Se n’è parlato troppo poco, ma Milan-Rijeka è stata interrotta per almeno due minuti a causa del lancio di fumogeni da parte dei tifosi del club ospite. Una situazione arrivata all’ora di gioco quando i rossoneri di Vincenzo Montella erano avanti 2-0 e un momento che probabilmente ha creato anche un po’ di incertezza e difficoltà nei padroni di casa che infatti si sono addormentati subendo un recupero che poteva diventare una catastrofe. C’ha pensato poi nel finale Patrick Cutrone a mettere tutto al suo posto con l’arbitro che aveva dato cinque minuti di recupero proprio per il lancio dei fumogeni. Non è una giustificazione perché il Milan sicuramente poteva fare meglio contro un avversario veramente modesto, ma nel racconto della partita ci sta anche questo e le immagini ci possono dire qualcosa in più di quello che è successo ieri. Clicca qui per il video del lancio di fumogeni in Milan-Rijeka. (agg. di Matteo Fantozzi)
PARLA ANDR SILVA
Anche André Silva ha detto la sua alla fine della sfida fra il Milan e il Rijeka. Lautore del primo dei tre gol siglati dai rossoneri, ha parlato così ai microfoni della televisione di casa, MilanTv: «I miei sei gol sono stati fatti grazie anche al lavoro della squadra e a quanto svolto in allenamento. In Europa è un tipo di gioco che già conosco, ma sto imparando anche a capire la Serie A e grazie agli allenamenti sto cercando di migliorare. I miei compagni sono ovviamente importanti per farmi crescere e io mi metto sempre a disposizione quando ho loccasione, come successo oggi, quando ho le possibilità di arrivare alla conclusione o di segnare. Devo ancora migliorare, sto seguendo le indicazioni del mister, continuo ad allenarmi con il massimo impegno per crescere e conquistare più minuti. Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile ma pensavamo di averla chiusa e poi alla fine siamo stati bravi a crederci, la vittoria è sempre importante. Clicca qui per il video con le parole di André Silva
IL COMMENTO DI SUMA
Al termine della sofferta vittoria del Milan contro il Rijeka per 3 a 2, il direttore di MilanTv, Mauro Suma, storico tifoso e giornalista rossonero, ha analizzato il match sul canale tematico. Ecco le sue parole «La partita era sostanzialmente chiusa e sul due a zero era una gara normale e tranquilla, come con la Spal; una partita che non aggiungeva nulla alla nostra stagione e che non ci diceva molto. Abbiamo fatto due errori pessimi ed io ero già in allarme da qualche istante: Bonucci aveva fatto due smorfie di dolore e si toccava linguine e quando lho visto andare in scivolata su Acosty Sul secondo gol Romagnoli ha valutato male lavversario ed ha fatto fallo da rigore. Restano due errori nostri e ciò è un fatto negativo perché stiamo continuando a regalare gol agli avversari. Spero che sia scoccata una scintilla perché il Milan per la prima volta ha sofferto e reagito. Clicca qui per il video con le dichiarazioni integrali di Suma a MilanTv
CUTRONE: ORA TESTA ALLA ROMA
Soddisfatto lattaccante del Milan, Patrick Cutrone. Il man of the match della sfida contro il Rijeka di ieri sera, ha parlato ai microfoni di MilanTv, esternando la propria felicità ma mostrando anche una certa maturità: «E unemozione incredibile segnare allultimo minuto, ci godiamo il momento e la vittoria ma già da domani pensiamo alla partita di domenica che è una gara importantissima. Fin dallinizio abbiamo meritato di vincere, abbiamo avuto quei cinque minuti di calo dattenzione che ci hanno condannati, ma siamo stati bravi alla fine a reagire come una vera squadra, e a portare a casa i tre punti. Queste vittorie aiutano a compattare il gruppo, abbiamo fatto 10 vittorie su 12 e non è poco nonostante siamo una squadra nuova. Adesso prepariamo bene la partita di domenica che è molto importante, e penseremo a vincerla.Clicca qui per il video con le dichiarazioni integrali di Cutrone a MilanTv
MONTELLA IRONICO SU ANCELOTTI
E sereno Vincenzo Montella e lo si capisce anche dal siparietto divertente avvenuto in occasione della conferenza stampa post Milan-Rijeka. Il noto giornalista Mediaset, Carlo Pellegatti, ha incalzato lAeroplanino su Ancelotti, da ieri libero e da molti considerato come il futuro tecnico rossonero, e a riguardo il milanista ha ammesso: «Ancelotti libero? Lo stimo smisuratamente ed è stato il primo che sono andato a vedere quando ho deciso di fare lallenatore. Mi ha trattato come un fratello e mi aveva anche chiesto di fare il secondo in qualche squadra Ora se vuole può farmi da secondo al Milan o io gli faccio da secondo. Ride ovviamente Montella, un bel modo per allentare la tensione dopo una serata davvero thriller. Clicca qui per il video con le parole dellallenatore del Milan.
MILAN-RIJEKA, VIDEO DI GOL E HIGHLIGHTS
Milan-Rijeka termina con il risultato finale di 3-2 in favore dei rossoneri al termine di un finale vietato ai deboli di cuore. I rossoneri, in controllo del match e avanti di due reti, negli ultimi 10′ si fanno rimontare dai croati. In pieno recupero ci pensa poi Cutrone a togliere le castagne dal fuoco con un gol “alla Inzaghi”. Pronti, via. Il Rijeka si fa subito vedere dalle parti di Donnarumma con due tentativi pericolosissimi di Heber. Prima il brasiliano conclude sul fondo, poi è bravissimo Locatelli ad anticipare l’esterno al momento della battuta. La risposta del Milan arriva con gli interessi al 14′. André Silva sfonda da sinistra, entra in area, si beve Zuparic e batte Sluga con un destro potente. Passiamo quindi al secondo tempo, dove Donnarumma viene scaldato da un tentativo di Misic. Al 53′ dagli sviluppi di un corner il Milan raddoppia con Musacchio. Bonucci tocca in qualche modo per il compagno di reparto, che in mischia anticipa tutti e insacca a porta vuota. Al 68′ è ancora Misic a farsi notare, con Donnarumma attento ad alzare in corner. Nel finale, come detto, il Milan va in tilt. Siamo all’85’ quando Acosty vince il duello fisico con Bonucci e si invola in campo aperto verso la porta. A tu per tu con il portiere rossonero, il centrocampista degli ospiti trova il pertugio giusto per la rete. Passano pochi minuti e Romangoli combina la frittata atterrando in area Crnic. L’arbitro Grinfeld assegna il penalty al Rijeka, con Elez che fa il 2-2. Al 93′ il Milan trova il gol vittoria in extremis: Borini serve Cutrone, che si infila nella difesa croata e batte Sluga per il definitivo 3-2.
LE STATISTICHE
Andiamo ora a dare un’occhiata alle principali statistiche della partita giocata a San Siro: sono 15 i tiri complessivi dei rossoneri, ma soltanto dei 4 indirizzati verso la porta avversaria. Molto più cinico il Rijeka, autore di due gol scaturiti da 10 tiri (la metà in porta). Sterile il possesso palla del Milan, 53,7% a fronte del 46,3% croato. Infine diamo un’occhiata al piano disciplinare: un solo ammonito. Si tratta del capitano degli ospiti, Bradaric.
LE DICHIARAZIONI
Al termine di Milan-Rijeka ecco quanto dichiarato dal man of the match Patrick Cutrone ai microfoni di Sky Sport: “Cosa è successo nel finale? Un calo di attenzione, abbiamo semplicemente calato l’attenzione e un episodio stava per costarci carissimo. Abbiamo meritato di vincere la partita e dobbiamo continuare su questa strada”. Questa invece l’analisi del match fatta dal tecnico dei rossoneri, Vincenzo Montella: “Dobbiamo crescere nella gestione delle partite – ha dichiarato l’allenatore milanista a Sky Sport – oggi portiamo a casa un’altra esperienza, la cosa positiva è che abbiamo vinto e che le gare vanno gestite anche al 70′. Dobbiamo sottolineare lo spirito della squadra, quello di oggi è un grande passo che ha fatto la squadra. Il Milan ha orgoglio ed energia anche negli istanti finali e oggi c’è stata una prova – sottolinea Montella – dobbiamo però crescere in difesa e negli automatismi”.
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