DIRETTA SPORTING-BARCELLONA (RISULTATO FINALE 0-1): I CATALANI SOFFRONO MA VINCONO!
Nelle fasi finali del match lansia di cercare a tutti i costi il pari rende meno fluida e ragionata lazione di uno Sporting che pure ha giocato meglio dei più quotati catalani nel corso della ripresa: tra gli ospiti il neo-entrato Paulinho (fuori Iniesta) si rende protagonista in un paio di occasioni, prima con un gran tiro all83 e poi con una chance sprecata all86, pur trovandosi da solo davanti a Rui Patricio grazie a un passaggio geniale di Rakitic. Per onor di cronaca, va detto che poco prima loccasione del pareggio laveva avuta William Carvalho che, pur se ben imbeccato da Dost, mandava fuori di molto la sfera (79). Lultimo vero sussulto del match capita invece sui piedi di Bruno Fernandes, tra i migliori del match e meritevole di trovare il gol dopo una prestazione sontuosa: ma, ancora una volta, lex giocatore della Sampdoria è poco lucido proprio in fase di finalizzazione e al minuto 89 non punisce Ter Stegen che raccoglie la sfera e ringrazia. Nel recupero non accade nulla anzi, oltre ad un ammonizione per Vidal tra i blaugrana, si notano delle inusuali perdite di tempo di un Barcellona intimorito dal ritorno dello Sporting: ad ogni modo, la squadra di Valverde coglie tre punti doro fuori casa e con sei punti va già in fuga nel girone, mettendo una piccola ipoteca sul primo posto; i ragazzi di Jorge Jesus invece dovranno sudare non poco per strappare alla Juventus una seconda piazza che difficilmente i bianconeri perderanno. (agg. di R. G. Flore)
DUE OCCASIONI PER BRUNO FERNANDES!
Il match dello stadio Alvalade è tuttaltro che chiuso e i portoghesi, andati sotto dopo una rocambolesca autorete, lo sanno: il Barcellona non sembra essere in serata di grazia e, dopo primo giallo comminato a un blaugrana (lottimo Semedo) è ancora Bruno Fernandes, il migliore di suoi, a spaventare Ter Stegen dopo essere stato ben imbeccato da Dost: nella circostanza però il portiere tedesco riesce a salvarsi e a mantenere il punto del pareggio (71). Nonostante lottimo secondo tempo dei suoi, Jorge Jesus effettua i due residui cambi e prima inserisce Bruno Cesar per Acuna e poi anche Silva al posto di Coentrao. E, solamente sei minuti dopo la precedente occasione, ecco che il solito Fernandes tenta ancora cocciutamente di rimettere in linea di galleggiamento i suoi e anche stavolta vede contrato un suo pericoloso tentativo da Umtiti (77). (agg. di R. G. Flore)
I PORTOGHESI COLLEZIONANO “GIALLI”
Come facilmente preventivabile, la rete casuale ridà coraggio a un Barcellona poco incisivo fino ad allora e, mentre viene comminata la quinta ammonizione consecutiva a un giocatore dello Sporting Lisbona (litaliano Piccini), proprio lattaccante dei portoghesi Dost reclama un calcio di rigore al 57 per un presunto fallo in area blaugrana, ma il fallo di Rakitic non viene sanzionato. Gelson Martins prova invece attorno allora di gioco a ridare consistenza allazione dei suoi ma predica nel deserto e intanto arriva anche la sesta ammonizione: questa volta a finire sul taccuino del direttore di gara è Coates, oramai in bambola dopo lautorete. Il Barcellona, a dire il vero, non fa molto per legittimare il vantaggio ma al 65 si rifà vedere Messi che tenta di sorprendere su calcio di punizione Rui Patricio, ma il suo sinistro sorvola la traversa. Passano sessanta secondi e Suarez ha la terza occasione della serata ma anche questa volta non riesce a bucare la difesa lusitana (66). (agg. di R. G. Flore)
CLAMOROSA AUTORETE DI COATES!
Le due squadre, dopo un finale di primo tempo che ha visto ancora Messi provare a sbloccare la gara e lex romanista Doumbia uscire per problemi fisici dopo un giallo per simulazione (al suo post lolandese Dost), rientrano dagli spogliatoi senza alcun cambio: Jorge Jesus probabilmente è soddisfatto dalla gara fin qui gagliarda dei suoi, mentre Valverde potrebbe modificare qualcosa a gara in corso, anche se le chance un Barça un po deludente le ha comunque avute (Suarez). Le prime fasi della ripresa vedono il direttore di gara rumeno comminare la quarta sanzione disciplinare a un giocatore dello Sporting Lisbona (questa volta tocca ad Acuna che ferma irregolarmente un Semedo in vena di incursioni sulla destra): e dopo quattro minuti ecco che i catalani, un po immeritatamente, passano grazie a una autorete delluruguaiano Coates il quale, sul calcio di punizione susseguente al fallo su Semedo, si vede carambolare addosso una palla tocca da Suarez e inganna Rui Patricio: 0-1! Il gol subito in avvio smorza le velleità dei portoghesi che ora sono costretti a dover rimettere la testa fuori e rischiando le infilate degli ospiti. (agg. di R. G. Flore)
UNA CHANCE PER SUAREZ!
Nonostante il motore dei catalani cominci a salire di giri, i Leoni di Lisbona riescono a non prendere mai imbarcate, anche se le trame offensive della squadra di Valverde costringono i padroni di casa a corse a perdifiato a chiudere a tutti gli spazi e ad alcuni falli necessari come al 26, quando Fabio Coentrao deve mettere giù il dirimpettaio Semedo, beccandosi così il secondo giallo della serata. La gara si riaccende però alla mezzora, quando prima Suarez trova lopposizione di Rui Patricio, dopo un buon servizio di Sergi Roberto, e poi gli risponde lattivissimo Bruni Fernandes che, tuttavia, non riesce a impensierire Ter Stegen. Sullaltro versante, il Barcellona non riesce però ad affondare e si deve affidare al piede fatato di Messi su calcio da fermo e a situazioni da palla ferma, come al 37 quando un calcio di punizione dellargentino trova in area la sponda di Piqué che prova a servire Suarez: è solo un gran intervento di Mathieu a evitare al Pistolero di battere facilmente Rui Patricio. (agg. di R. G. Flore)
RAPIDI CAPOLVOGIMENTI DI FRONTE!
Dopo dieci minuti di relativa calma, i blaugrana salgono in cattedra e a dare il segnale è, come al solito, Leo Messi con una insidiosa punizione: cinque minuti dopo, però arriva anche un brivido nellarea degli sopiti, dove lex dal dente avvelenato Mathieu prova a fare sponda per qualcuno dei propri compagni, ma senza alcuna fortuna. Tra il 18 e il 20, invece, la difesa dello Sporting trema ripetutamente dato che prima è Messi a provare limbeccata per Jordi Alba: il terzino iberico serve immediatamente Suarez che però non inquadra clamorosamente la porta. Passano sessanta secondi ed è la stessa premiata ditta a imbastire unazione che stavolta vede la Pulce ad andare al tiro, ma sul suo sinistro (probabilmente deviato) Rui Patricio è attento. La risposta degli uomini di Jorge Jesus, spavaldi in questo avvio, non si fa attendere e al 21 serve il provvidenziale intervento di Umtiti per evitare che lex doriano Bruno Fernandes possa battere a rete a colpo sicuro. A dispetto dei pronostici, il match è aperto e vive di improvvise accelerazioni. (agg. di R. G. Flore)
PORTOGHESI SUBITO AGGRESSIVI!
Il colpo docchio dello stadio José Alvalade è notevole e, sin dallatteggiamento tattico della squadra di Jorge Jesus, si capisce come i lusitani vogliano sovvertire un pronostico già scritto e provare a fermare la corsa del Barcellona, reduce da un lungo filotto di vittorie consecutive tra Liga e Champions: tuttavia sorprende la scelta di rinunciare inizialmente a Dost in favore di Doumbia, mentre sullaltro fronte Valverde preferisce un centrocampista (Iniesta) nel tridente avanzato a scapito di Deulofeu. E sono proprio i padroni di casa a partire meglio, provando a smorzare sul nascere il tiqui-taca narcolettico ma mortifero dei catalani: al minuto 4 per poco Busquets non combina una frittata ai limiti della propria area ma i biancoverdi di Lisbona non ne approfittano. Due minuti dopo è già tempo per il primo giallo del match col talentuoso baby Gelson Martins sanzionato per un intervento scomposto proprio su Busquets; pochi secondi dopo, invece Hategan risparmia una identica sanzione a Suarez. (agg. di R. G. Flore)
FORMAZIONI UFFICIALI, SI COMINCIA!
Stiamo per vivere Sporting Lisbona Barcellona: allAlvalade conosciamo le formazioni ufficiali, intanto leggiamo qualche statistica che accompagna le due squadre in campo. Il club portoghese allenato da Jorge Jesus occupa il secondo posto nel campionato nazionale con 19 punti, a -2 dal Porto che rimane ancora a punteggio pieno dopo le prime 7 giornate; Bruno Fernandes, che ha lasciato un bel ricordo nella Genova blucerchiata, è il miglior realizzatore con 6 gol facendo meglio anche di Bas Dost e Gelson Martins (5 reti a testa) che invece sono attaccanti di ruolo. Impressionante il ruolino di marcia in Liga del Barcellona che nonostante il cambio di allenatore e la partenza di Neymar ha immediatamente ritrovato la quadra del cerchio: 18 punti in 6 gare, miglior attacco e miglior difesa per i blaugrana; liberatosi di un compagno scomodo come Neymar, Leo Messi ha ritrovato il feeling con il gol gonfiando la rete 12 volte nei 810 minuti in cui ha giocato, solamente il portiere ter Stegen vanta lo stesso minutaggio. SPORTING LISBONA (4-2-3-1): 1 Rui Patricio; 92 Piccini, 4 Coates, 22 Mathieu, 5 Fabio Coentrao; 14 William Carvalho, 16 Battaglia; 77 Gelson Martins, 8 Bruno Fernandes, 9 M. Acuna; 88 S. Doumbia. Allenatore: Jorge Jesus BARCELLONA (4-3-3): 1 Ter Stegen; 2 Nélson Semedo, 3 Piqué, 23 Umtiti, 18 Jordi Alba; 4 Rakitic, 5 Sergio Busquets, 20 Sergi Roberto; 10 Messi, 9 L. Suarez, 8 Iniesta. Allenatore: Ernesto Valverde (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Sporting Lisbona Barcellona sarà un’esclusiva in diretta tv per gli abbonati al digitale terrestre a pagamento: appuntamento su Premium Calcio 3 con possbilità di seguire la partita anche in diretta streaming video, attivando l’applicazione Premium Play. Ricordiamo inoltre che su Premium Sport 2 e Premium Sport 2 HD va in onda Diretta Champions League, con highlights e gol in tempo reale da tutti i campi collegati.
L’ARBITRO
La sfida della seconda giornata della fase a gironi di Champions League tra Sporting Lisbona e Barcellona sarà diretta da una sestina tutta romena. Larbitro sarà Ovidiu Hategan, con Octavian Sovre e Sebastian Gheorghe che saranno i due guardalinee, mentre Radu Ghinguleac avrà il compito di quarto uomo, con Istvan Kovacs e Sebastian Coltescu che saranno invece i due addizionali. Ovidiu Hategan è uno dei più esperti arbitri romeni, con 201 presenze nella massima serie in patria, con 1116 cartellini gialli assegnati, 49 rossi per doppia ammonizione e 28 rossi diretti, mentre sono stati 59 i calci di rigore comminati. In Champions League Hategan ha già diretto 14 partite (58 gialli, 2 rossi, 1 rosso diretto e 4 rigori), nella fase a gironi della scorsa massima competizione europea si è trovato a dirigere il Barcellona, nel 7-0 rifilato dai balugrana al Celtic Glasgow in una partita con 3 cartellini gialli ed un rigore assegnato. Hategan ha già diretto quattro volte squadre portoghesi in Champions, 3 volte il Porto ed 1 il Benfica, mentre con lo Sporting cè un precedente con larbitro romeno relativo ai preliminari di Europa League 2011/12: vittoria per 2-1 per la formazione di Lisbona contro i danesi del Nordsjaelland, in un match con 5 cartellini gialli. (agg. di Fabio Belli)
ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA
Sporting Lisbona Barcellona sarà diretta dall’arbitro rumeno Ovidiu Hategan; alle ore 20:45 di mercoledì 27 settembre le due squadre scendono in campo nella seconda giornata del girone D di Champions League 2017-2018. Sia Sporting che Barcellona hanno le carte in regola per far bene in una gara che potrebbe già risultare cruciale per il passaggio del turno. Senza dimenticare che si tratta delle prime due del girone e che perciò vorranno mantenere la vetta. Sporting Lisbona e Barcellona sono in grandissima forma: stanno giocando molto bene, segnano e fanno divertire i propri tifosi sempre. Ci sarà tanto da vedere, mantenendo comunque un orecchio allo Juventus Stadium dove la formazione bianconera se la vedrà con l’Olympiakos che con una sconfitta potrebbe già essere quasi praticamente fuori dal girone. Banco di prova fondamentale per un Barcellona che vuole dimenticare le ultime delusioni con Luis Enrique e che perciò vorrà rialzarsi con Valverde e la sua grande dinamicità.
PROBABILI FORMAZIONI SPORTING LISBONA
Il modulo scelto dall’ex tecnico del Benfica, Jorge Jesus, sarà il 4-4-2. Sporting che non può commettere errori contro un Barcellona che sicuramente appare tra le migliori formazioni e che può essere anche una sorpresa. In porta Rui Patricio con Piccini, Coates, Mathieu e Coentrao a comporre una linea difensiva di qualità e con tanta esperienza internazionale. A centrocampo gli interni saranno William Carvalho e Ruiz con Bruno Cesar e Bruno Fernandes sulle fasce. In avanti nello Sporting Lisbona giocheranno Martins e il bomber olandese, Bas Dost.
PROBABILI FORMAZIONI BARCELLONA
Ernesto Valverde invece col suo Barcellona sta provando il 4-2-3-1 con Ter Stegen in porta mentre in difesa largo a Sergi Roberto, Mascherano, Umtiti e Jordi Alba. A centrocampo nel Barcellona giocheranno Rakitic e Paulinho con Vidal, Messi e Iniesta più avanzati. La punta non potrà che essere Luis Suarez, l’uruguaiano con tanta classe e soprattutto voglia di timbrare ancora una volta il tabellino dei marcatori. Sporting che basa molto del suo gioco sulle fasce. A partire dalla difesa dove Piccini e Coentrao giocano molto bene garantendo una capacità di affondo e arrivano al cross facilmente.
LA CHIAVE TATTICA
Ci vorrà una grande partita per avere la meglio contro un temibile Barcellona che al momento appare una delle formazioni migliori dell’intera Champions League. Ci sarà tanto da vedere anche perché il Barcellona stesso vuole fare una grande gara. Mentre i catalani hanno un gioco improntato più sulla qualità e meno sui contrasti rispetto allo Sporting Lisbona. Barcellona che perciò dovrà avere la meglio anche sul gioco arcigno dei portoghesi che, come ogni squadra lusitana, sanno far bene anche in fase di contrasto. Si tratta perciò di una gara che presenta tante motivazioni di interesse e che perciò può essere molto divertente. Ci sarà da vedere anche in difesa: Sporting con una buona tenuta ma col Barcellona sarà difficile mantenere un equilibrio vista la qualità degli attaccanti dei catalani. Ecco perché questa sfida ha tantissimo da offrire ai tifosi e agli appassionati di Champions League di tutto il continente.
QUOTE E SCOMMESSE: IL PRONOSTICO
Passando invece alle quote proposte da Bwin, Barcellona nettamente avanti. La vittoria dello Sporting viene data a 7.75 mentre a 4.40 il pareggio tra queste due formazioni. Mentre per quel che concerne la vittoria del Barcellona, i catalani sono quotati a 1.75, dimostrazione che comunque si tratterà di una gara molto aperta. La sfida di Lisbona sarà visibile in diretta sui canali Mediaset Premium che garantiscono la visione in esclusiva di tutte le gare della Champions League.