Il Milan torna a giocare in campionato della serie A e vince con un faticoso 2-1 sul Cagliari alla Sardegna Arena: un match brutto e duro dove però son emersi tanti buoni segnali di miglioramento in casa dei rossoneri. Al termine della partita il tecnico rossonero Gennaro Gattuso ha parlato nuovamente in conferenza stampa del suo progetto per la squadra milanese: ma io ancora non riesco a capire che cosè il Milan di Gattuso, io penso che ora state vedendo il Milan di un allenatore giovane che ha fatto carriera in serie c e uni anno in B, in giro per lEuropa, non poca esperienza, ma non un allenatore di prima fascia ecco. Sicuramente è una squadra che sa giocare a calcio e che in questo momento deve capire quello che si va a preparare durante la settimana. Sono contento, la cosa che più mi riempie dorgoglio è che avendo uno staff giovane, qualsiasi cosa si va a proporre in settimana questi ragazzi sono sempre a disposizione, sul pezzo. La mia paura è che dovessi andare muso a muso con qualcuno, e invece devo dire che mi stanno aiutando e cè un grande senso di appartenenza e voglia di fare bene. (agg Michela Colombo)
IL MATCH ALLA SARDEGNA ARENA
Il Milan espugna la Sardegna Arena vincendo per 2-1 (nella ventunesima giornata di Serie A) grazie alla doppietta di Franck Kessiè che risponde al vantaggio iniziale siglato da Nicolò Barella, poi espulso nel finale poco dopo il cartellino rosso che l’arbitro aveva mostrato a Ricardo Rodriguez. Andiamo a scoprire le statistiche del match. Possesso palla diviso in ugual misura, 50% e 50%. Cragno ha effettuato due parate decisive mentre Donnarumma non ha dovuto compiere interventi particolari. Il Milan ci ha provato di più con 13 tiri totali contro gli 8 dei sardi. Passiamo ora alle statistiche personali. Nikola Kalinic ha effettuato 4 tiri seguito da Kessiè con 3. Sempre Kalinic ha creato 4 occasioni da gol mentre Filippo Romagna ha recuperato 6 palloni. Troppi i palloni persi da Bonaventura, ben 5, seguito da Barella con 4. Risultato giusto certificato anche dai numeri quasi tutti a favore dei rossoneri con Kessiè e Kalinic sempre protagonisti. Il Cagliari ha patito la serata storta dell’attacco.
LE DICHIARAZIONI
Il Milan espugna la Sardegna Arena grazie alla doppietta siglata da Kessiè che risponde al vantaggio iniziale siglato da Barella. Gennaro Gattuso, allenatore del Milan, ha commentato a Premium Sport la vittoria dei suoi, le parole sono state riportate dal portale tuttomercatoweb: “Donnarumma ha fatto un errore e ci è costato l’1-0, ma al di là di quello ci ha tenuti in partita e sono molto contento della prestazione. Noi dobbiamo pensare partita dopo partita e vedremo dove arriveremo. Stiamo lavorando tanto per merito dei ragazzi. Bisogna stare attenti nel finale e tenere l’asticella alzata su questo aspetto qua. Se prendevamo gol c’era poco da ridere. Secondo me Biglia ha giocato bene anche oggi, Bonaventura invece era molto stanco. Ci è mancato un po’ anche Suso, che ha trovato pochissimo spazio. Ma devo dire che sono contento, perché stiamo crescendo e giocando anche un buon calcio, pur con tutti gli aspetti da migliorare. Kessié è nettamente più forte di me quando giocavo: nelle gambe ha 7-8 gol a stagione. La squadra è viva e abbiamo margini di miglioramento: cerchiamo il collettivo, non i singoli. Silva? Ci sarà spazio per tutti. Se andate a vedere a volte ho fatto giocare Kalinic e Cutrone insieme, e arriverà anche il suo momento. Ma le responsabilità sono mie, non di André. Lui è giovane e forte e tocca a me capire quando lanciarlo”.Diego Lopez, allenatore del Cagliari, analizza la partita col Milan, le parole sono state riprese dal portale tuttocagliari: “La colpa delle squalifiche è soltanto colpa nostra. Dobbiamo maturare da questo punto di vista. Andiamo allo Scida a combattere. Il Milan? E’ una squadra con giocatori forti, c’è da migliorare sotto certi aspetti. Non dimentichiamoci chi avevamo davanti. Non mi parlate della classifica, noi la guardiamo sempre e sappiamo che sia molto corta. Gara con la Juve? Abbiamo giocato con meno intensità il primo tempo, forse il vento ci ha messo in difficoltà qualche pallone con la traiettoria che cambiava. C’è da dire che alla fine si sarebbe potuto pareggiare il match. Nel primo tempo sull’1-0 abbiamo avuto l’occasione di raddoppiare. Bisogna migliorare sotto porta”.