DIRETTA AVELLINO ZIELONA GORA (57-64): FINE ULTIMO QUARTO
Un paio di sostituzioni vengono effettuate dalla Sidigas prima dell’inizio dell’ultimo quarto: escono Fitipaldo e Leunen, entrano Rich e Filloy. Per gli ospiti entrano invece Dragicevic e Mokros al posto di Muric e Hrycaniuk. Si parte forte: tripla vincente di Filloy. Lo Zielena Gora grazie ai tagli profondi di Mokros aumentano il vantaggio portando il risultato sul 45-51. L’Avellino prova a rientrare in partita con RIch ma gli ospiti ribattono colpo su colpo mantenendo un distacco di sicurezza. Dragicevic poi, riesce a concludere con precisione chirurgica portando nuovamente il proprio vantaggio sopra i 10 punti. E’ lo strappo decisivo. La Sidigas ridimensiona le proprie ambizioni. Nella parte finale del match gli ospiti controllano e gestiscono riuscendo a conquistare la vittoria. Il risultato finale è di 57-64.
FINE TERZO QUARTO
Rich riesce subito a riportare in partita la Sidigas: si va sul 32-36. Prima fase di appanamento in fase offensiva per lo Stelmet Enea, Avellino ne approfitta e in contropiede con Fesenko si porta al -2. Zamojski allunga il vantaggio ospite ma ormai il dado è tratto, la Sidigas è di nuovo in pista. Gli irpini dopo aver assaporato il gusto della rimonta non ne vogliono sapere di rinunciare. Hrycaniuk insacca in contropiede, Rich risponde portando il parziale sul 41-44. Nel finale di terzo quarto gli ospiti aumentano il vantaggio grazie ancora a Hrycaniuk, implacabile in area avversaria. A 10 minuti dallo scadere il risultato è di 41-49.
FINE SECONDO QUARTO
Muric delizia subito la platea con una tripla che spaventa i tifosi biancoverdi sugli spalti. Rispetto alla prima frazione di gioco Avellino si presenta in campo più motivata e organizzata. Florence e Ndiaye insaccano con frequenza, la Sidigas rosicchia qualche punto agli avversari: 13-23. Gli ospiti, dopo una prima fase di indecisione, escono allo scoperto riuscendo a sorprendere i padroni di casa con numerosi inserimenti in area. Gecevicius con una splendida tripla da fuori area porta il risultato sul 16-30. Avellino risponde con Filloy, specialista nei tiri da fuori area. Lo stesso Filloy assieme a Leunen prova a sistemare le cose. Il secondo quarto di Avellino è tutto sommato positivo anche se gli ospiti conservano un vantaggio rassicurante. A metà partita il parziale è di 28-36.
FINE PRIMO QUARTO
I primi punti del match li realizza Zamojski: sono 3 e portano subito in vantaggio lo Zielona. Dragicevic in lay-up allunga il vantaggio ospite. Avellino incontra qualche difficoltà in questa prima fase di gara. Manovra lenta e prevedibile. Agli ospiti basta rimanere attenti nell’organizzazione per avere la meglio. Dragicevic in contropiede rincara la dose portando il risultato sullo 0-7. Sidigas perseverante negli errori, la prima serie dello Zielona si interrompe sullo 0-11. Fesenko interrompe la striscia negativa. Tuttavia gli ospiti rimangono in saldo possesso del match. Avellino prova a rifarsi sotto ma subisce troppo in azioni da contropiede. Il primo quarto si chiude sul parziale di 7-19.
PALLA A DUE!
Avellino Zielona Gora sta finalmente per cominciare: la Scandone come detto arriva a questa partita dopo aver battuto Trento. Una partita difficile, nella quale la squadra di Stefano Sacripanti ha iniziato bene per poi trovarsi sotto e inseguire anche allinizio del quarto periodo; alla fine la gara è stata decisa dai 73 punti combinati di Jason Rich (33), Thomas Scrubb e Ariel Filloy. Rich in particolare ha colpito per il modo in cui è riuscito a tornare determinante: nella precedente gara di campionato, che Avellino aveva comunque vinto, lamericano si era limitato a 13 punti facendo scendere la sua media sotto i 20. Ora è tornata a 20,7 e questo ne fa il miglior marcatore del campionato di Serie A1; la Scandone invece chiude il girone di andata con il primo posto solitario (12 vittorie e 3 sconfitte), il terzo miglior attacco del campionato (davanti ci sono Cantù e Sassari) e la quarta miglior difesa (Milano, Brescia e Reggio Emilia fanno meglio), unica squadra imbattuta in casa e per distacco miglior reparto offensivo prendendo in esame le sole partite in trasferta (media di 86 punti segnati). Unottima prima parte di stagione, ma Sacripanti sa bene che il punto sarà mantenersi in vetta anche al termine della regular season per avere più possibilità nei playoff; intanto è arrivato il momento di giocare, dunque diamo nuovamente la parola al campo e mettiamoci comodi, perchè Avellino Zlelona Gora sta per cominciare. (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Avellino Zielona Gora non sarà trasmessa in diretta tv, ma come sempre potrete assistere a questa partita di Champions League su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone: la diretta streaming video è garantita dalla piattaforma Eurosport Player, che trasmette le partite delle coppe europee di basket oltre a quelle di campionato. Servirà abbonarsi tramite una quota da versare; sul sito www.basketballcl.com troverete invece informazioni utili sulla partita, per esempio le statistiche dei giocatori in campo e il tabellino play-by-play.
LA PARTITA DI ANDATA
Avellino Zlelona Gora ha già vissuto ovviamente la sua sfida di andata: era il 31 ottobre e si era giocato al Centrum Rekreacyjno-Sportowe. Nonostante la buona partenza, Avellino era stata travolta dai polacchi: decisivo il terzo periodo, che la squadra irpina aveva iniziato con uno svantaggio di 4 punti e lo aveva chiuso sotto di 11, il divario che era rimasto anche a fine partita perchè lo Zielona Gora era stato in grado di tenere a bada il rientro della Scandone. Avellino non aveva giocato male: guardando le statistiche era stata efficiente in termini di percentuali (47,5% dal campo raggiungendo il 40% dallarco), rimbalzi (29 contro i 30 degli avversari) e canestri assistiti (ben 22), contenendo anche le palle perse (12) e trovando un buon numero di recuperi (9). Tuttavia la Sidigas era mancata nei momenti decisivi; miglior marcatore era stato Dezmine Wells che aveva segnato 20 punti con 8/12 dal campo, ottima la partita di Bruno Fitipaldo (17 punti, 4 rimbalzi e 6 assist) mentre aveva steccato Jason Rich, che aveva contribuito sì con 11 punti ma tirando 5/16 (1/6 da lontano) e aveva avuto a fine partita un plus/minus di -15, il peggiore tra i suoi. Per lo Zielona Gora si era elevato sugli altri Vladimir Dragicevic: perl ui 23 punti con 10/12 e 3/4 in lunetta, 8 rimbalzi e un solo fallo commesso per 28 di valutazione e +14 di plus/minus. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA
Avellino Zielona Gora si gioca alle ore 20.30 di mercoledì 17 gennaio: siamo arrivati allundicesima giornata della Champions League 2017-2018, e nel girone D la Scandone va a caccia della qualificazione al prossimo turno. Mancano quattro giornate per chiudere la prima fase; Avellino occupa la quarta posizione in classifica con il 50% di vittorie e precede Oostande e Aris Salonicco, avendo già il vantaggio della doppia sfida diretta nei confronti dei belgi e dovendo rimontare un -3 ai greci. Dunque la chiave è ovviamente la vittoria delle partite casalinghe, soprattutto quella contro lAris: la qualificazione è vicina, per contro però sarà difficile andare a prendersi una delle posizioni di testa visto che Besiktas, Nanterre e CEZ Nymburk hanno tutte due vittorie in più. Lo Zielona Gora invece è quasi eliminato con 3 vittorie e 7 sconfitte; dovesse perdere questa sera sarebbe sostanzialmente fuori, perchè andrebbe a tre partite di distanza dalla Sidigas anche mantenendo la differenza canestri (+11 polacco allandata).
QUI AVELLINO
La Scandone arriva alla partita di Champions League con il vento in poppa: il suo 2018 è iniziato in maniera ottimale con la vittoria esterna sul campo di Oostende che ha aumentato in maniera esponenziale le possibilità di qualificazione al prossimo turno. Non solo: Avellino ha anche ottenuto ufficialmente il primo posto nella regular season del campionato al termine del girone di andata, vincendo in rimonta sul campo dellAquila Trento. Prima posizione conquistata con un giorno di anticipo; domenica lOlimpia ha perso in casa contro Venezia, ma anche se avesse vinto la Scandone sarebbe rimasta davanti per il vantaggio nella sfida diretta il quarto di finale della Coppa Italia sarà dunque contro la Vanoli Cremona, poi una semifinale potenziale contro una tra Venezia e Torino ma in ogni caso Stefano Sacripanti e i suoi sono riusciti ad evitare lincrocio con Milano sino alla finale, che era anche il principale obiettivo della società. La partita di sabato ha messo in mostra il talento di Jason Rich e Thomas Scrubb: i due hanno segnato 55 punti combinati, in più sono arrivati i 18 di Ariel Filloy. In questo momento Avellino sembra una macchina perfettamente oliata; dovrà essere in grado di mantenere questo livello sino al termine della stagione.
QUI ZIELONA GORA
La squadra polacca come detto è quasi eliminata; tuttavia ha ancora una buona possibilità di prendersi uno dei due posti in Europe Cup, riservati a quinta e sesta della classifica di ciascun girone. I polacchi però devono fare i conti con cifre non esattamente brillanti: i 79,6 punti subiti a partita sono il dato peggiore nel gruppo D, mentre lattacco (75,8 punti di media) è quinto ma non sufficiente al salto di qualità. Zielona Gora era in linea nelle prime quattro partite, ma poi ne ha perse cinque di fila e si è trovata nelle ultime posizioni; tuttavia ha dimostrato di essere squadra pericolosa la scorsa settimana, quando contro ogni pronostico è andata a vincere in casa contro un Besiktas lanciato verso il primo posto. Unaffermazione arrivata al termine di una partita ad alto punteggio (99-96), nella quale ha brillato soprattutto Nikola Markovic: per lui 12 punti e 8 rimbalzi, il miglior realizzatore dei polacchi è stato però Kelati che ha chiuso con 16 punti (5/11 al tiro). Rotazioni lunghe quelle della squadra polacca, che ha utilizzato nove dei suoi dieci giocatori per almeno 12 minuti e ne ha dati quasi 10 a Matczak, resosi comunque utile con 5 punti, 3 rimbalzi e 2 recuperi e risultando soprattutto il migliore della sua squadra nel plus/minus (+11). Il segno che in questa squadra ognuno è in grado di portare il suo mattone.