Tempo scaduto al Partenio, Avellino e Venezia si spartiscono la posta in palio pareggiando 1-1, accade tutto nel finale. All’81’ gli arancioneroverdi sbloccano la contesa grazie al primo gol stagionale di Moreo che sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Stulac anticipa tutti e colpisce di testa il pallone che si insacca in rete alle spalle di Radu, ospiti in vantaggio. La reazione veemente dei padroni di casa non si fa attendere, gli irpini protestano per un presunto fallo in area di Domizzi ai danni di Laverone, l’arbitro Pezzuto non è dello stesso avviso e fa proseguire il gioco anche se a rivedere bene le immagini al replay il numero 6 del Venezia colpisce il piede dell’avversario anziché il pallone. Poco male per l’Avellino, l’appuntamento con il pari è rimandato solamente di qualche minuto, all’88’ D’Angelo si toglie la soddisfazione di segnare il primo gol alla squadra di Pippo Inzaghi che finora non ne aveva mai subiti. Nel recupero gli uomini di Novellino reclamano un altro calcio di rigore ma il direttore di gara invece ammonisce Castaldo per simulazione, allo scadere dei 3 minuti di extra-time Pezzuto manda tutti sotto la doccia. (agg. di Stefano Belli)
PRESSING DEI PADRONI DI CASA
A quindici minuti dal novantesimo non è ancora cambiato il punteggio al Partenio tra Avellino e Venezia, le due squadre sono sempre inchiodate sullo 0-0. In questa fase del match sia i padroni di casa che gli ospiti tentano di alzare i ritmi di gioco e ad allungarsi in mezzo al campo, gli uomini di Novellino ci provano al 63′ con Morosini che libera il tiro ma viene chiuso in calcio d’angolo dalla retroguardia arancioneroverde. Gli irpini tentano in tutte le maniere di violare la porta di Audero che finora non ha mai subito gol, al 73′ Molina va al tiro senza angolare il pallone che diventa facile preda per l’estremo difensore del Venezia. Novellino si scopre ancora di più togliendo un trequartista (Morosini) per inserire un altro attaccante (Ardemagni), Inzaghi risponde con l’ingresso di Geijo al debutto stagionale dopo che lo scorso anno aveva contribuito con una decina di gol alla promozione diretta in Serie B. (agg. di Stefano Belli)
ZIGONI NON TROVA LA PORTA
Sono trascorsi circa dieci minuti dalla ripresa del gioco, Avellino e Venezia sono sempre bloccate sullo 0-0. All’inizio del secondo tempo entrambe le squadre sbagliano parecchio e non portano a termine le rispettive azioni d’attacco, continua a prevalere sostanzialmente l’equilibrio sul terreno di gioco, nessuna formazione riesce infatti a prevalere sull’altra con gli ospiti che non concedono spazio ai padroni di casa impedendo loro di sviluppare la manovra offensiva. Sarà difficile sbloccare l’empasse che si è venuto a creare in mezzo al campo, gli uomini di Pippo Inzaghi si difendono molto bene e con ordine, non è un caso se dall’inizio del campionato il Venezia non ha ancora subito gol; al 54′ gli arancioneroverdi ci prova con Zigoni che dal limite dell’area libera improvvisamente il tiro, palla che sorvola la traversa. Intanto arrivano buone notizie dall’ospedale, Modolo si è appena sottoposto a una tac che ha dato esito negativo. (agg. di Stefano Belli)
INTERVALLO AL PARTENIO
Al Partenio si è concluso sul punteggio di 0-0 il primo tempo di Avellino-Venezia con le due squadre che finora si sono annullate a vicenda in maniera egregia. Sul piano delle occasioni da gol forse ha qualcosa in più da recriminare la formazione di Novellino che in più frangenti ha messo sull’attenti il portiere avversario Audero, anche se gli ospiti non si sono certo limitati ad aspettare gli avversari nella loro metà campo. Al 41′ infatti gli uomini di Inzaghi si sono procurati un calcio di punizione, Stulac si incarica della battuta scaldando le mani a Radu che comunque riesce a bloccare la sfera in presa alta scongiurando ogni potenziale pericolo. La prima frazione di gioco termina allo scadere dei due minuti di extra-time concessi dal direttore di gara per recuperare il tempo perduto a causa dell’interruzione causata dall’infortunio di Modolo, per lui si dovrebbe trattare solo di un colpo di frusta ma per precauzione è stato portato in ospedale per effettuare ulteriori accertamenti. (agg. di Stefano Belli)
D’ANGELO IN ROVESCIATA SFIORA IL BERSAGLIO GROSSO
Alla mezz’ora del primo tempo il punteggio di Avellino e Venezia vede le due squadre sempre sullo 0-0. Prima palla gol per i padroni di casa al 13′, sugli sviluppi di un calcio d’angolo Di Tacchio colpisce di testa il pallone cercando la porta, Audero non si fa sorprendere e blocca prontamente lo spiovente. Dall’altra parte del campo gli ospiti rispondono con Falzerano che libera il destro, la sua conclusione viene deviata in corner sugli sviluppi del quale la difesa della squadra di Novellino riesce a liberare in qualche modo. Al 18′ Migliorini toglie le castagne dal fuoco a Radu intervenendo in scivolata su Moreo che stava per andare al tiro, il numero 6 dell’Avellino prende in pieno il pallone e salva una situazione che stava per diventare parecchio complicata. Al 27′ sempre sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina ci prova D’Angelo in rovesciata, il pallone termina di poco a lato; nonostante i tentativi di entrambe le formazioni resiste l’equilibrio sul terreno di gioco del Partenio. (agg. di Stefano Belli)
MODOLO OUT PER INFORTUNIO
Allo stadio Partenio è cominciato l’anticipo della quinta giornata di Serie B 2017-18 tra Avellino e Venezia, al decimo minuto del primo tempo il punteggio è fermo sullo 0-0. Ospiti che avanzano subito verso la trequarti avversaria, al 4′ Falzerano prova a mettere il pallone al centro dell’area di rigore ma il suo cross diventa un passaggio per Radu che fa buona guardia in mezzo ai pali. Un paio di minuti più tardi duro scontro tra Castaldo e Modolo, il numero 10 dell’Avellino si rialza dolorante mentre il numero 13 del Venezia rimane a terra e viene portato via dal campo in barella, il tecnico Inzaghi è costretto a spendere immediatamente il primo cambio e a sostituirlo con Cernuto che così entra a freddo. Dopo una lunga interruzione il gioco può finalmente riprendere. (agg. di Stefano Belli)
FORMAZIONI UFFICIALI
Sta per accendersi la sfida al Partenio tra Avellino e Venezia, gustoso anticipo del primo turno infrasettimanale del campionato di Serie B 2017-2018: vediamo quindi numeri alla mano chi potrebbero essere i bomber in grado di decidere il match, pur tenendo conto che si tratta di appena la quinta giornata. In casa irpina dei 9 gol finora tre a testa sono stati firmati da Matteo Ardemagni (va lui in panchina oggi), Luigi Castaldo e il giovane talento Leonardo Morosini: Walter Novellino ha quindi già a disposizione a pieno regime tre bomber che faranno penare la difesa dei lagunari. Difficile fare un bilancio dei bomber per la formazione di Inzaghi: sono infatti solo due le marcature finora messe a statistica per la compagine veneta. I due gol sono stati firmati rispettivamente da Simone Bentivoglio (squalificato questa sera) e Gianmarco Zigoni, andati in rete entrambi contro il Bari in trasferta nella terza giornata della cadetteria. Ecco ora le formazioni ufficiali della sfida. AVELLINO (4-4-1-1): I. Radu; Ngawa, Kresic, Migliorini, Pecorini; Molina, DAngelo, Di Tacchio, Bidaoui; L. Morosini; Castaldo. A disposizione: Lezzerini, Iuliano, Falasco, Laverone, Marchizza, Rizzato, Paghera, F. Moretti, Lasik, Camarà, Ardemagni, Asencio. Allenatore: Walter Novellino. VENEZIA (3-5-2): Audero; Andelkovic, Domizzi, Modolo; Zampano, Falzerano, Stulac, Suciu, Del Grosso; Zigoni, Moreo. A disposizione: Vicario, Gori, Soligo, Fabiano, Pinato, Marsura, F. Signori, Gejio, Mlakar, Cernuto. Allenatore: Filippo Inzaghi.
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE AVELLINO VENEZIA
Avellino Venezia, partita valida per la quinta giornata di Serie B, sarà trasmessa in diretta tv su Sky Super Calcio e Sky Calcio 1: sarà dunque unesclusiva per tutti gli abbonati alla televisione satellitare, che potranno avvalersi anche della diretta streaming video attivabile con Sky Go – senza costi aggiuntivi – su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.
LE STATISTICHE
In attesa di poter vivere Avellino Venezia, studiamo i numeri a confronto delle due squadre in campo per lanticipo della quinta giornata di Serie B. Alla vigilia della quinta giornata della cadetteria la classifica vede le due formazioni chiamate al partenio questa sera appaiate a quota 6 punti: gli irpini sono però ottavi per la differenza reti fissata sul 9-8, mentre i lagunari sono appena davanti con un bilancio di 2-0. Finora infatti il ruolino di marcia della squadra di Inzaghi ha portato a 3 pareggi tutti a reti inviolate e una sola vittoria ottenuta contro il Bari: al contrario lAvellino ha avuto un percorso più tormentato con due vittoria contro Brescia e Foggia e due sconfitte maturate contro Cremonese e Cesena. Piccola curiosità statistica: entrambe le debacle dei biancoverdi sono avvenute con il risultato di 3-1, mentre i due successi sono stati registrati tra le mura di casa, che oggi diventano quindi particolarmente significative statisticamente. (agg. di Michela Colombo)
I TESTA A TESTA
Se volessimo andare a curiosare nei precedenti della sfida tra Avellino e Venezia non rimarremmo delusi, visto che, facendo conto solo dei testa a testa registrati nel campionato cadetto troveremmo registrati negli ultimi anni ben 6 match utili a cui fare riferimento per un totale di 4 successi per i biancoverdi e due vittoria a favore della compagine lagunare. Eppure lultima volta che Avellino e Venezia si sono trovare faccia a faccia risale a unaltra occasione, ovvero il secondo turno della Coppa Italia 2014-2015, dove furono gli irpini a vincere in casa: allora il tabellone venne fissato sul 2-0 dalle reti di Andrea Arrighini e Eros Schiavoni (servito dallo stesso Arrighini). Risale invece al campionato cadetto lultimo successo del Venezia nello scontro diretto: loccasione fu la sesta giornata della stagione di Serie B 2003-2004. Allora i lagunari vinsero in casa per 2-1 con i gol di Fantini e Bianchi, a cui solo Millesi rispose nelle marcature per i biancoverdi. (agg Michela Colombo)
ARBITRA IVANO PEZZUTO
La partita di anticipo del turno infrasettimanale di serie B tra Avellino e Venezia verrà diretta dal fischietto di Lecce Ivano Pezzuto, che al Partenio sarà coadiuvato nella direzione dai due assistenti Muto e Mastrodonato, con De Santis quarto uomo selezionato dallAia. Per Pezzuto si tratta della terza direzione di questa stagione nella Serie B, dove finora ha messo a bilancio per lanno 2017-2018 appena 7 cartellini gialli. Considerando lo storico di carriera vale la pena di ricordare che il fischietto di Lecce ha diretto la compagine irpina in ben 9 occasioni, concedendo loro in tutto 26 ammonizioni, una sola espulsione per rosso diretto e ben due calci di rigore. Curiosamente la partita di questa sera sarà una prima assoluta tra Pezzuto e il Venezia: mai si sono incontrati fino a oggi il fischietto leccese e la compagine lagunare che spera oggi di mettere a segno la seconda vittoria della stagione. (agg Michela Colombo)
ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA
Avellino Venezia, che sarà diretta dall’arbitro Pezzuto, si gioca per la quinta giornata del campionato di Serie B 2017-2018: è l’anticipo del turno infrasettimanale, squadre in campo alle ore 20:30 di lunedì 18 settembre. L’avvio di stagione della squadra di casa è finora un perfetto alternarsi di vittorie e sconfitte. L’esordio per i bianco-verdi è stato fra le mura amiche contro il Brescia, e per gli uomini di Novellino è arrivata subito la prima vittoria stagionale in rimonta. Alla seconda i lupi sono volati a Cremona, dove hanno trovato diverse conoscenze dei propri colori, subendo un pesante K.O. per 3-1 complice anche la rete decisiva dell’ex Mokulu.
IL CONTESTO DEL MATCH
Dopo il trionfo casalingo contro un Foggia arrendevole, piegato per 5-1 al Partenio, i bianco-verdi sono crollati per la seconda volta di fila in esterna contro il Cesena, uscendo sconfitti nuovamente per 3-1. Proprio dalla batosta del Manuzzi l’Avellino giunge al Manuzzi con l’intenzione di confermare il trend positivo casalingo e, in aggiunta, con quella di aprire un filotto di risultati anche in trasferta. A Cesena, nonostante il risultato parli diversamente, gli irpini si sono arresi dopo una prova caparbia, in cui sono state fallite almeno 3 occasioni nitide da gol: parliamo del rigore fallito da Ardemagni, secondo penalty sbagliato in sole 4 giornate per i lupi, e dei due pali colpiti di testa su risultato ancora in bilico.
Per tale motivo il Venezia di Pippo Inzaghi, che invece è ancora imbattuto e non ha subito alcun gol nelle prime 4 di campionato, dovrà moltiplicare gli sforzi per uscire indenne dal Partenio, campo storicamente complicato e che, per l’occasione, si caricherà di tutta la voglia di riscatto dell’ambiente e dei giocatori. I lagunari, dopo due scialbi pareggi contro Salernitana e Cesena nelle prime due, hanno trovato al San Nicola di Bari 3 punti d’oro evidenziando le ottime qualità in termini di cinismo e solidità. Nell’ultima gara casalinga contro lo Spezia, invece, la clamorosa espulsione di Bentivoglio (due gialli in 2 minuti tra il 69′ ed il 71′) e la buona reazione dei liguri hanno frenato i veneti, che hanno rischiato più volte il K.O. prima di portare a casa un buon punto ed il terzo 0-0 della stagione. Ottenere un punto al Partenio sarebbe un buon risultato per gli uomini di Inzaghi, ma sarà sicuramente missione più complicata che nelle gare precedenti.
LE PROBABILI FORMAZIONI
Entrambi gli allenatori dovranno rinunciare ad alcune pedine in vista di questa gara. Nell’Avellino salta per squalifica al centro della difesa Suagher, espulso a Cesena per doppia ammonizione, mentre sono in dubbio per problemi fisici anche Migliorini e Rizzato. Probabile appare allora la partenza con un 4-4-1-1 che vede la conferma di Lezzerini tra i pali, con Laverone, Kresic, Marchizza e Falasco in difesa. In mediana potrebbe rifiatare il capitano D’Angelo, apparso in difficoltà a Cesena, lasciando spazio a Moretti e Di Tacchio da titolari. Sugli esterni conferme in vista per Bidaoui e Molina mentre in avanti Morosini giocherà dietro all’unica punta che sarà una fra Castaldo e Ardemagni, con il campano in vantaggio sull’ex Perugia.
Dall’altra parte Filippo Inzaghi opta per il 3-4-3 scegliendo Audero in porta, con Domizzi, Andelkovic e Modolo in difesa. A centrocampo Suciu e Signori saranno chiamati a sostituire Bentivoglio squalificato mentre sugli esterni Zampano e Del Grosso dovrebbero avere di nuovo il posto da titolari. In attacco non è escluso una rotazione degli uomini con Zigoni, unico ex in campo, pronto a partire dall’inizio, Falzerano e Moreo ad affiancarlo sugli esterni. E’ ancora presto per fare le prime considerazioni sul vero valore di queste due squadre, motivo per cui sono complicati anche i pronostici.
QUOTE E SCOMMESSE: IL PRONOSTICO SULLA PARTITA
Nonostante ciò, Avellino e Venezia hanno già ampiamente dimostrato, con caratteristiche e metodi personali, di poter dire la propria in questo campionato; ci si attende una bella gara al Partenio. L’Agenzia di scommesse SNAI quota il segno 1 per la vittoria del Venezia a 2,40 a fronte della vittoria ospite (segno 2) quotata 3,00. Il segno X che identifica il pareggio è dato a 3,10 volte la somma che avrete deciso di mettere sul piatto.