Antonio Conte è stato protagonista di un episodio di cronaca davvero molto paricolare e che ha creato preoccupazione. Nonostante questo José Mourinho non ha voluto chiudere la vicenda che li vede uno contro l’altro. Il tecnico portoghese in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Manchester United ha sottolineato: “Se tu insulti una persona devi aspettarti tre possibili reazioni: una replica, il silenzio o il disprezzo. Quando Conte mi ha attaccato per la prima violta io ho replicato toccando un tasto dolente. Lui ha voluto continuare e ora io lo disprezzo e questo per me vuol dire la fine della storia“. Sarà ora interessante vedere se ancora una volta il tecnico dei blues risponderà al collega oppure se aspetterà di vedere nuovamente il suo avversario di fronte stavolta sul campo di gioco e poi anche in conferenza stampa. (agg. di Matteo Fantozzi)



AL MILAN PER LA RICOSTRUZIONE?

Il nome di Antonio Conte torna protagonista delle pagine sportive per un fatto alquanto singolare e cioè per la caduta di una lastra sopra la sua autovettura. Il tecnico pare molto vicino all’addio alla panchina del Chelsea dove è da un anno e mezzo. Il tecnico sta vagliando quelle che potrebbero essere le possibilità in vista della prossima stagione e tra queste non manca l’idea di andare a ricostruire il Milan che viene da diverse stagioni difficili e che negli ultimi sei anni è riuscito a vincere appena una Supercoppa Italiana. Antonio Conte ha dimostrato di essere perfetto per questi lavori, visto che sia alla Juventus che al Chelsea è arrivato sulle macerie del progetto precedente per risollevare le sorti del club. Il Milan intanto spera di risollevarsi già con Gennaro Gattuso, ma non è escluso che possa arrivare proprio Antonio Conte in estate. (agg. di Matteo Fantozzi)



RITORNO ALLA JUVENTUS TRA LE IPOTESI

Antonio Conte alla fine della stagione dovrebbe lasciare il Chelsea con il suo futuro che rimane un punto interrogativo. Il tecnico dei blues sembra essere in rotta con la società dopo aver dichiarato il poco impegno di questa nell’acquisto di nuovi calciatori. Tra le possibilità mosse dalla stampa c’è anche quella del clamoroso ritorno alla Juventus che però sembra essere diventato ormai un evergreen del calciomercato. Con le voci di Massimiliano Allegri pronto a volare in Premier League, nonostante le smentite del diretto interessato, la fantasia cavalca l’onda e porta all’associazione istantanea che vorrebbe vedere Antonio Conte tornare dove ha già scritto la storia. Di certo Andrea Agnelli e il tecnico salentino non si sono lasciati molto bene, così come il pubblico non ha gradito l’addio repentino e immediato del calciatore. L’affare si farà? Difficile da capire, ma comunque interessante anche solo pensare che questo possa accadere. (agg. di Matteo Fantozzi)



LA TRAGEDIA SFIORATA

Il tecnico del Chelsea, Antonio Conte, è stato protagonista di una brutta disavventura terminata per fortuna senza gravi conseguenze. La sua macchina è infatti andata quasi distrutta per la caduta di una lastra di vetro che ha ceduto a causa del forte vento. Secondo la ricostruzione sul sito del Sun, la macchina del tecnico dei Blues ha subito danni per migliaia di sterline ma l’episodio poteva avere risvolti davvero drammatici. La lastra di vetro è caduta pochi secondi dopo il passaggio del direttore della comunicazione del club, Steve Atkins, che aveva parcheggiato la sua auto vicino a quella dell’ex ct della Nazionale. Le schegge di vetro sono schizzate in ogni direzione senza colpire, per fortuna, Atkins. Una storia a lieto fine quindi per Antonio Conte  e Steve Atkins, ma la paura è stata davvero tanta.

ANTONIO CONTE, DALLO CHOC AL FUTURO

Antonio Conte, allenatore del Chelsea, ha parlato in conferenza stampa rilasciando molte dichiarazioni interessanti. Le parole del tecnico ex Juventus sono state raccolte dal portale Tuttosport. In Inghilterra sono convinti che a fine stagione lascerà i blues, eventualità che non viene assolutamente scartata dallo stesso Conte: “Allegri o Luis Enrique al mio posto? Tutto è possibile. Ho ancora un anno di contratto ma come sapete nel calcio tutto è possibile. Il calcio è questo, il nostro lavoro è molto difficile, tutto cambia nel giro di poco tempo”. Il tecnico si dice soddisfatto della stagione attuale con la consapevolezza che sarà la società a decidere se il lavoro impostato da lui sarà ritenuto soddisfacente. Chiusura sul calciomercato e sulla possibilità di acquistare Alexis Sanchez, attaccante cileno destinato a lasciare l’Arsenal: “La mia chiacchierata con Alexis Sanchez? un grande giocatore, alla mia prima stagione alla Juve abbiamo cercato di prenderlo dall’Udinese ma è andato al Barcellona. Conosce bene la mia ammirazione nei suoi confronti e gliel’ho ribadita.Non si è parlato di altro. Non so dove andrà, dovete chiederlo a lui e all’Arsenal. Se il Manchester City lo vuole, ha i soldi per comprarlo. Sarebbe un buon investimento, in altre condizioni costerebbe 80-90 milioni”.