Cera in campo anche lo juventino Paulo Dybala nella sfida di ieri fra lArgentina e il Venezuela, gara valevole per le qualificazioni ai Mondiali del 2018, chiusasi con il risultato di parità, uno a uno. Una prova incolore quella della Joya, senza eccessive sbavature e nemmeno senza colpi di genio. Qualche lampo comunque cè stato, come ad esempio il tentativo pronti-via, al quinto minuto di gioco, un tiro a distanza ravvicinata, con largentino però in posizione di fuorigioco. Altro tentativo al 21esimo, quando Dybala non ci è arrivato per un niente su una palla tagliata messa in mezzo da Di Maria. Al 31esimo il primo vero tentativo dellattaccante della Vecchia Signora, con un gran tiro di sinistro da fuori area, con palla che lambisce il palo. Dybala si è quindi riproposto nel secondo tempo, precisamente al 55esimo, questa volta con un gran tiro da fuori area su cui il portiere avversario si è però avventato, salvando la porta. La partita del bianconero è durata 62 minuti, fino a quando è arrivata la sostituzione. Di seguito il video con la partita di Dybala ai raggi x.



LA PROVA DI ICARDI

Brutta prova della nazionale argentina, che nella sfida contro il Venezuela valevole per le qualificazioni ai Mondiali del 2018, chiude il match con il risultato di parità. Un punto che serve davvero a poco agli albicelesti, che rimangono al quinto posto in classifica, in zona playoff, al pari però del Perù, quarto a quota 24 punti. In campo diverse conoscenze del calcio italiano, a cominciare dal capitano dellInter Mauro Icardi. Il nerazzurro è stato senza dubbio fra i più positivi e propositivi della compagine allenata dal commissario tecnico Jorge Sampaoli, facendosi vedere in diverse occasioni in particolare durante la prima frazione di gioco. Lex Sampdoria e Barcellona ci ha provato in tutti i modi trovando però la continua opposizione dellestremo difensore avversario, Farinez, che ha chiuso ripetutamente la porta, negando la gioia allattaccante interista. Di seguito il video con la prestazione ai raggi x di Icardi.



SOLO 1 A 1 CONTRO IL VENEZUELA

Nuovo passo falso della nazionale argentina di Jorge Sampaolo. Contro il Venezuela, in casa, finisce solo uno a uno. Un punto che non smuove la classifica degli albicelesti, che rimangono sempre al quinto posto del girone, a quota 24 lunghezze, ma ad un imbarazzante meno 13 dalla nazionale brasiliana, saldamente in vetta con 37 punti. Nonostante lavversario degli argentini, un Venezuela ultimo e già eliminato, la Seleccion non va oltre il pari, rimandando quindi la pratica qualificazione alle prossime due sfide contro Perù in casa, ed Ecuador lontano dalle mura domestiche. Ma andiamo a vedere insieme come si è svolto il match.



IL PRIMO TEMPO E IL FORCING ALBICELESTE

Inizia bene lArgentina, che controlla la partita grazie ad un ottimo possesso palla non fine a se stesso, visto che sono diverse le occasioni da gol create dagli albicelesti, tutte però prontamente respinte da Farinez, portiere venezuelano letteralmente in stato di grazia. In campo cè anche linterista Mauro Icardi, preferito da Sampaoli a Higuain. Per Maurito, tre conclusioni nel giro di meno di venti minuti fra il quarto e il 22esimo, tutte però uscite di un soffio. Sul rettangolo di gioco anche unaltra conoscenza del campionato italiano, lo juventino Dybala, che invece si è fatto vedere al trentesimo, con un sinistro che ha sfiorato il palo. A pochi secondi dal fischio finale della prima frazione di gioco, si è visto anche Lionel Messi, ma come dicevamo, Farinez era in stato di grazia, e anche La Pulce ha dovuto arrendersi. Larbitro manda tutti nella doccia e il primo tempo si chiude sullo 0 a 0.

IL SECONDO TEMPO E LARGENTINA SI SPEGNE

Inizia la seconda frazione di gioco e lArgentina clamorosamente capitola: contropiede fulmineo del Venezuela che chiude lazione con Murillo (non lex interista), che porta così in vantaggio i suoi. Lalbiceleste riesce fortunatamente a rimettersi subito in carreggiata grazie ad unautorete firmato Feltscher, pressato da vicino da Icardi. Da lì in avanti, non succede praticamente più nulla, con la selezione di Sampaoli che invece di pressare e cercare il gol vittoria, si spegne a poco a poco. Il ct prova a cambiare qualcosa, togliendo i convincenti Dybala e Icardi, e facendo entrare Benedetto e Pastore. E proprio il Flaco ad avere la palla vittoria al 95esimo di gioco, ma come al solito ci ha pensato uno strepitoso Farinez a salvare la porta. Triplice fischio finale, fischio prolungato dal pubblico, deluso dalla prestazione dei giocatori.

IL VIDEO DEI GOL E DEGLI HIGHLIGHTS