Pavel Nedved ha fatto i nomi di Jacub Jankto e Antonin Barak dell’Udinese come possibili suoi eredi, sottolineando come i calciatori dell’Udinese possano giocare in un top club europeo. Queste parole hanno fatto suonare immediatamente i rumors di calciomercato con tantissimi club che sono sui calciatori e i bianconeri pronti a rilanciare per l’ennesima volta. Si tratta di due calciatori comunque molto diversi perché si muovono in maniera diversa. Jankto è più incontrista, giocatore che può rivestire diversi ruoli in campo e nei quali può fare sempre e comunque la differenza. Barak invece è più offensivo con un passato da seconda punta e abile a cambiare passo quando si mette a giocare anche da esterno largo. Ragazzo dotato di grandi tempi di inserimento segna anche diversi gol. Forse il secondo si avvicina molto di più alle caratteristiche di Pavel Nedved che nato come esterno sinistro nel tempo si è trasformato in un calciatore abile a svariare sulle due corsie esterne.
NEDVED PROMUOVE JANKTO E BARAK
Il vice presidente della Juventus Pavel Nedved ha parlato ai microfoni di Lidove noviny esprimendosi su due suoi connazionali ormai sulla bocca di tutti: “Barak e Jankto dell’Udinese stanno andando alla grande. Certo lì non hanno molte pressioni come ne avrebbero in un grande club, ma mi congratulo epr le loro prestazioni. Barak è un ragazzo solido e l’idea di portare un giocatore ceco alla Juventus è sempre in me. Jankto invece è veloce, diretto e affamato di vittorie“. Sul Buffo nivnece spiega: “Non ha annunciato ancora che si ritirerà a fine stagione. Deciderà il da farsi con Andrea Agnelli. Le prestazioni di Gigi Buffon sono sempre incredibili e siamo felici di averlo in rosa. Fosse per me gli darei il Pallone d’oro, è un calciatore davvero speciale. Purtroppo l’età però non si può rallentare e Buffon probabilmente non riuscirà a vincere quel trofeo“. A meno che quest’anno proprio grazie a lui la Juventus possa tornare a vincere dopo 22 anni la Champions League.