Fra i tanti match in programma questa sera per il secondo turno dei gironi di Europa League 2017-2018, anche la sfida fra lAstana e lo Slavia Praga. Se la compagine ceca non ha bisogno di presentazione, diversa invece la situazione per quanto riguarda la squadra kazaka. LAstana, non tanto per la sua forza, è il club che quasi tutte le formazioni temono visto che per sfidarla in casa, bisogna compiere dei viaggi che sembrano delle vere e proprie odissee. Basti pensare che la squadra del Kazakistan ha sede nellomonima città a 2700 chilometri ad est di Mosca, una cittadina di 700.000 abitanti. LAstana è recentissima, essendo nata nel 2008, e nelle ultime tre stagioni ha vinto sempre il campionato nazionale. Curiosità, sempre dalla città kazaka prende il nome lAstana Pro Team, squadra ciclistica fra le più importanti in assoluto, in cui hanno corso anche diversi atleti italiani. Tornando allo Slavia Praga, questoggi i calciatori cechi sono chiamati ad un volo di quasi 7 ore e mezzo, per coprire i 4.600 chilometri che separano le due città.



LUIS ALBERTO COMPIE OGGI GLI ANNI

La Lazio scenderà in campo questa sera, a partire dalle ore 19:00, per la sfida di Europa League contro lo Zulte Waregem. Si tratta del secondo turno dei gironi, il primo incontro casalingo per la squadra allenata da Simone Inzaghi. Sarà una sfida speciale in particolare per Luis Alberto visto che lattaccante laziale spegne proprio oggi le 25 candeline. Per loccasione, lo spagnolo classe 1992 si attende una bella vittoria per festeggiare al meglio, come lo stesso ha fatto capire attraverso i social: «Per regalo ha scritto voglio i tre punti. Un inizio di stagione 2017-2018 davvero importante per lex calciatore del Liverpool, sceso in campo in otto gare fra campionato, Supercoppa italiana ed Europa League, con laggiunta di una rete e due assist. Un elemento prezioso a cui mister Simone Inzaghi non sembra voler mai rinunciare. E pensare che lanno scorso era sceso in campo in totale solo per nove gare, complice anche una serie di infortuni, ma soprattutto un mancato adattamento al campionato italiano e al gioco della Lazio. Ma da questanno, la musica è decisamente cambiata



MILAN IN CAMPO CONTRO L’EX SQUADRA DI FIUME

Il Milan tornerà in campo questa sera. A partire dalle ore 21:05, in quel di San Siro, il club meneghino ospiterà il Rijeka, match valevole per la seconda giornata dei gironi di Europa League. La compagine croata ha una storia curiosa visto che in un passato molto lontano era italiana. Il Rijeka è infatti lex Unione Sportiva Fiumana, squadra con sede nella città di Fiume, precedentemente appartenente al Regno dItalia. Dopo il 1946, alla fine della seconda guerra mondiale, Fiume, insieme a Istria e Zara, passarono sotto il dominio Jugoslavia, che in seguito allo scioglimento di inizi anni 90, è divenuta Croazia. Lex Rijeka è una polisportiva, visto che al suo interno presentava squadre anche di altri sport, come ad esempio la pallanuoto, e giocava nel vecchio impianto sportivo, il Comunale del Littorio, edificio storico.



LA NASCITA DEL RIJEKA

A sua volta lUnione Sportiva Fiumana, nacque dallunione di due precedenti club, ovvero, il Club Sportivo Olimpia Fiume e il Club Sportivo Gloria Fiume. Quella squadra partecipò al campionato italiano di Prima Divisione del 1928, e al campionato di Serie B fra gli anni 30 e 40. Dopo laddio allItalia, la società si sciolse, e nacque appunto il Rijeka, inizialmente denominato Kvarner. I primi successi arrivano nella stagione 1957-1958, quando ottenne la promozione nella Serie A jugoslava, rimanendoci fino agli anni 90, esclusa una doppia retrocessione. In quegli anni ottenne anche i primi successi in campo internazionale, partecipando alle edizioni delle vecchie Coppa Uefa e Coppa delle Coppe. Nella sua storia il Rijeka ha vinto un solo campionato, quello della passata edizione, dopo tre secondi posti consecutivi fra il 2014 e il 2016.