RAIOLA SPARA A ZERO SU VENTURA

Dopo il disastro azzurro dellaltra sera al “Santiago Bernabeu” di Madrid, con la Nazionale surclassata dalle Furie Rosse spagnole, anche Mino Raiola ha voluto dire la sua sullo stato del calcio italiano e su Gian Piero Ventura, non lesinando dure critiche al commissario tecnico ma anche ai giornalisti e ai tifosi da social network. Quello che è unanimemente considerato il re dei procuratori ha infatti affermato ai microfoni dellemittente partenopea Radio CRC che Ventura ha messo in campo una Nazionale da volley, acuendo un divario tecnico non certo abissale con la Spagna: Non credo che abbiamo meno campioni di loro, ma è normale che non rendano se vengono fatti giocare a pallavolo dallallenatore. Raiola ha inoltre ironizzato sulle parole di Ventura che, al termine della gara, aveva comunque espresso la ferma convinzione di continuare a giocare con uno spregiudicato 4-2-4: Ma di cosa stiamo parlando? Qui si sta sbagliando tutto, sono preoccupato per il futuro ha affermato il 49enne di Nocera Inferiore, additando come modelli virtuosi da seguire non solo quello della selezione allenata da Julen Lopetegui, ma anche la Germania campione del mondo in carica di Joachim Löw.

L’IRONIA SU CARLO TAVECCHIO

Prendendo spunto inoltre dalle critiche ricevute, non solamente sulla carta stampata ma anche da molti tifosi, da Lorenzo Insigne e Marco Verratti (considerati tra i principali responsabili della débacle azzurra), Raiola ha messo in chiaro un punto: Si tratta di giocatori non inferiori a Isco e Asensio. I giornalisti che hanno criticato la maglia numero 10 sulle spalle di Insigne? Andassero a quel paese ha rincarato la dose il procuratore, tra gli altri, di Paul Pogba, Zlatan Ibrahimovic e Gianluigi Donnarumma, lanciando anche una frecciata al numero uno della FIGC: Il problema non è Insigne, ma è a livello tattico: ho visto in tribuna Carlo Tavecchio che si stava addormentando, ma se non si cambia la mentalità degli allenatori queste polemiche sono ridicole. Ed è sullonda delle punzecchiature ricevute non solo da Raiola che, nelle ultime ore, lo stesso Tavecchio, pur rinnovando la fiducia a Gian Piero Ventura, ha parlato delleventualità che la Nazionale resti fuori dai Mondiali come di una vera Apocalisse. Che siano proprio le parole al vetriolo del controverso procuratore il volano per il rinnovamento del calcio azzurro?

BOTTA E RISPOSTA CON L’AGENTE DI SARRI

Intanto, le ultime dichiarazioni di Mino Raiola hanno riaperto pure un vecchio fronte, ovvero quello col tecnico del Napoli, Maurizio Sarri, col quale aveva in passato già avuto occasione di battibeccare in merito allo scarso impiego di Omar El Kaddouri, uno dei propri assistiti. Dopo aver elogiato il gioco del Napoli, definendolo molto moderno dal momento che viene apprezzato e studiato in tutto il continente, si è lasciato andare a una sibillina previsione, preannunciando che questa sarà lultima stagione dellallenatore toscano all’ombra del Vesuvio: So che diversi top club in Europa hanno messo gli occhi su Sarri e lhanno richiesto: mi auguro che sia lultimo anno per lui con Aurelio De Laurentiis“. La bomba sganciata da Raiola non ha ancora stuzzicato la replica di Sarri e soprattutto del presidente del Napoli, un altro di quelli che vedono il procuratore di Insigne come il fumo negli occhi. Tuttavia, Alessandro Pellegrini, agente dellallenatore, ha voluto dire la sua e, in merito allintervista rilasciata a Radio CRC ha risposto per le rime, supplicando Raiola su Twitter (@pelle1966) di fare pace col cervello, dato che le sue dichiarazioni sono contraddittorie: Prima minaccia Sarri, poi dice che si fa suggerire la formazione, adesso lo sogna invece lontano da Napoli. Appuntamento alla prossima puntata di questa nuova querelle.