E Elise Mertens lultima giocatrice qualificata al terzo turno degli Australian Open 2018: la belga, fresca vincitrice del torneo di Hobart (dove ha vinto il secondo titolo consecutivo), si è liberata della grande speranza australiana Daria Gavrilova con il risultato di 7-5 6-3. Una vittoria che certifica i grandi progressi che la Mertens ha fatto; allinizio di gennaio era stata anche protagonista in Hopman Cup insieme a David Goffin e ora si lancia in un terzo turno che la vede opposta alla francese Alizé Cornet, sicuramente favorita. Attenzione a questa parte di tabellone: Elina Svitolina, che giocherà linteressantissimo derby contro la quindicenne Marta Kostyuk, è lunica testa di serie rimasta in corsa. Facile pensare che la numero 4 Wta sia già praticamente in semifinale, in realtà le insidie ci sono eccome: non a livello di nomi e avversarie, quanto a livello psicologico perchè a questo punto quella che è diventata unautostrada potrebbe rappresentare un motivo per calare la concentrazione e portare la Svitolina a incontrare pessime sorprese lungo il cammino. (agg. di Claudio Franceschini)



DIMITROV SI SALVA AL QUINTO SET

Grigor Dimitrov sfugge a uno dei più incredibili upset nella storia recente e vola al terzo turno degli Australian Open 2018: il bulgaro batte Mackenzie McDonald, qualificato americano e numero 186 del ranking Atp, con il risultato di 4-6 6-3 6-4 0-6 8-6 in oltre tre ore. McDonald non aveva mai giocato contro un giocatore con una classifica superiore al 69esimo posto: oggi ha sfidato il numero 3 ed è andato davvero vicino a batterlo, rivelandosi al mondo. DImitrov invece evita una figuraccia: al terzo turno se la vedrà con Andrey Rublev e sarà fatto fuori senza particolari problemi se il suo livello di gioco sarà quello mostrato nella serata australiana. A meno che ovviamente questo grande spavento non rappresenti linizio del vero Australian Open 2018 per lultimo vincitore delle Atp Finals; lo sapremo soltanto strada facendo. Alexandr Dolgopolov ha chiuso in tre agili set il suo incontro con Matthew Ebden e nel terzo turno se la vedrà con Diego Schwartzman, intanto Daria Gavrilova ed Elise Mertens sono in campo per quella che è lultima partita della giornata al Melbourne Park dove abbiamo già superato la una della mattina. (agg. di Claudio Franceschini)



STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE IL TORNEO DI TENNIS

Gli Australian Open 2018 sono trasmessi in diretta tv su Eurosport ed Eurosport 2, dunque un appuntamento riservato a chi possiede un abbonamento alle piattaforme a pagamento (per intenderci Sky e Premium); la regia è internazionale ma di volta in volta si proverà a dare spazio alle partite dei tennisti italiani. Per tutti, pagando una quota per sottoscrivere un abbonamento, ci sarà la possibilità di assistere al torneo anche in diretta streaming video, grazie al servizio Eurosport Player che si può attivare su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.



DIMITROV COSTRETTO AL QUINTO SET

Sta facendo davvero tanta, tantissima fatica Grigor Dimitrov: siamo alle porte di uno dei più clamorosi upset degli Australian Open 2018? Il bulgaro ha vinto secondo e terzo set e conduce le danze, ma chi pensava che Mackenzie McDonald avesse smesso di giocare è rimasto deluso: clamorosamente il qualificato americano è risorto dalle proprie ceneri e nel momento in cui scriviamo ha appena vinto il quarto parziale con uno sconcertante 6-0 Dimitrov, testa di serie numero 3 e ultimo vincitore delle Atp Finals, sta insomma boccheggiando ed è costretto a giocare un pericolosissimo quinto set che, vada come vada, lo farà stare in campo più di quanto avesse previsto: chiaramente è lecito pensare che possa esserci qualche problema fisico a debilitarlo, ma anche così il risultato rimane incredibile perchè si pensava che il bulgaro si sbarazzasse del suo avversario in tre comodi set. Ne ha impiegati quattro Andrey Rublev per battere Marcos Baghdatis: il russo rimane lunico rappresentante della Next Generation in questa porzione di tabellone, viste le eliminazioni di Denis Shapovalov (contro Jo-Wilfred Tsonga) e Casper Ruud che ha perso da Diego Schwartzman. Lavversario di Rublev al terzo turno uscirà proprio dal match tra Dimitrov e McDonald; intanto si sta ancora giocando la partita tra Alexandr Dolgopolov e Matthew Ebden, lucraino ha vinto il primo set al tie break e adesso ha già un break di vantaggio nel secondo set. (agg. di Claudio Franceschini)

DIMITROV IN DIFFICOLTA’

Agli Australian Open 2018 stiamo per arrivare alla conclusione della terza giornata: si è appena verificato un upset con la vittoria di Alizé Cornet contro la testa di serie numero 12 Julia Goerges che, battuta 4-6 3-6, abbandona il torneo dello Slam nel quale aveva ottime speranze. La tedesca aveva appena vinto il torneo di Auckland sublimando un grande autunno-inverno che laveva portata anche ai titoli di Mosca e Zhuhai (il Wta Elite Trophy) e aveva appena raggiunto il punto più alto nel ranking Wta. Invece il suo Australian Open finisce subito: nel terzo turno avrebbe giocato contro una Daria Gavrilova ed Elise Mertens e, vista la precoce eliminazione di Venus Williams, le possibilità di raggiungere i quarti erano decisamente alte. Per quanto riguarda il torneo maschile, attenzione a Mackenzie McDonald: incredibilmente il ventiduenne di Berkeley ha vinto il primo set contro Grigor Dimitrov (6-4) sorprendendo la testa di serie numero 3 con una partenza a razzo e nervi saldi che gli hanno permesso di mantenere il break di vantaggio. Dimitrov pare in ripresa (è avanti di un break nel secondo set) ma non deve assolutamente abbassare la guardia avendo già capito che il suo avversario crede nellimpresa; vicino a prendersi il vantaggio di due set a uno Andrey Rublev, che sta giocando contro la vecchia volpe Marcos Baghdatis e non ha ancora chiuso perchè il cipriota gli ha tolto il secondo parziale con un tie break tirato. Hanno iniziato anche Alexandr Dolgopolov e Mattew Ebden; laustraliano potrebbe essere il secondo giocatore di casa a qualificarsi al terzo turno dopo Nick Kyrgios, che poco fa si è sbarazzato di Viktor Troicki con un 7-5 6-4 7-6 che certifica il suo ottimo livello fino a qui. (agg. di Claudio Franceschini)

SEPPI E NADAL AL TERZO TURNO

Andreas Seppi si qualifica al terzo turno degli Australian Open 2018: continua la marcia dellaltoatesino che nella notte ha superato in tre semplici set il giapponese Yoshihito Nishioka. Risultato 6-1 6-3 6-4: una vittoria se vogliamo anche più semplice di quanto si potesse prevedere, perchè lavversario aveva dimostrato di poter essere una potenziale minaccia dopo la vittoria su Philipp Kohlschreiber. Invece Seppi ha dominato e adesso arriva ad un terzo turno nel quale il suo avversario sarà Ivo Karlovic, che ha superato un altro giapponese (Yuichi Sugita) ma a differenza del nostro tennista ha sudato le proverbiali sette camicie, dovendo arrivare al 12-10 nel quinto set. Per il resto, poche sorprese: avanza imperterrito Rafa Nadal che rifila un 6-3 6-4 7-6 a Leonardo Mayer e prenota il terzo turno contro Damir Dzumhur, Marin Cilic si libera di Joao Sousa senza penare e anche Gilles Muller, semifinalista nellultimo Wimbledon, fa il colpo contro Malek Jaziri che ha dovuto giocare un altro set, questa volta fatale, dopo aver superato in rimonta il nostro Salvatore Caruso. Nel torneo femminile ha sofferto Caroline Wozniacki contro la ventunenne croata Jana Fett, ma alla fine la numero 2 del ranking ha superato il turno (3-6 6-2 7-5): giocherà contro Kiki Bertens in una parte di tabellone non troppo competitiva, dove eventualmente ai quarti ci sarebbe Jelena Ostapenko che però potrebbe rischiare qualcosa contro Anett Kontaveit. Avanza anche Elina Svitolina: anche lucraina però ha dovuto giocare un terzo set per avere ragione di Katerina Siniakova (4-6 6-2 6-1), mentre si interrompe la strada delloro olimpico Monica Puig, battuta in due set da Kaia Kanepi. La grande storia è però quella di Marta Kostyuk: classe 2002, ha raggiunto il terzo turno battendo Olivia Rogowska e ora avrà il derby ucraino contro la Svitolina per sognare ancora e far segnare qualche record di precocità nel circuito Wta. (agg. di Claudio Franceschini)

LA SCHEDA DI NISHIOKA

Si avvicina il momento in cui Andreas Seppi scenderà in campo per il secondo turno degli Australian Open 2018: come sappiamo, laltoatesino se la vede con il giapponese Yoshihito Nishioka che ha fatto il colpo al primo turno, facendo fuori la testa di serie numero 27 Philipp Kohlschreiber. Non è sicuramente un avversario da sottovalutare: certo i risultati negli Slam lasciano a desiderare, ma intanto agli Australian Open il giapponese ha raggiunto per il secondo anno consecutivo il secondo turno, e anche agli Us Open (nel 2015 però) aveva vinto un match del main draw. Si è fatto sicuramente notare a livello juniors, vincendo 113 delle 152 partite giocate; ha sfiorato la Top Ten Under 18 e ha giocato la semifinale degli Us Open nel 2012, quando aveva 17 anni ed eliminò il nostro Gianluigi Quinzi con un netto 6-0 nel terzo set, venendo poi sconfitto dal futuro campione Filip Peliwo con un 4-6 0-6 senza troppe possibilità di replica. Nella sua carriera da pro ha vinto quattro tornei Challenger, ultimo dei quali a fine novembre 2016: nelle ultime due finali ha superato Francis Tiafoe e Denis Istomin, dunque le vittorie di lusso sa già come si prendono. Insomma: per Seppi non sarà semplice e immediato battere Nishioka, anche se lazzurro parte chiaramente favorito. (agg. di Claudio Franceschini)

ORARIO E PRESENTAZIONE DEL TORNEO

E già tempo di secondo turno agli Australian Open 2018: la partita tra Andreas Seppi e Yoshihito Nishioka è lunica che nella notte tra martedì 16 e mercoledì 17 gennaio – si comincia alle 01:00 italiane – riguardi nostri rappresentanti. Purtroppo in queste metà dei tabelloni (parte alta maschile, parte bassa femminile) abbiamo già perso tre azzurri: eliminati Paolo Lorenzi e Salvatore Caruso (entrambi rimontati da un vantaggio di due set a zero, rispettivamente da Damir Dzumhur e Malek Jaziri) e Francesca Schiavone, che aveva una missione semi-impossibile contro Jelena Ostapenko, ultima campionessa del Roland Garros. Dunque Seppi cerca di rimanere in corsa e di raggiungere il terzo turno: sarebbe per lui un risultato ancora più importante di un semplice scatto nel torneo dello Slam, perchè in questa zona del main draw le precoci eliminazioni delle teste di serie hanno aperto unautostrada per arrivare almeno fino ai quarti senza sudare troppo (chiaramente sulla carta).

LE SPERANZE DI SEPPI

Seppi non ha mai giocato contro Nishioka, un ventiduenne giapponese che occupa attualmente la 168esima posizione del ranking Atp. Eppure sa di non doverlo sottovalutare: due giorni fa Nishioka è stato in grado di eliminare la testa di serie numero 27 Philipp Kohlschreiber, e dunque deve godere del giusto rispetto. Pure, il tennista altoatesino ha davanti a sè una grande occasione: da questa parte del tabellone non solo Kohlschreiber è già fuori dai giochi, ma anche e soprattutto Jack Sock che è lultimo vincitore di Parigi-Bercy e ha partecipato alle Finals dello scorso autunno. Significa che Seppi potrebbe ritrovarsi ai quarti eliminando Nishioka, uno tra Ivo Karlovic e Yuichi Sugita e poi eventualmente Denis Istomin o Kyle Edmund, che si sfidano oggi e che appaiono le principali minacce al quarto turno. Ai quarti arriverebbe Grigor Dimitrov, ma a quel punto lazzurro avrebbe già ottenuto il suo miglior risultato negli Slam; ricordiamo che la tradizione di Seppi agli Australian Open è ottima, ci sono tre qualificazioni agli ottavi – ad anni dispari distanziati di un biennio – eliminando Marin Cilic, Roger Federer e Nick Kyrgios (da 0-2 nei set). Oggi che il tabellone è favorevole sarebbe un peccato non replicare quanto meno il quarto turno, ma Andreas è il primo a sapere che ogni singolo match va giocato dallo 0-0 e impegnandosi al massimo.

TORNANO NADAL E DIMITROV

In questo secondo turno rivedremo in campo il numero 1 Rafa Nadal e uno dei giocatori più attesi in finale, Grigor Dimitrov: i due possono ripetere lepica semifinale dello scorso anno e il bulgaro ci arriverebbe con consapevolezza decisamente maggiore. Intanto per Nadal lavversario è Leonardo Mayer, con cui è 4-0 nei precedenti; per Dimitrov invece lostacolo di secondo turno è il qualificato americano Mackenzie McDonald, mai incrociato in precedenza. Per loro due il tabellone conta il giusto, ma Dimitrov può senza dubbio temere un terzo turno nel quale potrebbe trovarsi di fronte la giovane esuberanza di Andrey Rublev; il russo è uno della Next Gen impegnati nella notte, grande curiosità per vedere allopera anche Denis Shapovalov che ha una grande sfida contro Jo-Wilfried Tsonga, oltre al diciannovenne norvegese Casper Ruud, che giocherà contro Diego Schwartzman (testa di serie numero 24).

ECCO BENCIC E WOZNIACKI

Per Belinda Bencic aver eliminato Venus Williams può significare tantissimo: la ventenne svizzera adesso ha una grande opportunità da cogliere, perchè la sfida contro Luksika Kukhmum (ha eliminato la nostra Sara Errani nelle qualificazioni) la vede favorita e poi il tabellone sarebbe più o meno aperto, certo con le insidie Daria Gavrilova o Julia Goerges (agli ottavi) ed eventualmente Elina Svitolina ai quarti. Che la Bencic possa tornare ai quarti di uno Slam oltre tre anni dopo (li aveva giocati agli Us Open 2014) è una possibilità concreta; intanto oggi rivedremo in campo anche la stessa Svitolina (contro Katerina Siniakova), che è una delle candidate al numero 1 del ranking Wta da strappare a Simona Halep. Come lucraina ci prova Caroline Wozniacki, impegnata contro linteressante croata Jana Fett: la danese è una delle giocatrici che aspirano al primo Slam della carriera, obiettivo che condivide ancora con la Svitolina ma anche con la stessa Halep e con una Julia Goerges che forse non ci arriverà, ma che oggi gioca una partita molto interessante contro Alizé Cornet.