DEL MATCH
I numeri del match parlano di due fasi offensive piuttosto scarse, con 8 azioni offensive a 6 per gli ospiti, capaci di centrare la porta avversaria 5 volte però, contro le sole 2 dei padroni di casa. Di fatto il solo Misic, per il Rijeka, si è reso pericoloso con i suoi tiri dalla distanza, spesso su calcio piazzato. Meglio i greci, meritatamente vittoriosi, nonostante una precisione al passaggio inferiore (75-79%): i gialloneri ci hanno messo anche tanta intensità, quando necessario, recuperando 39 volte palla (38 per i croati) e commettendo 13 falli, con 3 ammonizioni. Lotta in mezzo al campo e cattiveria in avanti, così l’Aek ha portato a casa i primi 3 punti della sua Europa League.