Non c’è più tempo al Mapei Stadium di Reggio Emilia dove l’Italia, pur soffrendo, batte di misura Israele per 1 a 0 e consolida il secondo posto nel gruppo G grazie alla Macedonia che ha costretto l’Albania a impattare 1-1. Nelle battute conclusive del match gli azzurri provano a gestire il risultato ma in contropiede degli ospiti rischiano di giocarci un brutto scherzo, all’86’ Astori buca completamente l’intervento, Ben Chaim ha via libera per involarsi verso l’area di rigore e il numero 12 di Levy tenta il pallonetto che viene bloccato senza patemi d’animo da Buffon, sarà questa l’occasione più importante per Israele nell’arco dei novanta minuti. Nel recupero l’Italia in contropiede potrebbe raddoppiare con Immobile che servito da Belotti viene chiuso dalla diagonale di Tzedek. L’Italia, senza convincere, torna comunque a vincere. (agg. di Stefano Belli) ITALIA-ISRAELE, DIRETTA LIVE – DIRETTA STREAMING VIDEO SU RAIPLAY.IT LA PARTITA ITALIA-ISRAELE
AZZURRI PIU’ VOLTE VICINI AL RADDOPPIO
A dieci minuti dal novantesimo resiste il vantaggio dell’Italia su Israele, gli uomini di Ventura conducono sempre per 1 a 0. In questa fase del match gli azzurri sembrano aver finalmente preso in mano le redini del gioco e a occupare stabilmente la trequarti avversaria, l’Italia va più volte vicina al raddoppio con Verratti che al 65′ si fa chiudere in calcio d’angolo dalla retroguardia ospite. Sul capovolgimento di fronte successivo, però, ci facciamo trovare scoperti e Ben Chaim, approfittando di uno svarione di Darmian che scivola e perde l’equilibrio, si invola verso la porta di Buffon ed è fondamentale la diagonale di Zappacosta (ottimo impatto sul match per il nuovo esterno del Chelsea) che ferma il numero 12 israeliano lanciatissimo a rete. I padroni di casa insistono, al 68′ Zappacosta cerca la porta e Natcho rischia l’autogol nel tentativo di deviare il pallone in angolo, poco dopo miracolo di Harush su Belotti per il quale la porta stasera sembra stregata. Successivamente anche Barzagli – sempre sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina – manca per poco l’appuntamento con il gol, prosegue il monologo dell’Italia che adesso è padrona del campo e assedia l’area di rigore ospite. (agg. di Stefano Belli)
GOL FONDAMENTALE DI IMMOBILE
Al Mapei Stadium di Reggio Emilia è ricominciato dopo l’intervallo il match valido per le qualificazioni ai mondiali del 2018 in Russia tra Italia e Israele, quando siamo giunti al decimo minuto del secondo tempo il punteggio vede finalmente gli uomini di Ventura avanti per 1 a 0. A inizio ripresa gli azzurri si propongono nella metà campo avversaria con molta più grinta e cattiveria rispetto alla prima frazione di gioco, al 47′ il tiro di De Rossi viene murato da Ben Haim che sta guidando magistralmente il reparto difensivo israeliano, poco dopo Immobile sfiora il pallone di testa a pochi passi da Harush che un paio di minuti più tardi. Il gol dell’Italia è nell’aria e arriva al 53′ quando Candreva con un cross fornisce l’assist vincente per l’incornata di Immobile che questa volta inquadra lo specchio e gonfia la rete sbloccando la contesa. Adesso è Israele a dover attaccare e non può più difendersi con tutti gli effettivi, concedendo quindi qualche spazio in più ai padroni di casa. (agg. di Stefano Belli)
HARUSH SALVA SU INSIGNE!
Al Mapei Stadium di Reggio Emilia si è appena concluso il primo tempo di Israele-Italia, squadre al riposo sul punteggio di 0-0. Quarantacinque minuti problematici per gli azzurri che non sembrano aver ancora metabolizzato la pesante sconfitta contro la Spagna, poche idee e confuse per gli uomini di Ventura che dalla panchina si sgola e si sbraccia nel vano tentativo di scuotere i suoi che non riescono proprio a trovare il cambio di ritmo. L’undici di Levy si rende pericoloso soprattutto in contropiede come al 42′ quando Shechter apre per Cohen che dal limite calcia di prima intenzione e per poco non sorprende Buffon che deve rifugiarsi in calcio d’angolo. L’Italia fatica parecchio a centrocampo dove soffre la superiorità numerica degli avversari, nel recupero Insigne entra in area e cerca la porta da distanza ravvicinata, chiuso da Harush che fa buona guardia in mezzo ai pali. Al duplice fischio non mancano i fischi del pubblico indirizzati agli azzurri autori di una prova fin qui decisamente opaca. (agg. di Stefano Belli)
KABHA SPAVENTA GLI AZZURRI!
Alla mezz’ora del primo tempo il punteggio di Italia-Israele è sempre fermo sullo 0-0. Nonostante la disfatta di Madrid il ct Ventura ha riproposto il 4-2-4 sperando che possa funzionare meglio con un avversario più abbordabile, per adesso i ritmi di gioco rimangono piuttosto bassi ed entrambe le squadre appaiono piuttosto impacciate durante la fase di manovra, in particolare gli azzurri faticano ad affondare nella trequarti israeliana. Al 12′ De Rossi ci prova da lontanissimo con il pallone che termina infatti a debita distanza dalla porta di Harush, nei minuti successivi l’Italia continua a sviluppare gioco solamente in orizzontale senza trovare il modo di verticalizzare. Al 24′ contropiede pericoloso dell’undici di Levy, Kabha avanza per vie centrali ed entra in area venendo fermato da Conti che gli sottrae il pallone un attimo prima che possa tentare la conclusione a rete. Due minuti più tardi è Shechter a spaventare Buffon che si distende e nega il gol alla punta israeliana che nel frattempo era stata segnalata in fuorigioco dall’assistente di Bastien. (agg. di Stefano Belli)
BELOTTI SUBITO VICINO AL GOL!
Al Mapei Stadium di Reggio Emilia è cominciata la partita valida per le qualificazioni ai mondiali del 2018 in Russia tra Italia e Israele, sono trascorsi circa una decina di minuti da quando l’arbitro francese Bastien ha dato il via alle ostilità e il punteggio è fermo sullo 0-0. Pronti, via, e gli azzurri vanno a un passo dal gol con Belotti che a pochi passi dal portiere avversario Harush colpisce male il pallone che termina oltre la linea di fondo. Dall’altra parte del campo una serie di rimpalli rischia di mettere in difficoltà la retroguardia degli uomini di Ventura, Buffon preferisce non correre rischi ed esce dai pali bloccando la sfera. Padroni di casa che provano a fluidificare la manovra e a velocizzare il fraseggio, per adesso la difesa israeliana non sta avendo problemi a fronteggiare l’avanguardia azzurra. (agg. di Stefano Belli)
FORMAZIONI UFFICIALI
Si avvicina il fischio d’inizio di Italia-Israele: gli azzurri puntano a riscattare il netto ko in casa della Spagna e rilanciarsi in queste qualificazioni mondiali. Diamo uno sguardo alla situazione negli altri gruppo: nell’A dopo 8 giornate Francia (17 punti) e Svezia (16) si contendono il primato. Il gruppo B è invece dominato dalla Svizzera ancora a punteggio pieno (24), ma tallonata dal Portogallo (21) che non ha ancora abbandonato le speranze. Nel gruppo C (aggiornato alla settima giornata) un’altra squadra a punteggio pieno ovvero la Germania (21 punti), per la seconda posizione strafavorita l’Irlanda del Nord (16). Gruppo D (7 giornate): Serbia 15 punti, Irlanda 13 e Galles 11, i giochi appaiono ancora aperti per entrambi i piazzamenti caldi. Gruppo E (7 giornate): Polonia in testa con 16 punti, poi la coppia Montenegro-Danimarca a 13. Gruppo F (7 giornate): Inghilterra e Slovacchia si giocheranno la qualificazione diretta fino all’ultimo, ieri sera l’ottava giornata lo scontro diretto in casa dei britannici. Detto del gruppo G, quello dell’Italia, dall’H (8 giornate) è emersa la prima nazionale europea ad ottenere il pass per la Russia: è il Belgio, che viaggia a +8 sulla Bosnia Erzegovina (14 punti) Ecco ora le formazioni ufficiali di Italia Israele. ITALIA (4-2-4): 1 Buffon; 2 A. Conti, 15 Barzagli, 13 Astori, 4 Darmian; 16 De Rossi, 8 Verratti; 6 Candreva, 11 Immobile, 9 Belotti, 10 L. Insigne. A disposizione: 12 G. Donnarumma, 19 Perin, 3 D’Ambrosio, 5 Rugani, 14 Lo. Pellegrini, 14 Parolo, 17 Eder, 18 Montolivo, 20 Bernardeschi, 21 Zappacosta, 22 El Shaarawy, 23 Gabbiadini. Allenatore: Giampiero Ventura ISRAELE (4-1-4-1): 1 Harush; 20 Davidzada, 17 Tzedek, 3 Ben Haim, 16 Keltjens; 6 Natcho; 5 Melikson, 8 Cohen, 22 Kabha, 9 Refaelov; 11 Shecther. A disposizione: 18 Kleyman, 23 Glazer, 4 Elhamed, 7 Solomon, 12 Ben Chaim, 14 Ohana, 15 Benayoun, 19 Einbinder, 21 Danino. Allenatore: Elisha Levy (aggiornamento di Carlo Necchi)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA DELLE QUALIFICAZIONI MONDIALI
Italia-Israele sarà trasmessa in diretta tv esclusiva su Rai 1: collegamento dalle ore 20:30 e telecronaca dalle 20:45. Sul canale Rai Sport + HD (numero 57 del digitale terrestre e 227 di Sky) andranno invece in onda il prepartita (dalle ore 20:00) e il post-gara dalle 23:00. Il match si potrà seguire anche in streaming video gratuito, tramite il sito internet www.raiplay.it alla sezione ‘Dirette’.
Dopo aver vinto il quarto Mondiale nel 2006, l’Italia non è più riuscita a farsi valere nella competizione iridata. Sia a Sudafrica 2010 che a Brasile 2014 gli azzurri sono stati eliminati nella fase a gironi, deludendo le aspettative di tifosi e critica. Negli anni ’30 del secolo scorso la Nazionale italiana si aggiudicò per due volte di fila i campionati del mondo, nell’edizione casalinga del 1934 e poi quattro anni dopo in Francia, sempre allenata da Vittorio Pozzo. Spagna 1982 è invece l’annata del terzo trionfo con Enzo Bearzot in panchina, mentre ad Italia 1990 ed USA 1994 gli azzurri sono tornati sul podio, rispettivamente con un terzo e un secondo posto. Israele invece si è qualificato ai Mondiali soltanto una volta: nel 1970, in Messico, i biancoblu furono sconfitti dall’Uruguay per 2-0 prima di pareggiare con la Svezia (1-1) e proprio con l’Italia (0-0); l’unica rete israeliana nella fase finale della Coppa del Mondo porta la firma di Mordechai Spiegler, ex attaccante che bucò gli svedesi nell’1-1 di cui sopra. (aggiornamento di Carlo Necchi)
I BOMBER AL MAPEI STADIUM
In queste qualificazioni mondiali, il miglior marcatore dell’Italia risulta Ciro Immobile con 5 gol; poi Andrea Belotti a quota 4 e la coppia Antonio Candreva-Daniele De Rossi con 2 reti a testa. Israele cala i 3 gol dell’attaccante Tomer Hemed e i 2 del suo compagno di reparto Tal Ben Haim II. Allargando il discorso ai migliori cannonieri di tutti i tempi, per l’Italia il top scorer rimane Gigi Riva che tra il 1965 e il 1974 ha messo dentro 35 gol; gli altri due ‘trentenari’ sono Giuseppe Meazza con 33 reti e Silvio Piola a quota 30. Seguono due grandi numeri 10 del passato più recente, Roberto Baggio e Alessandro Del Piero entrambi autori di 27 reti con la Nazionale maggiore. Poi Alessandro Altobelli, Adolfo Balenieri e Filippo Inzaghi appaiati a 25. Il bomber più prolifico della nazionale israeliana è proprio Mordechai Spiegler, a segno 25 volte in 62 presenze totali; poi Yossi Benayoun, rispolverato proprio per questo doppio turno di qualificazioni e in Nazionale A addirittura dal 1998, con 97 presenze (record) e 24 centri. A completare il podio dei marcatori Ronen Harazi, ritiratosi dalla Nazionale nel 1999 ed autore di 23 gol in 52 presenze. (aggiornamento di Carlo Necchi)
I PRECEDENTI
Sono 4 i precedenti ufficiali tra Italia e Israele. Il primo risale al 15 ottobre 1961 e vide gli azzurri imporsi per 2-4 in trasferta, grazie alle reti di Francisco Lojacono, Josè Altafini e Mario Corso; il primo tempo si concluse sull’1-0 per gli israeliani, poi recuperati nella ripresa. Meno di un mese dopo, il 4 novembre dello stesso anno, l’Italia s’impose molto più nettamente a Torino: 6-0 il risultato finale con l’oriundo Omar Sivori in stato di grazia ed autore di un poker personale; a completare il ‘set’ i gol di Corso e dell’altro oriundo Angelillo. Terza sfida diretta ai Mondiali di Messico ’70, in cui gli azzurri allenati da Ferruccio Valcareggi furono sconfitti in finale dal grande Brasile di Pelè: nella fase a gironi l’Italia impattò sullo 0-0 contro Israele in data 10 giugno, all’Estadio Nemesio Diez di Toluca. Infine il precedente dei giorni nostri: l’1-3 di esattamente un anno fa; il 5 settembre 2016 gli azzurri di Ventura hanno espugnato Haifa per 1-3 con reti di Pellè, Candreva ed Immobile (di Tai Ben Haim il punto del momentaneo 1-2). (aggiornamento di Carlo Necchi)
SI GIOCA A REGGIO EMILIA
Italia-Israele sarà diretta dall’arbitro francese Benoit Bastien: ad assisterlo i guardalinee Frederic Haquette e Hicham Zakrani e il quarto uomo Benoit Millot. Si gioca martedì 5 settembre al Mapei Stadium di Reggio Emilia, per le qualificazioni ai Mondiali di Russia 2018: calcio d’inizio alle ore 20:45.
LO SCENARIO
Sia l’Italia che Israele sono uscite sconfitte dall’ultimo turno di qualificazioni mondiali, disputato nel week-end. Gli azzurri hanno rimediato una dura batosta dalla Spagna, che ha vinto per 3-0 al Santiago Bernabeu ipotecando il primo posto finale nel gruppo G. La doppietta di Isco e il sigillo dell’ex Juventus Morata hanno abbassato la cresta dell’Italia che si è presentata nel tempio madrileno con un modulo forse troppo spregiudicato, subendo inoltre la maggiore verve delle Furie Rosse. Israele invece è caduto in casa per mano della Macedonia, corsara al Sammy Ofer di Haifa grazie ad un gol del solito Pandev. Questa la classifica del raggruppamento prima dell’ottava e terzultima giornata: Spagna punti 19 (differenza reti +21), Italia seconda a 16 (+11), Albania terza con 12 lunghezze (+1), Israele quarto a quota 9 poi Macedonia a 6 e Liechtenstein ultimo ancora senza punti. Al termine delle qualificazioni le prime di ciascun gruppo accederanno direttamente ai Mondiali di Russia 2018, mentre le migliori otto seconde (su nove) dovranno passare dagli spareggi che al momento sembrano lo scenario più verosimile per l’Italia. Attenzione in ogni caso all’Albania allenata da Christian Panici, che in questo turno va a far visita alla Macedonia.
PROBABILI FORMAZIONI
Per il match contro Israele il ct Giampiero Ventura deve fare a meno di Leonardo Bonucci e Leonardo Spinazzola: il neo milanista ha raggiunto il limite d’ammonizioni ricevendo un turno di squalifica, mentre l’esterno dell’Atalanta si è fatto male al Bernabeu e ha lasciato il ritiro; al suo posto si è aggregato Davide Zappacosta, fresco di trasferimento dal Torino al Chelsea dell’ex ct Antonio Conte. Ventura dovrebbe riproporre il 4-2-4 su cui sta lavorando: previsti Buffon in porta, Barzagli e Astori (oppure Rugani) al centro della difesa, Conti terzino a destra e Darmian dirottato sulla corsia mancina. In mezzo al campo De Rossi e Verratti, esterni alti Candreva ed Insigne e davanti le punte Belotti ed Immobile. Il piano B comporta il passaggio al 4-3-3, con l’inserimento di un terzo centrocampista (Parolo) al posto di un attaccante (Immobile) e l’avanzamento di Candreva e Insigne nel tridente offensivo con Belotti. In casa israeliana ha tenuto banco il caso Zahavi: l’ex palermitano non ha digerito i fischi del pubblico dopo la sconfitta contro la Macedonia, e per tutta risposta ha scagliato a terra la fascia di capitano; la reazione della federcalcio non si è fatta attendere: un anno di sospensione dalla selezione maggiore che lo stesso Zahavi ha trasformato nell’addio definitivo alla Nazionale (a 30 anni). Contro l’Italia, il ct Elisha Levy dovrebbe riproporre il ‘grande vecchio’ Yossi Benayoun, oggi trentasettenne, nel ruolo di ala sinistra, con Rafaelov dall’altra parte e la coppia Cohen-Kabha a completare la linea di centrocampo. Davanti le punte Tal Ben Haim II e Melkison, in difesa da destra a sinistra previsti Bitton, Tal Ben Haim, Tzedek e Davidzada; tra i pali infine Glazer.
QUOTE E SCOMMESSE: I PRONOSTICI SULLA PARTITA
Diamo un’occhiata alle quote per la partita delle qualificazioni Mondiali tra Italia e Israele. Le agenzie di scommesse non hanno dubbi e puntano all’unisono sulla vittoria degli azzurri: snai.it abbassa il segno 1 a quota 1,14, mentre il segno 2 per il colpo esterno israeliano sale a 22,00; alta anche la valutazione attribuita al segno X per il pareggio, che corrisponde a 7,00. Dalla lavagna SNAI riportiamo anche le quote per le opzioni Under (2,15), Over (1,60), Gol (3,20) e NoGol (1,30).
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