Continua a far parlare di sé Tony Chapron che ha lasciato tutti di stucco per il suo gesto durante la gara di Ligue 1, Nantes-Paris Saint German. L’arbitro ha deciso di scusarsi subito dopo quanto accaduto e tramite l’agenzia di stampa francese Afp ha sottolineato: “E’ stato un riflesso sbagliato, un gesto inappropriato e anche maldestro. Me ne scuso con Diego Carlos. Il calciatore non l’ha fatto di proposito e non andava amonito”. Nel referto complementare portato dal direttore di gara inoltre viene chiesta la revoca del secondo giallo proprio per Diego Carlos. Pare che questa decisione da parte di Tony Chapron gli possa costare anche una revoca o una riduzione di quella che sarà una squalifica sicuramente pesante. Staremo a vedere quali saranno le decisioni prese dalla commissione disciplinare. (agg. di Matteo Fantozzi)
SOSPENSIONE IMMEDIATA
L’arbitro Tony Chapron, protagonista di un fatto increscioso nella gara Nantes Psg, è stato sospeso a tempo indeterminato dalla federazione francese. Il direttore di gara è ora all’esamina della commissione disciplinare e sarà convocato da questa. Nel comunicato possiamo leggere: “Dopo aver visto le immagino ha scoperto che la sua caduta era stata causata in maniera involontaria. Di conseguenza ha informato il DTA di aver preparato un rapporto complementare a tal scopo per la commissione disciplinare della LFP”. Sicuramente una situazione alquanto particolare che lascia il pubblico senza parole e che costringe anche gli addetti ai lavori all’andare a scavare l’archivio per trovare immagini simili e che possano essere utili per l’esamina del caso. Di sicuro al momento l’arbitro Tony Chapron rimarrà fermo visto che la federazione non se l’è sentita di dargli tempo per prendere una decisione. Il fermo poi vedremo se sarà commutato in una pesante squalifica. (agg. di Matteo Fantozzi)
INCREDIBILE EPISODIO
Incredibile episodio quello andato in scena nel corso di Nantes Psg: un arbitro che effettua un tackle nei confronti di un calciatore? Si è visto anche questo alla Beaujouire, casa dei canarini che erano impegnati contro il Psg nella partita di Ligue 1. E finita 1-0 a favore della capolista, grazie al gol realizzato da Angel Di Maria dopo 12 minuti; nelle cronache della gara però è finito il direttore di gara. Tony Chapron, 45 anni e internazionale da oltre 10 anni, nei minuti di recupero ha perso decisamente la bussola: non possiamo definire in altro modo la serie di eventi di cui si è reso protagonista. Centra poco il gol che aveva annullato a Emiliano Sala, e che sarebbe stato quello del pareggio: mancava poco alla fine della partita quando Kylian Mbappé è partito palla al piede involandosi verso la porta (sarebbe poi stato frenato in area di rigore), Chapron stava correndo verso lazione ma improvvisamente è stato tamponato da Diego Carlos, difensore centrale del Nantes. Larbitro è caduto e, forse istintivamente o forse no, ha incredibilmente cercato di effettuare un tackle sul malcapitato giocatore, magari poco attento nel correre alle sue spalle ma nulla più. Ancor più clamoroso però quello che è successo dopo: Diego Carlos si è visto sventolare in faccia il cartellino giallo e, essendo già ammonito, è finito sotto la doccia. Non prima di aver cercato di spiegare in maniera particolare laccaduto, venendo trattenuto a stento. Il Psg si è visto assegnare una clamorosa punizione – che ha portato a poco – e ha vinto la partita, ma laccaduto resta nella storia.
LA SCHEDA DI CHAPRON
Tony Chapron ha vissuto ben più del canonico quarto dora di celebrità: in Francia e non solo si sono sprecate caricature, meme e immagini del suo tackle ai danni di Diego Carlos. Tecnicamente il direttore di gara non ha infranto il regolamento, nel senso che una condotta violenta o comunque un contatto volontario tra giocatore e arbitro va sanzionato; tuttavia basta guardare le immagini per rendersi conto della casualità dellaccaduto, e se anche fosse è assolutamente spropositata la reazione a contrasto avvenuto. Sia come sia, Chapron adesso rischia se non altro una sospensione; in questa stagione ha già diretto sette partite di Ligue 1 e si era già trovato di fronte il Psg, nella partita vinta 3-0 contro il Nizza. Due apparizioni nei gironi di Europa League, una comparsata nel campionato dellArabia Saudita, un totale di 16 gare nelle quali ha dimostrato di essere un arbitro tranquillo, tanto da non raggiungere le 2,5 ammonizioni per gara con unespulsione ogni più di 5 partite e tre calci di rigore assegnati. Non si spiega dunque il suo atteggiamento nei confronti di Diego Carlos: il quale, come già detto, è stato colpevole solo di trovarsi in zona e di non essere stato troppo attento a dove correva Chapron, anche perchè i suoi occhi erano rivolti a Mbappé che era defilato sulla sinistra e rientrava verso la porta. Un episodio incredibile, quasi da campetto: ora vedremo quali saranno le sanzioni nei confronti dellarbitro.