Damiano Tommasi presidente della Figc? Sono giorni caldi a Milano: mancano infatti appena quarantotto ore alla scadenza del termine per le candidature per le elezioni della Federcalcio, da presentare entro domenica 14 gennaio. Andiamo a scoprire come sono andate le consultazioni di oggi. Cosimo Sibilia, presidente della Lega Nazionale Dilettanti, la componente con il peso maggiore con il 34% in Figc, è stato il primo ad ad arrivare e fare visita ai rappresentanti della Lega Serie A, il commissario Carlo Tavecchio, il presidente del Torino, Urbano Cairo, quello della Lazio, Claudio Lotito, l’ad del Milan, Marco Fassone, e quello della Juventus, Beppe Marotta. Dopodichè c’è stato l’incontro col presidente dell’Associazione degli arbitri, Marcello Nicchi, quello dell’Associazione allenatori, Renzo Ulivieri, quello della Lega B, Mauro Balata, quello dell’Assocalciatori, e Damiano Tommasi che al momento è l’unico candidato alla presidenza della Figc.
LE PAROLE DI RENZO ULIVIERI
Ricordiamo che per la Lega Pro il candidato è Gabriele Gravina mentre Cosimo Sibilia è quello per i Dilettanti. Intanto il presidente dell’Assoallenatori Renzo Ulivieri, ha detto la sua sulla situazione attuale del calcio italiano e sulle prossime elezioni, le dichiarazioni sono state raccolte dal portale sportmediaset: “Noi eravamo contrari a questa crisi al buio, il mondo del calcio non poteva permettersi questo. Ora stiamo qui a cercare una quadra ma sembra difficile con tre candidati. Noi abbiamo detto che vogliamo vedere prima le persone. La questione è delicata, capire la capacità e l’affidabilità. Poi faremo le nostre valutazioni. Noi siamo ancora con Tommasi, ma guardiamo a quello che succede. Bisognerà vedere i programmi e confrontarsi con gli altri”. Anche Marcello Nicchi ha espresso la sua opinione sulle prossime elezioni: “La Lega Serie A ha la responsabilità di indicare, se ritiene, un candidato anziché un altro. Se nessuno si esprime, votare con tre candidati è sbagliato”.