Federico Bernardeschi sta vivendo un grande momento da protagonista, ma oltre alla Juventus nell’intervista di oggi si è parlato anche di Nazionale. Nella disfatta contro la Svezia il talento di Carrara ha avuto davvero pochissimi minuti a disposizione per provare a dare il suo contributo. Per il futuro Federico Bernardeschi è comunque molto positivo: “Quando si tocca il fondo non si può andare più in basso, si deve risalire per forza. Quindi ora noi giovani dobbiamo rimboccarci le maniche per riportare la Nazionale dove deve stare, dove la sua storia dice che deve stare. L’Italia del calcio deve tornare a essere un vanto per gli italiani. Serviranno molta pazienza e tempo, ma risaliremo fieri e orgogliosi di noi stessi”. La speranza di tutti gli italiani è che ovviamente le cose vadano come Federico Bernardeschi ha annunciato, con tanti talenti pronti a esplodere e a conquistarsi la maglia azzurra. (agg. di Matteo Fantozzi)



“ECCO COSA MI CHIEDE MAX ALLEGRI”

E’ ora il momento di tornare in campo per Federico Bernardeschi che vuole prendersi una maglia da titolare alla Juventus. Il calciatore toscano sta crescendo di gara in gara ed è reduce dal gol decisivo dei tre punti contro il Cagliari di Diego Lopez proprio prima della sosta. L’attaccante ha parlato a Premium Sport, rivelando anche quelle che sono le richieste del suo allenatore Massimiliano Allegri. Proprio questo ha spiegato: “Il mister mi chiede sempre di fare le cose semplici”. Il mister bianconero sa bene che il talento non si può frenare, ma anche che va responsabilizzato e che le magie vengono solo dopo che con la semplicità si è conquistata la fiducia. Di certo in questi anni di Juventus Massimiliano Allegri si è dimostrato ottimo gestore degli uomini a sua disposizione. Così anche con Federico Bernardeschi non sta sbagliando assolutamente nulla. (agg. di Matteo Fantozzi)



“IL MIO VERO OBIETTIVO”

Federico Bernardeschi è un ragazzo con la testa sulle spalle e l’ha dimostrato anche sul campo nonostante la sua grandissima qualità. L’ex Fiorentina ha fatto capire alla Juventus di essere già pronto per giocare da titolare anche se Massimiliano Allegri lo sta dosando cercando di farlo giocare quando c’è l’opportunità di vederlo fare meglio. A Sky Sport ha spiegato i suoi obiettivi: “Non ho pensato che dovevo segnare un tot di gol, non ho obiettivi in questo senso. Io voglio crescere e migliorare. Ho l’obiettivo di fare sempre meglio in questa squadra e di farmi apprezzare sempre di più. Voglio raggiungere qui questo alla fine della stagione”. Un Federico Bernardeschi che si gioca la maglia con l’altro nuovo acquisto Douglas Costa e ora con il ko di Paulo Dybala sicuramente avrà ancora più opportunità di giocare con continuità. (agg. di Matteo Fantozzi)



“HO DETTO SUBITO DI S”

Federico Bernardeschi è carico per la seconda parte della stagione e sicuramente ha dimostrato ai suoi tifosi di essere pronto a tornare in campo con la Juventus. I bianconeri prima della sosta hanno chiuso con una vittoria proprio grazie a un suo gol a Cagliari. Il ragazzo è voluto tornare però sul suo arrivo a Torino e l’ha fatto ai microfoni di Sky Sport, sottolineando: “Non ho mai avuto dubbi. Quando si sono sentite le squadre e mi hanno comunicato a me l’intenzione della Juventus io non ho esitato nel dire di sì. Ognuno è fatto anche alla propria maniera e prende le sue decisioni che ritiene migliori per sé stesso. Secondo me era importante venire qui per crescere e per la mia carriera era la scelta giusta”. Bernardeschi ha dimostrato in bianconero di essere pronto per il grande salto anche se non è diventato titolare inamovibile. Massimiliano Allegri però gli ha già dato molta fiducia e lo sta facendo crescere vicino a calciatori davvero straordinari.

IL PRECEDENTE ROBERTO BAGGIO

Passare dalla Fiorentina alla Juventus non è mai stato facile per nessuno, ma sicuramente c’è stato un precedente molto importante che si può collegare quanto capitato in estate a Federico Bernardeschi. Nella prima parte degli anni novanta infatti Roberto Baggio era passato dalla viola ai bianconeri, scatenando grandissime polemiche. I tifosi della squadra toscana erano scesi in piazza per protestare contro un affare che non si doveva fare e poi alla fine però è stato portato a termine. Roberto Baggio è poi diventato anche il capitano della Juventus, alzando il Pallone d’oro con la maglia bianconera sulle spalle. Federico Bernardeschi spera di riuscire a fare almeno la metà di quanto ha fatto il Divini Codino e si impegna per riuscirci allenandosi duramente giorno dopo giorno. Caratteristiche diverse e carattere completamente opposto i due però condividono una cosa importante, il grandissimo talento. Vedremo se Bernardeschi riuscirà a ripercorrere le sue orme a Torino.