Il Crotone compie il proprio dovere e sconfigge il Benevento per 2 a 0 in questo fondamentale scontro diretto che rilancia le speranze di lottare per la salvezza ai calabresi e che invece lascia mestamente gli ospiti in ultima posizione a zero punti. Il primo stupendo gol in carriera di Mandragora in chiusura di primo tempo e la rete in avvio di ripresa di Rohden nata da una magia di Trotta hanno regalato questa prima fondamentale vittoria stagionale ai calabresi. Dopo soli 4 minuti di gioco, mister Nicola è stato costretto ad effettuare una sostituzione per il probabilmente grave infortunio accusato da Tumminello che ha evidenziato dei problemi al ginocchio. L’inizio della gara è assolutamente spumeggiante: all’8′ prima occasione dell’incontro è per gli ospiti trascinati da Lombardi che ha concluso la sua incursione sulla destra con un cross che ha trovato Lazaar il cui colpo di testa da buona posizione è terminato di non molto sopra la traversa. Al 9′ sono invece i padroni di casa a sfiorare il gol prima con un tiro di Rohdena tentato da dentro l’area di rigore che respinto dalla difesa è finito sui piedi di Barberis che ha calciato dal limite dell’area trovando però la ribattuta di Belec: la palla è infinte terminata tra i piedi di Trotta che da ottima posizione ha sprecato malamente calciando ampiamente fuori.
Al 12′ ancora Trotta che liberato ancora da Barberis al limite dell’area, ha calciato trovando però la parata a terra di Belec. Non passa nemmeno un minuto e al 13′ Stoian è potuto entrare in area di rigore indisturbato, il numero 5 invece di cercare il compagno solo al centro dell’area di rigore, ha tentato un diagonale che Gavrillon è riuscito a deviare in calcio d’angolo con un intervento in scivolata. Al 23′ è ancora lo scatenato Trotta a liberarsi in area di rigore di Di Chiara che però è riuscito a rientrare deviando così il tentativo dell’attaccante in calcio d’angolo. I padroni di casa hanno poi continuato ad attaccare ma con meno ordine ed efficcacia rispetto alla prima parte di frazione e, quando si attendeva il duplice fischio di chiusura del primo tempo, è arrivato il vantaggio del Crotone che è nato da una intelligente sponda di Simy che ha servito Stoian, il numero 5 ha appoggiato difianco a Mandragora che non ci ha pensato due volte e dal limite dell’area ha fatto partire un gran diagonale di prima intenzione che si è infilato imparabilmente vicino al palo lontando della porta difesa dall’incolpevole Belec. Dopo un minuto di recupero si è così concluso il primo tempo sul punteggio di 1 a 0, i padroni di casa stanno meritatamente conducendo con un gran gol segnato dal giovanissimo Mandragora.
IL SECONDO TEMPO
Il secondo tempo si apre con un tentativo dalla distaza di Lazaar al 51′, il cui rasoterra da quasi trenta metri è stato bloccato senza troppi problemi da Cordaz. Sul capovolgimento di fronte occasionissima per Simy che servito in area di rigore da Stoian ha tentato una girata da dentro l’area piccola di rigore che però è terminata sopra la traversa. Al 58′ arriva il raddoppio per il Crotone che nasce da un lungo cross di Stoian che ha trovato dalla parte opposta Trotta che è stato bravissimo nell’effettuare un pregevole colpo di tacco col quale ha permesso all’accorrente Rohden di poter calciare da dentro l’area di rigore e di segnare con un potente tiro che non ha lasciato scampo a Belec. La reazione del Benevento arriva immediatamente al 60′ con un tiro da distanza ravvicinata di Parigini che è finito sull’esterno della rete. Al 62′ però i padroni di casa sfiorano il terzo gol con un potente tiro di Trotta che è finito di non molto fuori dalla porta. Al 65′ mister Baroni ha mandato in campo Letizia per Gavrillon sbilanciando notevolmente la propria formazione. Al 67′ è Lombardi a provarci con un potente tiro da posizione defilata che Cordaz è riuscito a deviare in corner con un gran tuffo; due minuti dopo al 69′ Letizia tenta un tiro-cross che costringe l’estremo difensore di casa ad un complicato intervento col quale è riuscito a deviare il pallone oltre la traversa.
I sanniti ci credono ed un minuto dopo al 70′ Parigini ha fatto partire un preciso cross per Lombardi che però ha incredibilmente sprecato tutto mettendo fuori con un colpo di testa da distanza veramente ravvicinata. Al 71′ mister Nicola ha deciso di effettuare le due rimanenti sostituzioni mandando in campo Faraoni e Nalini che hanno preso il posto rispettivamente di Stoian e Martella. All’82’ il Benevento ha la più ghiotta delle occasioni per riaprire il match quando il direttore di gara, dopo aver controllato tramite il Var, ha decretato un calcio di rigore per un fallo commesso da Ajeti sullo sgusciante Lombardi. Sul dischetto di rigore si è presentato il neo-entrato mancino Viola che però ha sprecato tutto calciando sulla parte esterna dell’incrocio dei pali. Dopo questa incredibile opportunità malamente sprecata la gara si è definitivamente chiusa e così al triplice fischio il pubblico di casa ha potuto esultare per questi tre punti fondamentali che permettono alla squadra di Nicola di allontanarsi dalle zone caldissime della classifica lasciando in ultima posizione a zero punti un Benevento, il cui destino sembra già segnato a meno di stravolgimenti importanti.