Nuovo banco di prova per i rossoneri di Gattuso: oggi alle ore 18.00 si giocherà alla Sardegna Arena la sfida Cagliari-Milan, valida nella 21^ giornata di campionato. Si annuncia ovviamente uno scontro tosto per la compagine milanese, che dopo un inizio di stagione ben sotto alle aspettative e un cambio di panchina, deve tornare dalla sosta invernale e dare seguito agli ottimi segnali di ripresa visti nelle ultime occasioni. Di contro ecco però la formazione data da Diego Lopez, di ritorno dall’ennesimo KO, questo recuperato conto la Juventus. Per presentare la sfida Cagliari-Milan abbiamo sentito l’ex giocatore rossonero e campione del mondo con l’Italia nel 1982 Fulvio Collovati: eccolo in questa intervista esclusiva a ilsussidiario.net.
Che partita sarà? Dovrebbe essere una partita non semplice per il Milan contro un Cagliari che ha giocato un’ottima partita contro la Juventus mettendola in difficoltà, col suo gioco veloce, i suoi attaccanti molto rapidi
Come giudica il momento del Cagliari? Buono, il Cagliari potrebbe avere qualche punto in più in classifica, ha cambiato da poco l’allenatore con l’arrivo di Lopez. Sta mostrando un buon calcio.
Che partita si aspetta dalla formazione sarda? Mi aspetto un Cagliari in grado di mettere in difficoltà la formazione di Gattuso, proprio col suo gioco veloce, con i suoi attaccanti molto rapidi. C’è un Pavoletti forte di testa, come si è visto con la Juventus, c’è Farias, c’è Sau. Il Cagliari è una squadra organizzata e molto valida.
Sarà un Cagliari aggressivo, pronto a fare la partita? No è una cosa che non converrà al Cagliari che è inferiore sul piano tecnico come qualità calcistica al Milan. Se la formazione sarda si aprisse concederebbe molti spazi al Milan e potrebbe essere punita!
Crede che il Cagliari possa salvarsi? Credo che il Cagliari non dovrebbe avere problemi a salvarsi. Dovrebbe raggiungere questo traguardo.
Vedremo finalmente un Milan convincente sul piano del gioco? Quello che importa adesso è che arrivino i risultati, le vittorie più che il gioco per il Milan. L’Inter ad inizio stagione giocava male ma vinceva. Poi ha cominciato a mostrare un buon calcio. Dovrà fare così anche il Milan.
I problemi del Milan quali sono? Il problema principale del Milan è il reparto arretrato, la difesa sarà il reparto su cui dovrà lavorare principalmente Gattuso.
Borini sarà della partita? Credo proprio di sì, in una partita importante dal punto di vista fisico, un giocatore come Borini potrebbe essere essenziale per la formazione rossonera.
Sarà Suso il trascinatore del Milan? Avevo già detto che mi sembrava sbagliato lasciare in panchina ad inizio stagione un giocatore come Suso. Lui è il calciatore più importante del Milan, un po’ il trascinatore di questa squadra.
A cosa potrebbe puntare il Milan in campionato? Alla qualificazione in Europa League e non sarà però facile raggiungerla. C’è un’Atalanta che è ormai una realtà del calcio italiano. Ci sono la Sampdoria, il Torino che si sta riproponendo a buoni livelli. Le squadre che puntano a questo obiettivo sono molte. La concorrenza sarà tanta per raggiungere questo obiettivo.
Non si potrà puntare a qualcosa di più? No lo escludo, visto che il Napoli, la Juventus, l’Inter e la Roma e la stessa Lazio viaggiano a ritmi molto più alti. Già ottenere la qualificazione in Europa League sarebbe una cosa buona.
Il suo pronostico su quest’incontro. Il Milan dovrebbe vincere, potrebbe approfittare anche della sosta, del fatto che dopo questo periodo non si potranno tenere ritmi molto alti. Una cosa che alla fine potrebbe svantaggiare il Cagliari.
(Franco Vittadini)