Prima, pesante vittoria in campionato per il nuovo Sassuolo di Cristian Bucchi, che esce con i 3 punti dalla Sardegna Arena grazie al sigillo dagli 11 metri di Alessandro Matri! Prova di personalità, da bomber vero di categoria per lui, che festeggia le 300 partite in Serie A riuscendo a farsi perdonare un errore dal dischetto (nel primo tempo, parata di Cragno) con un gol proprio su penalty (nella ripresa), dimostrando sangue freddo e fiducia nei suoi mezzi. La stessa che dall’altra parte del campo ha tenuto in piedi gli ospiti grazie alle parate di Consigli, puntuale nelle respinte su Pavoletti & co. Assalto finale inutile per i sardi, al primo KO tra le mura amiche; decisivo un gol dell’ex, come spesso succede nel calcio. E a sorridere è la squadra neroverde, che muove la sua classifica…
LE STATISTICHE
Le statistiche del match parlano di un possesso palla sul 52-48% per i padroni di casa, che pagano invece la scarsa precisione nelle conclusioni: sugli 11 tiri per parte, il Sassuolo ne indirizza 9 tra i pali. Il Cagliari solo 4. Uno scarto evidente e decisivo al 90… Non solo Consigli, poi, è stato autore di una prova da incorniciare: anche il collega Cragno, con il penalty parato e altri 6 interventi, merita la palma di migliore dei suoi. Molto alto infine il numero delle palle perse: 37 per il Cagliari, 34 per il Sassuolo; tra i singoli, Barella il più impreciso per i sardi, Duncan per gli ospiti (6 possessi regalati a testa). Positivo in termini di impatto numerico sulla partita infine l’ingresso di Giannetti, che in meno di un tempo ha collezionato ben 4 occasioni da rete!