Julia Goerges e Sloane Stephens possono essere considerate delle semplici outsider agli Us Open 2017? Decisamente, perchè la posizione nel ranking di oggi ci dice che entrambe hanno vissuto momenti migliori e non arrivavano qui come favorite. Entrambe però sono in netta ripresa e hanno un passato importante: entrambe sono andate vicino alla Top Ten del ranking Wta (la Stephens è stata undicesima) entrambe non sono alla prima volta in un ottavo Slam (la tedesca li ha raggiunti in quattro occasioni precedenti, questa è la prima a Flushing Meadows) e la Stephens per di più ha giocato le semifinali agli Australian Open e i quarti a Wimbledon, quando aveva 20 anni ed era considerata una stella in divenire. La sua carriera è andata in un altro modo, però adesso che ha 24 anni lamericana sa di poter avere la grande occasione, perchè sta giocando benissimo (semifinale a Toronto) e ha preso grande fiducia nei suoi mezzi. Difficile stabilire chi delle due sia favorita: la Snai parla in favore della Stephens, assegnandole una quota di 1,50 contro il 2,50 che accompagna invece la vittoria della Goerges. Siamo però veramente ai dettagli; diciamo anche, per completare il quadro, che una partita ai due set vale 1,50 mentre una chiusura al terzo, indipendentemente dalla vincitrice, vi farebbe guadagnare 2,35 volte la somma messa sul piatto. Tuttavia è una situazione di grande equilibrio. (agg. di Claudio Franceschini)
QUERREY FAVORITO SU M.ZVEREV
Agli Us Open 2017 cè un interessante match tra Sam Querrey e Mischa Zverev. Due giocatori che possiamo considerare veterani, e che già in passato avevano avuto risultati soddisfacenti; tuttavia anche loro, sulla scia dei grandi ritorni a 30 anni e passa, stanno avendo ora il miglior momento in carriera. A New York si sfidano un Querrey che a Wimbledon si era spinto addirittura in semifinale e uno Zverev – il fratello maggiore di Sasha – che agli Australian Open aveva raggiunto i quarti; entrambi avevano battuto il numero 1 Atp Andy Murray sulla loro strada, e se vogliamo approfondire il discorso va detto che Querrey per due anni consecutivi ha fatto fuori, a Wimbledon, il campione in carica (nel 2016 aveva clamorosamente battuto Djokovic). Entrambi ora sognano, sapendo che una qualificazione ai quarti potrebbe voler dire anche avere una porta spalancata sulla finale degli Us Open; sarà una bella sfida tra un giocatore tutto serve & volley (Zverev) e uno che fa della linea di fondo la sua mattonella preferita. La Snai ci dice che a essere favorito è Querrey: per la sua vittoria dovrete giocare il segno 1 e la quota è di 1,45 mentre, se voleste indicare Mischa Zverev come vincitore, dovreste giocare il segno 2 che vale 2,75 volte la posta che deciderete di mettere sul piatto. (agg. di Claudio Franceschini)
INFO E NUMERI
Ecco i nostri pronostici, inizia unaltra giornata agli Us Open 2017: la domenica di Flushing Meadows rappresenta linizio degli ottavi di finale dello Slam, e dunque è arrivato il momento di andare a vedere quali possano essere i pronostici su queste partite appassionanti in ambito Atp e Wta. Un solo italiano rimasto in corsa, ma a caccia della storia: Paolo Lorenzi, mai arrivato prima dora al quarto turno di un Major, potrebbe centrarne i quarti di finale a 35 anni arrivando dove nessuno era mai stato. Tante sorprese in campo, tanti possibili scenari anche clamorosi; dunque vediamo quali sono i pronostici della nostra redazione sui match più interessanti della giornata.
LORENZI ANDERSON
I due si sono affrontati in tre occasioni: ha sempre vinto Kevin Anderson, che ha un bilancio complessivo di sette set vinti a fronte di uno solo perso. Il pronostico sembra chiuso per Paolo Lorenzi, che però ha già fatto il colpo contro Gilles Muller; in più il sudafricano, che pure è stato un Top Ten e un solido giocatore per anni, ha dovuto aspettare di avere 29 anni per raggiungere il primo quarto di uno Slam (proprio qui) ed è conosciuto, suo malgrado, per non riuscire a fare il passo decisivo quando conta davvero (in termine tennistico si dice choking). Ecco perchè Paolo ha le possibilità di prendersi la vittoria: contro Fabbiano ha vinto in tre set dimostrando di essere autoritario quando serve, ma anche attendista e paziente. Pronostico? Vittoria di Anderson in cinque set, ma siamo aperti alle sorprese.
SHAPOVALOV CARRENO BUSTA
Denis Shapovalov è riuscito a battere anche Kyle Edmund nonostante il primo set perso; ogni partita che vince cresce in fiducia e personalità, ma adesso che intravede lo striscione del traguardo arriva il momento difficile. Pablo Carreno Busta è uno dei tanti spagnoli esplosi nellultimo periodo: capace di arrivare qui come testa di serie numero 12, al Roland Garros di questa stagione ha giocato i quarti di finale ma su superficie dura fa più fatica. Negli ultimi due anni agli Us Open si è sempre fermato al terzo turno; ha già fatto il passo in più, ma finora il suo tabellone è stato decisamente abbordabile. Per entrambi insomma è arrivata la partita della verità: uno deve dimostrare di valere lalto seeding, laltro può fare il passo decisivo verso le alte sfere del tennis mondiale. Il nostro pronostico parla di una vittoria di Shapovalov al quinto set, anche perchè ci piacerebbe molto vedere un altro teenager conquistare le vette Atp (cosa che non succede da tempo).
KVITOVA MUGURUZA
Gran bella sfida: entrambe hanno vinto due titoli Slam, ma se la ceca non festeggia da tre anni (e ha trionfato solo a Wimbledon), la spagnola nelle ultime due stagioni si è assicurata Roland Garros e i Championships, ed è arrivata agli Us Open dominando a Cincinnati. Garbine Muguruza è in una forma strepitosa: le manca giusto quel pizzico di continuità per dominare davvero. In corsa per la prima posizione mondiale, non vuole fermarsi ma adesso ha di fronte unavversaria tostissima in Petra Kvitova, che ha recuperato benissimo dallaggressione subita in casa e comanda anche nei precedenti (2-1) avendo vinto peraltro gli ultimi due. La ceca agli Us Open non ha mai fatto benissimo, e in generale di lei si è sempre detto che il suo talento (da Top 3 senza ombra di dubbio) non sia accompagnato da una mentalità di ferro e dalla costanza fisica. Che sia arrivato il suo momento anche a New York? Per il nostro pronostico noi pensiamo di no, e diamo la vittoria alla Muguruza; ci aspettiamo però un match che finisca al terzo set.
SEVASTOVA SHARAPOVA
Per quanto ancora durerà Maria Sharapova? E una delle grandi domande che accompagnano gli Us Open 2017: la russa, tornata a giocare dopo più di due mesi di inattività (ed era ferma da quasi un anno e mezzo), fino a questo momento ha mostrato buona tenuta fisica battendo tutte le sue avversarie, compresa Simona Halep al primo turno. Sta bene, ma non può essere ancora al 100%; ha tuttavia classe, talento e una volontà ferrea (che manca a tante sue colleghe) e, avendo già vinto questo Slam (nel 2006) oltre ad altri quattro sa piuttosto bene in che modo arrivare fino in fondo. Anastasija Sevastova però ha poco da imparare dalla russa, perchè quattro anni fa si era ritirata dal mondo del tennis ma ha deciso di tornare dopo più di un anno e mezzo. Nessuno le dava troppo credito, e invece lei è riuscita a centrare i migliori risultati proprio adesso, sotto forma per esempio di un quarto a Flushing Meadows lo scorso anno. Sa di aver poco da perdere, perchè la sua vittoria è già quella di essere rientrata ad alti livelli; ora però sente vicina limpresa e ci proverà. Il pronostico dice Sharapova, ma attenzione: la lettone può farcela, soprattutto se Masha calerà fisicamente come potrebbe avvenire da un momento allaltro.