La partita tra Macedonia e Albania finisce sul punteggio di 1 a 1. Si è deciso tutto nella ripresa, quando, dopo il vantaggio firmato da Roshi, gli ospiti si sono fatti raggiungere al 78′ da un rigore trasformato da Trajkovski che ha così festeggiato al meglio il compleanno. Inizio contraddistinto dai tanti falli e dall’agonismo, e così, per assistere alla prima conclusione verso la porta, bisogna attendere il 15′ quando Nestorovski è abilissimo nel girarsi, ma il suo tiro termina di poco sopra la traversa. Al 23′ e al 24′ ci prova in entrambe le occasioni Pandev prima con un potente tiro da fuori e poi con una punizione dalla trequarti che costringe in entrambe le occasioni a far allontanare la sfera a Berisha con due interventi coi pugni. Al 30′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo Nestorovski riesce a colpire di testa trovando però la parata in presa sicura dell’estremo difensore dellla Lazio. Il primo tempo si chiude così sul punteggio di 0 a 0, un pareggio giusto per le poche emozioni regalate dai protagonisti del campo. La ripresa si apre con una doppia sostituzione decisa dal ct Panucci, che manda in campo Basha e Memushaj al posto di Llullaku e Kukeli. I cambiamenti sembrano giovare agli ospiti che riescono infatti a portarsi in vantaggio poco dopo, precisamente al 53′ con un’azione nata sulla sinistra: Sadiku fa partire un lungo traversone che trova Roshi appostato sul secondo palo, che segna con un preciso colpo di testa nsaccatosi in rete dopo aver colpito la parte interna del palo. I padroni di casa provano a cambiare qualcosa sbilanciandosi in avanti con l’inserimento di Trajkovski al posto di Nikolov. Gli attacchi macedoni vengono ripagati al 78′ quando il direttore di gara decide di assegnare un calcio di rigore per un tocco di mano di un difensore che ha respinto il colpo di testa di Ristevski sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Dopo aver raggiunto la parità, la Macedonia crede nella vittoria, attaccando a testa bassa, e all’80’ spreca una ghiotta occasione con Nestorovski che a tu per tu con Berisha, tenta il dribbling invece di cercare il tiro. Prima della fine, l’estremo difensore ospite ancora protagonista all’85’ quando riesce a respingere i tentativi di Alioski prima, e Nestorovski poi. Dopo quattro minuti di recupero si conclude questo incontro che regala un punto ciascuno e che penalizza soprattutto la squadra di Panucci che vede allontanarsi a sei punti l’Italia ed il secondo posto. Per quanto vistosi in campo, la Macedonia si è guadagnata il pareggio e ai punti avrebbe anche meritato qualcosa in più per quanto prodotto.