Il Liverpool guarda in Serie A per sostituire Philippe Coutinho ceduto al Barcellona per circa 160 milioni di euro. Secondo quanto riportato dal Daily Mail i Reds sarebbero pronti a puntare su Alejandro Gomez attaccante dell’Atalanta che quest’anno sta vivendo una stagione ancora una volta da protagonista in Serie A. Il calciatore non può perdere questo treno, pronto a giocare in un top club per la prima volta nella sua carriera. Certo però c’è da dire che il Papu sta vivendo un sogno alla Dea di cui è capitano e dove sta benissimo. Il pubblico lo ama e il calciatore questo lo sa. In più c’è anche l’Europa League da onorare, competizione che sarebbe un sogno vincere con l’Atalanta. Come dire di no però al Liverpool e alla Champions League? Se davvero dovesse arrivare un’offerta saranno ore di grande riflessione per il calciatore.
UNA CARRIERA SENZA GRANDI OCCASIONI
Il Liverpool sarebbe la prima grande occasione per Alejandro Gomez. A trent’anni vicinissimi il Papu potrebbe così fare un salto di qualità atteso dall’inizio della carriera. Arrivato in Italia a 22 anni, pescato dal Catania degli argentini, aveva fatto bene con l’Arsenal de Sarandi e il San Lorenzo, senza però essere riuscito a fare il salto nella nazionale maggiore dopo aver fatto bene con l’Under 20 con la quale aveva vinto in Canada il Mondiale di categoria. In rossoblù ha giocato tre stagioni, collezionando 106 presenze e mettendo a segno 16 reti. Con gli etnei il Papu era un calciatore molto diverso da quello che vediamo in campo oggi, lontano dalla porta e abile a muoversi anche sulle corsie esterne. Nell’estate del 2013 arriva una grande occasione che però è più economica che professionale, per lui investe 7 milioni di euro il Metalist Kharkiv dove il calciatore guadagna 2 milioni di euro. Non riesce ad ambientarsi mai realmente, così che l’anno dopo torna in Italia all’Atalanta. Tre stagioni e mezzo alla Dea con la quale ha collezionato 113 presenze e segnato 30 reti. Gasperini ha iniziato a usarlo come seconda punta facendogli stabilire il record di 16 reti in una stagione e permettendogli anche la convocazione nella nazionale di Jorge Sampaoli al fianco di campionissimi come Lionel Messi.