Non si chiude nel migliore dei modi la proba di Super G a Cortina: dopo la lunga interruzione chiesta per i necessari soccorsi a Nadine Fest, è stato poi il vento e la caduta di Laura Pirovano a convincere la direzione di gara a fermare la gara. La vittoria quindi oggi sulla neve italiana va a un ottima Lara Gut, al successo con il tempo di 1.14.78: podio anche per lazzurra Johanna Schnarf, con Nicole Schimdhofer terza classificata con un distacco di 27/100 rispetto alla rossocrociata. Nella top ten della complicata prova a Cortina anche Veith, Weirather, Vonn, Tippler, Mowinckel, Siebenhofer e Gisin. Poco da dire su questi ultimi sprazzi di gara dato che sono state davvero poche le sciatrici protagoniste viste le lunghe pause necessarie. Ricordiamo intanto che la Gut, con questo successo vola alla prima piazza della classifica del Super G nella coppa del mondo di sci, con ben 339 punti e 18 lunghezze di vantaggio su Tina Weirather. (agg Michela colombo)
CHE CADUTA PER LA FEST!
Continua a mietere vittime la neve di Cortina oggi dove è in corso il Super G della Coppa del mondo femminile. In questa ultima frazione sono davvero poche le atlete che sono riuscite a finire in maniera brillante la propria prestazione almeno a terminarla. Tra le atlete cadute dobbiamo ovviamente parlare della giovane Nadine Fest, vittima di una spettacolare quanto terrible caduta, che ha chiesto limmediato intervento dello staff medico. Tornando alla gara vediamo che al top della graduatoria nulla è cambiato di fatto, con Lara Gut sempre davanti a Schnarf e Schmihofer. Continua pure la sfortuna in casa azzurra fatta accezione della Schnarf seconda classificata: dopo lout di Sofia Goggia segnaliamo pure luscita di scena di Nicol Delago e Anna Hofer. Mancano ormai poche atlete al cancelletto di Cortina: e c’è già aria di premazione per la nostra Johanna Schnarf (agg Michela Colombo)
SCHNARF SECONDA
La prova di Super G a Cortina si sta rivelando davvero complicata e non solo per le nostre azzurre, protagoniste assolute anche perchè padrone di casa. Sofia Goggia infatti non è stata lunica a mettere il piede in fallo questa mattina, anzi: con la bergamasca sempre a razzo non hanno trovato un crono valido anche Gauche, Anna Hofer, Flury, Venier e Mikaela Shiffrin. Ecco che in testa alla graduatoria rimane salda Lara Gut con il tempo di 1.14.78 vuoto dalla nostra Johanna Scnharf, oggi insuperabile e seria candidata al podio finale. Terzo e quarto posto per le austriache Nicole Schmidhofer e Anna Veith (Fenninger), con Tina Weirather solo quinta ma comunque davanti alla statunitense Lindesey Vonn. Chiudono la provvisoria top ten Tamaar Tippler e Tagnhild Mowinckel, con Siebenhiofer e Michelle Gisin al fondo della top ten. (agg Michela Colombo)
OUT GOGGIA
Siamo entrati nel vivo della prova di super G a Cortina dAmpezzo mentre le prime atlete hanno ormai raggiunto il traguardo dobbiamo ricordare che, a causa delle abbondanti nevicate della notte, il via è stato posto alla direzione di gara più in basso al punto Duca dAosta. Quando quindi sono scese oramai le prime 13 atlete, segnaliamo che finora la migliore sulla neve italiana è stata la svizzera Lara Gut con il tempo di 1.14.78 , seguita al podio da una bravissima azzurra Johanna Schnarf, distante appena 14/100 dalla rossocrociata con Anna Veith terza a 31 centesimi. Nella tip five anche Tina Weirather e Lindsey Vonn che pur firmando delle belle prove non sono riuscite a insidiare la svizzera. Nota negativa per le nostre azzurre, ad eccezione dellottima Schanrf: la Brignone non si è presentata al cancelletto perché bloccata dalla febbre, mentre Sofia Goggia, non ha trovato un tempo valido. La finanziara bergamasca, sbagliando al cancelletto ha poi registrato una brutta prestazione, che si conclusa con una piccola caduta a seguito si un contatto sfortunato tra sci e bastone. Nulla di grave chiaramente per la stessa Goggia, che si è subito rialzare da sola per spostarsi dalla pista, sconsolata. (agg Michela Colombo)
SI COMINCIA
Mancano pochi minuti ormai alla partenza del super-G femminile di Cortina, attesa gara della Coppa del mondo di sci. Attesa innanzitutto perché questa sarà lultima gara nella specialità prima delle Olimpiadi che a febbraio si disputeranno a Pyeongchang. Riflettori puntati su tante protagoniste, anche se mancherà Federica Brignone bloccata dall’influenza nelle ultime ore, di conseguenza gli appassionati avranno tanti motivi per seguire con grandissima attenzione che cosa succederà attorno a mezzogiorno sulla celebre pista Olimpia delle Tofane, non soltanto per la splendida cartolina delle Dolomiti. Uno sguardo alla classifica della Coppa di super-G ci ricorda che cè grandissimo equilibrio: al comando Tina Weirather con 276 punti, seconda Lara Gut a quota 239, poi ecco le nostre due azzurre con Federica terza a quota 201 punti davanti a Sofia, quarta con 195, entrambe dunque a meno di 100 punti dalla Weirather quando mancano ancora tre super-G di Coppa (dopo le Olimpiadi si gareggerà a Crans Montana e alle finali di Are). Adesso dunque la parola deve passare alla pista e al cronometro, perché il super-G di Cortina dAmpezzo sta per cominciare! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
L’ALBO D’ORO
Si avvicina la partenza del super-G femminile di Cortina per la Coppa del mondo di sci, andiamo allora a ricordare quale sia lalbo doro di questa gara sulla storica pista Olimpia delle Tofane. In super-G si gareggia in Coppa a Cortina dAmpezzo a partire dal 1993, quando vinse la sfortunata Ulrike Maier, che sarebbe morta per un incidente in gara a Garmisch lanno successivo. In chiave italiana bisogna ammettere che il super-G ci ha dato meno soddisfazioni della discesa, con una sola vittoria di Isolde Kostner nel 1997, mentre in copertina abbiamo ancora Renate Goetschl e Lindsey Vonn, le altre due regine di Cortina. Laustriaca in super-G ha vinto su questa pista ben cinque volte nel 1999, 2003, 2004 e facendo doppietta nel 2005 quando si disputarono due giganti, ma lamericana ha fatto ancora meglio centrando ben sei successi nel 2010, 2011 (due volte), 2012, 2015 e 2016. Questo naturalmente significa che negli ultimi anni è stato praticamente un monologo della statunitense, con le seguenti eccezioni: nel 2013 vinse la tedesca Viktoria Rebensburg, nel 2014 ci furono due super-G che furono vinti uno a testa dallaustriaca Elisabeth Goergl e dalla svizzera Lara Gut e lanno scorso vinse la slovena Ilka Stuhec che oggi purtroppo è assente per infortunio, con secondo posto per la nostra Sofia Goggia. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
ULTIMA PROVA A CORTINA
La Coppa del Mondo di sci con il super-G di Cortina completa oggi il sempre affascinante weekend nella Regina delle Dolomiti che stiamo vivendo fin da venerdì: dopo due discese consecutive, oggi a Cortina dAmpezzo è dunque il momento del super-G, naturalmente sempre sulla bellissima pista Olimpia delle Tofane dove ci attendono le emozioni della gara che unisce tecnica e velocità. Ottimo pane per i denti delle nostre azzurre: ancora una volta le attendiamo fra le protagoniste più attese, in particolare le stelle Sofia Goggia e Federica Brignone. Non cè dunque altro tempo da perdere, eccovi adesso tutte le informazioni utili per seguire al meglio lattesissimo super-G di Cortina.
SUPER-G CORTINA, STREAMING VIDEO E DIRETTA TV
La partenza della prima atleta nel super-G femminile di Cortina è in programma alle ore 11.45. Diciamo che l’appuntamento per tutti gli appassionati sarà anche oggi in diretta tv sui canali che ormai da molti anni sono i punti di riferimento per lo sci: Rai Sport + HD (canale numero 57 del telecomando, disponibile anche al numero 5057 della piattaforma satellitare Sky) e il canale tematico Eurosport, disponibile sia su Sky sia sul digitale terrestre di Mediaset Premium. Se non potrete mettervi davanti a un televisore, ci saranno anche le possibilità fornite dalla diretta streaming video, gratuita sul sito Internet ufficiale della Rai (www.raiplay.it), oppure riservato agli abbonati per quanto riguarda Eurosport Player ma anche Sky Go e Premium Play. Ricordiamo inoltre la possibilità di seguire il live timing sul sito ufficiale della Federazione internazionale per essere sempre aggiornati su come stanno andando le cose a Cortina dAmpezzo (www.fis-ski.com).
SUPER-G CORTINA: FAVORITE E ITALIANE
Siamo già al sesto super-G della stagione della Coppa del Mondo femminile. Delle protagoniste che hanno maggiormente caratterizzato la stagione fra le straniere dobbiamo citare naturalmente Tina Weirather e Lara Gut, che daltronde in super-G sono sempre una garanzia. In particolare, la figlia darte del Liechtenstein è al comando della classifica della Coppa di specialità e ha vinto ad inizio stagione a Lake Louise. La svizzera clamorosamente non ha invece ancora ottenuto successi, ma con piazzamenti sempre di livello è seconda nella classifica di super-G. Attenzione però anche alle vecchiette che non mollano: a dicembre in Val dIsere abbiamo vissuto un weekend memorabile in tal senso, con due super-G consecutivi vinti uno da Lindsey Vonn (che con Cortina vanta un feeling fenomenale) e laltro da Anna Veith Fenninger, che tornò così al successo dopo quasi tre anni e un lungo stop dovuto allinfortunio.
Nessuna ha ancora vinto più di un super-G in questa stagione: allelenco manca ancora il successo a sorpresa di Jasmine Flury a St. Moritz ad inizio dicembre e naturalmente il trionfo di Federica Brignone otto giorni fa a Bad Kleinkirchheim, primo atto di un weekend che è entrato nella storia dello sci italiano con la tripletta in discesa del giorno successivo. Sappiamo che Federica può essere fortissima anche in super-G, sfruttando la tecnica da gigantista e anche lattitudine alla velocità: in questa specialità magari la Brignone non può essere costantemente ai vertici, ma quando le condizioni sono quelle giuste è sempre da considerare una seria candidata anche per la vittoria. Chi invece in super-G va sempre e comunque considerata fra le favorite è naturalmente Sofia Goggia, anche se quando scende la bergamasca bisogna sempre trattenere il fiato: questanno per lei nella specialità due podi in Val dIsere, ma con una condizione in crescendo da qui ai Giochi tutto è possibile. Senza naturalmente dimenticare il resto della squadra: le azzurre hanno tante frecce al proprio arco per regalarci unaltra giornata da ricordare