La Germania “asfalta” la malcapitata Norvegia con un perentorio 6 a 0 grazie soprattutto ad un impressionante primo tempo concluso in vantaggio di quattro reti. Nella ripresa i tedeschi hanno un po’ abbassato il ritmo consentendo agli ospiti di limitare il gap che sarebbe stato anche più ampio. Gara stradominata fin dal primo minuto dai padroni di casa che hanno sbloccato il risultato al 10′ quando Kroos ha premiato l’incursione di Hector, il cui cross rasoterra all’indietro ha permesso a Ozil di calciare di prima intenzione da dentro l’area di rigore, da posizione un po’ defilata, ma riuscendo comunque a segnare mettendo la sfera imparabilmente sotto la traversa. Al 12′ è ancora il numero 10 protagonista, quando libera in area di rigore Kroos, il cui tiro di sinistro da ottima posizione è finito ampiamente sopra la traversa. Al 13′ è Muller a cercare la via del gol con un tiro di sinistro tentato dal limite dell’area, finito fuori di pochissimo. Il monologo teutonico al 17′ porta al raddoppio che nasce da un passaggio di Ozil per Draxler, strepitoso nel girarsi e segnare con un preciso tiro di sinistro. Al 21′ arriva anche il terzo gol che nasce da un cross di Kroos per Muller che prolunga la traiettoria con un colpo di tacco che libera Werner, che tutto solo segna senza problemi con una potente conclusione. Al 33′ è ancora la catena di sinistra a funzionare a meraviglia quando Kroos lancia in profondità Hector che appoggia ancora una volta a Ozil il cui tiro al volo da distanza ravvicinata è parato a terra da Jarstein. Al 36′ da segnalare finalmente la prima conclusione nello specchio degli ospiti, nata da un calcio d’angolo sul quale Berget è stato il più abile nel staccare più in alto di tutti, il suo colpo di testa è bloccato però in presa alta da Ter Stegen. La squadra di Low non è però sazia e continua ad attaccare trovando anche la quarta marcatura al 40′ quando su un cross di Muller Werner riesce a segnare con uno splendido colpo di testa effettuato mentre indietreggiava. Prima della fine della prima frazione di gioco c’è ancora il tempo per assistere all’ennesima occasione per i padroni di casa, con uno stupendo colpo di tacco di Muller che permette a Kroos di calciare dall’altezza del dischetto di rigore: Jarnstein si supera deviando in corner con un gran tuffo. Il primo tempo si chiude così sul 4 a 0, un risultato più che meritato visto il domininio assoluto. La ripresa si apre con un’immediata sostituzione decisa da Low che lascia negli spogliatoi capitan Muller il cui posto è preso da Goretzka. Proprio il neo-entrato è l’assoluto protagonista al 50′ quando sul cross di Draxler, il numero 19 stacca più in alto di tutti segnando con un imperioso colpo di testa. Al 54′ gli ospiti si affacciano finalmente in area tedesca con Selnaes che sfiora il gol con un tiro rasoterra, finito fuori di pochissimo. I padroni di casa abbassano decisamente il ritmo, facendo entrare nel frattempo Khedira e Gomez: quest’ultimo riesce a segnare davanti al suo ex pubblico al 79′, quando, su cross di Kimmich, trova la via del gol con un bel colpo di testa in tuffo. Prima del triplice fischio finale, la Norvegia riesce a sorpresa a centrare il palo a conclusione di una stupenda azione personale di King. Dopo due minuti di recupero termina questa impressionante goleada a senso unico che ha visto stravincere una Germania che era stata un pò criticata dopo la vittoria di misura conquistata nell’ultima gara disputatasi in Repubblica Ceca. La vittoria dell’Irlanda del Nord, rimanda i festeggiamenti per la promozione a Russia 2018.