PRONOSTICO. Benevento Roma sarà l’anticipo del mercoledì (ore 18) nel turno infrasettimanale di Serie A, che arriva alla quinta giornata. I giallorossi, reduci dal 3-0 al Verona, hanno finora vinto due volte perdendo in casa contro l’Inter, e devono recuperare la partita di Marassi contro la Sampdoria grazie alla quale potrebbero arrivare a ridosso della vetta (ma lo sapranno molto più in là, con il rischio che si giochi addirittura nel 2018). Il Benevento, alla prima stagione di sempre in Serie A, deve ancora fare punti: non è stato un inizio facile per Marco Baroni che però, al netto dello 0-6 incassato a Napoli, ha sempre perso di misura e a causa di qualche episodio. La Roma è in fase di crescita e dovrà sfruttare questa trasferta per rimanere incollata alle posizioni di alta classifica, Benevento che sa bene come la salvezza non passi innanzitutto da qui ma ci proverà sicuramente; per presentare questo match, per un pronostico e un punto su Benevento Roma allo stadio Vigorito, IlSussidiario.net ha contattato in esclusiva Ezio Sella, che da calciatore è cresciuto nelle giovanili della Roma ed è stato allenatore della formazione giallorossa.



Che partita si aspetta? La Roma partirà favorita sul piano tecnico, è superiore ovviamente ma il Benevento si giocherà tutte le possibilità di strappare un risultato positivo. Quindi per la formazione di Di Francesco ci vorrà la stessa grinta dei campani in campo, per non incorrere in qualche risultato negativo.

Come pensa che giocherà il Benevento? Naturalmente il Benevento, vista l’inferiorità tecnica rispetto ai giallorossi, giocherà coperto e punterà sulle ripartenze cercando di sfruttare gli spazi che gli concederà la Roma.



In caso di sconfitta la panchina di Baroni potrebbe saltare? Si sa che nel calcio italiano manca il concetto di cultura sportiva e non si sa aspettare. Conta solo vincere, magari anche giocando male ma facendo il risultato; non so quindi cosa potrebbe succedere in caso di sconfitta del Benevento…

Crede che il Benevento possa salvarsi? Perchè no? In fondo siamo solo alla quarta giornata, il campionato è appena iniziato e ci sarà tutto il tempo per il Benevento di poter arrivare alla salvezza.

Nella Roma giocherà Gonalons: cosa cambia a centrocampo? Gonalons è un calciatore molto valido che potrà dare un contributo importante alla Roma in questa partita; dal punto di vista tattico non credo cambierà granchè tra il francese e De Rossi.



Chi in campo tra El Shaarawy e Perotti? Sono entrambi due buoni calciatori. Personalmente preferisco Perotti che è bravissimo palla al piede e nell’uno contro uno, mentre El Shaarawy è particolarmente efficace se può attaccare lo spazio in velocità.

Non sarebbe meglio riproporre Florenzi a centrocampo? Florenzi è un fuoriclasse: in qualsiasi ruolo giochi – che sia difensore, centrocampista o attaccante esterno – fa sempre bene. E’ un vero campione destinato a grandi cose nella sua carriera.

Crede che per Di Francesco lavorare a Roma, come prima grande squadra che allena, sia particolarmente difficile? Non è facile lavorare a Roma: c’è tanta pressione, c’è uno scudetto atteso da tempo. Per vincere i campionati però ci vogliono pazienza e serenità, non si possono fare colpi di testa; in questo senso fanno pensare le critiche già rivolte a Di Francesco per qualche prestazione sottotono. Non è sicuramente un ambiente ideale per lavorare con tranquillità…

Il suo pronostico su Benevento-Roma? Penso che la Roma abbia tutti i mezzi per vincere a patto, come ho detto prima, che affronti questa partita con la giusta concentrazione, senza sottovalutare il Benevento. La squadra campana infatti affronterà tutte le partite in casa, anche quelle con le grandi, cercando sempre di strappare punti fondamentali per la salvezza.

 

(Franco Vittadini)