Allo Stadio Adriatico-Giovanni Cornacchia la Virtus Entella rimonta inaspettatamente il Pescara acciuffandolo sul 2 a 2. Nel primo tempo i padroni di casa fanno la partita attraverso il prolungato possesso palla in apparenza sterile ma efficace quando i delfini accelerano al 17′ e colpiscono con la gran rete di Capone. I suoi compagni Brugman e Del Sole vanno in cerca del raddoppio e nella ripresa, in seguito alla traversa di Mazzotta al 55′, è proprio Brugman a segnare al 64′ su assist del solito Capone. La retroguardia di Zeman a questo punto perde concentrazione permettendo a Luppi di accorciare al 75′ su suggerimento di Diaw e proprio quest’ultimo ferma definitivamente il punteggio all’80’ per la gioia degli ospiti.
LE STATISTICHE
Analizzando le statistiche dell’incontro, a partire dal possesso palla favorevole con il 55%, emerge come il Pescara avrebbe potuto chiudere prima la gara lasciandosi così sfuggire un importante successo. In palleggio i biancazzurri hanno infatti completato 535 passaggi contro i 316 degli avversari, senza dimenticare il 20 a 10 nei cross nonostante il 12 a 30 nei contrasti. Dando uno sguardo in maniera più approfondita anche alla fase offensiva si segnala il netto 17 a 6 nel computo delle conclusione ed il 9 a 0 nei corner a fronte del 2 a 3 nelle posizioni di fuorigioco. Infine, sotto l’aspetto disciplinare, l’arbitro Serra della sezione di Torino ha estratto il cartellino giallo 4 volte, 2 per parte, ammonendo Coulibaly e Coda da un lato, Ardizzone e Ceccarelli dall’altro.