Terminato il primo turno agli Australian Open 2018, possiamo tracciare un bilancio di come gli italiani si sono comportati: tutto sommato non possiamo lamentarci, anche se numericamente siamo sotto il 50% dei qualificati. In campo maschile avevamo sette rappresentanti e nel secondo turno ne vedremo tre: erano sostanzialmente scontate le qualificazioni di Fabio Fognini e Andreas Seppi che infatti non hanno tremato, è invece entusiasmante quella di Lorenzo Sonego che ha saputo liberarsi di Robin Haase. Gli altri a dirla tutta avevano poche chance: Thomas Fabbiano è stato anche molto bravo a prolungare secondo e terzo set contro Alexander Zverev, mentre Matteo Berrettini non ha avuto possibilità contro Adrian Mannarino. Sono invece unoccasione persa i match di Paolo Lorenzi e Salvatore Caruso, che non partivano favoriti ma erano anche 2-0 contro, rispettivamente, Damir Dzumhur e Malek Jaziri, e dunque di fatto hanno buttato via una bella possibilità. Nel torneo femminile avevamo soltanto due italiane al via, e Francesca Schiavone ha subito pescato Jelena Ostapenko: la Leonessa è stata nettamente eliminata, Camila Giorgi invece ha confermato il suo buon momento liberandosi senza patemi di Anna Kalinskaya. Nel secondo turno la maceratese se la vedrà con Ashleigh Barty, che ha battuto Aryna Sabalenka: non sarà semplice, la ventunenne australiana gioca in casa e ha appena giocato la finale a Sydney. (agg. di Claudio Franceschini)



SONEGO ELIMINA HAASE, GIORGI OK

Tutto facile per Roger Federer nellesordio agli Australian Open 2018: il campione in carica si libera senza troppi patemi di Aljaz Bedene con il risultato di 6-3 6-4 6-3 e prosegue al momento la sua marcia verso la difesa del titolo. La notizia del giorno però è la vittoria di Lorenzo Sonego: lazzurro raggiunge Fabio Fognini e Andreas Seppi al secondo turno con uno splendido 6-3 7-5 6-7 7-5 ai danni del più quotato Robin Haase, e aumenta la pattuglia degli italiani che hanno vinto allesordio. Tra di loro anche Camila Giorgi che si libera di Anna Kalinskaya con un agevole 6-4 6-3; avanti in campo femminile tutte le favorite con Simona Halep che regola 7-5 6-1 Destanee Aiava e Angelique Kerber che conferma il suo ottimo stato di forma; la grande sorpresa del giorno è però leliminazione di Milos Raonic, fatto fuori da Lukas Lacko con il risultato di 7-6 5-7 4-6 6-7, dimostrando di non avere ancora una forma accettabile. E stato invece eliminato come da programma Thomas Fabbiano: purtroppo laltro italiano nel tabellone non aveva grosse possibilità e infatti è stato battuto da Alexander Zverev per 1-6 6-7 5-7, riuscendo comunque a mettere in difficoltà la testa di serie numero 4 del tabellone. Un triplo 4-6 è invece costato leliminazione a Matteo Berrettini: dunque adesso gli italiani ancora in corsa agli Australian Open 2018 sono quattro, tre dei quali nel torneo Atp e la sola Camila Giorgi nel torneo Wta. (agg. di Claudio Franceschini)



FOGNINI PASSA IL TURNO

Si è accesa nella notte italiana il turno preliminare degli Australian Open 2018, e ovviamente il protagonista più atteso oggi è Roger Federer. Il re è ora in campo per affrontare lo sloveno Bedene conduce per 3-6,4-6 e tutto fa pensare a una rapida vittoria da parte del rossocrociato in questo primo banco di prova della stagione. Vediamo però ora gli ultimi risultati ottenuti questa notte per questa fase iniziale degli Australian Open, dove ovviamente spicca la vittoria di Lacko sul canadese Raonic per 6-7, 7-5, 6-4, 7-6 oltre che il successo di Mannarino sullazzurro berretti che esce quindi subito alla competizione. Da ricordare anche le belle vittorie di Querrey su Lopez e di Zverev sul nostro Fabbiano con il risultato di 1-6, 5-7,5-7: in aggiunta ecco poi i successi di Goffin e Wawrinka rispettivamente su Bachinger e Berankis, oltre che quello di Novak Djokovic che ha battuto lo statunitese Young. Per gli azzurri dobbiamo pi segnalare la bella prova di Fognini che batte largentino Zeballos per 4-6, 4-6, 5-7. (agg Michela Colombo)



LA GIORNATA DI OGGI

Quali temi portanti arriveranno dalla giornata degli Australian Open 2018? Sicuramente sarà interessante vedere allopera Roger Federer: lo svizzero inizia oggi la difesa al titolo vinto a sorpresa un anno fa, quello che è stato il su diciottesimo Slam (sarebbe poi arrivato anche il numero 19, nel giardino di casa di Wimbledon). Aljaz Bedene non è sicuramente un avversario che possa impensierire il Re fino a batterlo, ma il fatto che Federer non lo abbia mai incrociato può sicuramente giocare a favore dello sloveno, che potrà eventualmente sorprendere lo svizzero almeno nei primi giochi del match. Per Federer il cammino verso il back to back agli Australian Open potrebbe non essere semplicissimo: già al terzo turno potrebbe trovare in Richard Gasquet un giocatore di grande tecnica e in grado di farlo stancare con scambi prolungati, agli ottavi poi la strada si può incrociare con quella di Sam Querrey o, e sarebbe anche peggio, di un Milos Raonic che al netto delle condizioni fisiche non perfette rimane una grande minaccia. In realtà il vero banco di prova per Federer arriverebbe eventualmente ai quarti: qui il Re si troverebbe a giocare molto probabilmente con Juan Martin Del Potro, che lo ha battuto due volte agli Us Open (finale 2009 e quarti dello scorso settembre) e ha rischiato di farlo fuori nella semifinale olimpica del 2012, una delle partite più belle in epoca recente. La semifinale per Federer potrebbe prevedere lo scontro generazionale con Alexander Zverev – da cui ha perso nella finale di Montréal, rifacendosi in pieno alle Atp Finals – oppure un match comunque duro con Dominic Thiem, per non parlare della possibilità di unaltra semifinale contro Stan Wawrinka come accaduto un anno fa (i due andarono al quinto set). Al di là di come finirà, rivedere in campo Federer per unaltra stagione (e potrebbe non essere lultima) è sicuramente una grande cosa per il tennis mondiale; sta agli avversari più giovani provare a fare lo scalpo al Re. (agg. di Claudio Franceschini)

STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE IL TORNEO DI TENNIS

Gli Australian Open 2018 sono trasmessi in diretta tv su Eurosport ed Eurosport 2, dunque un appuntamento riservato a chi possiede un abbonamento alle piattaforme a pagamento (per intenderci Sky e Premium); la regia è internazionale ma di volta in volta si proverà a dare spazio alle partite dei tennisti italiani. Per tutti, pagando una quota per sottoscrivere un abbonamento, ci sarà la possibilità di assistere al torneo anche in diretta streaming video, grazie al servizio Eurosport Player che si può attivare su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.

ORARIO E PRESENTAZIONE DEL TORNEO

Seconda giornata agli Australian Open 2018: al Melbourne Park, a partire dalla 1:00 della mattina tra lunedì 15 e martedì 16 gennaio, prosegue lampio programma del primo Slam stagionale nel mondo del tennis. Siamo nella parte bassa del tabellone maschile e in quella alta del tabellone femminile: i match di singolare saranno 64 e districarsi tra essi non sarà semplice, ma possiamo dire che gli italiani coinvolti sono cinque. Soprattutto Fabio Fognini, che è riuscito a prendersi una testa di serie (la numero 25) e ha pescato tutto sommato bene, visto che il suo avversario sarà Horacio Zeballos. Tra gli uomini altri tre giocatori impegnati, anche se purtroppo le possibilità di vederli al secondo turno diminuiscono: Matteo Berrettini incrocia la testa di serie numero 26 Adrian Mannarino, Thomas Fabbiano deve vedersela addirittura con Alexander Zverev mentre Lorenzo Sonego giocherà contro Robin Haase, e sicuramente tra gli outsider azzurri è quello con maggiori speranze pur non partendo favorito. Solo una giocatrice italiana sarà impegnata nel torneo femminile: si tratta di Camila Giorgi la cui avversaria è la russa Anna Kalinskaya, arrivata dalle qualificazioni. 

ITALIA POVERA

Purtroppo lItalia si presenta agli Australian Open 2018 con una batteria di giocatori decisamente diminuita rispetto alle ultime volte: il problema riguarda soprattutto il tennis femminile, visto che in ambito Atp tutto sommato ce la siamo cavata portando Lorenzo Sonego e Salvatore Caruso dalle qualificazioni, insieme a Matteo Berrettini che in realtà era stato eliminato da Denis Kudla ma è stato ripescato come lucky loser. Il piatto Wta piange: due sole giocatrici nel tabellone principale sono anche un lusso, considerando che Francesca Schiavone si sarebbe dovuta ritirare a fine 2017 e invece ha deciso di proseguire, venendo comunque eliminata da Jelena Ostapenko. Camila Giorgi resta la nostra grande speranza, soprattutto dopo la brillante semifinale di Sydney, ma resta una giocatrice troppo ondivaga e che per il momento non ha mai fatto il salto di qualità nei grandi appuntamenti. Le qualificazioni sono state fatali non solo a Georgia Brescia, Jasmine Paolini e Deborah Chiesa ma anche a Roberta Vinci e Sara Errani, arrivata fino al terzo turno ma poi sconfitta dalla tailandese Luksika Kumkhum: abbiamo toccato un punto davvero basso e ora non ci resta che provare a ripartire, magari facendo un po di strada in questi Australian Open – in questo senso Fabio Fognini è il principale indiziato – ma avendo già perso tre giocatori (oltre alla Schiavone hanno perso al primo turno Paolo Lorenzi e Salvatore Caruso, entrambi rimontati da 2-0). 

I BIG IN CAMPO

Tanti i big in campo nella giornata odierna: grande attesa per il campione in carica Roger Federer che apre la difesa del titolo contro Aljaz Bedene, aspettative per Alexander Zverev e per Juan Martin Del Potro, tornato da ieri nella Top Ten del ranking e sfortunatissimo nellaver pescato Francis Tiafoe. Oggi però giocheranno anche Novak Djokovic, che non vediamo da sei mesi e che non avrà un compito agevole contro lamericano Donald Young, e il finalista del Master David Goffin; rientra anche Stan Wawrinka, che qui al Melbourne Park ha trionfato nel 2014 prendendosi il primo Slam della carriera in una finale incredibile contro Rafa Nadal. Nel torneo femminile Simona Halep, per la prima volta al numero 1 del tabellone di uno Slam, se la vede con Destanee Aiava che era stata la prima tennista nata nei 2000 a vincere un match Wta; ci saranno anche Garbine Muguruza, che ha già trionfato al Roland Garros e Wimbledon, e Angelique Kerber ancora imbattuta in questo inizio di 2018 (campionessa nel 2016), rilanciata verso il ritorno nella Top 10. Non ci annoieremo di sicuro nemmeno oggi insomma