Niente da fare, tarda ad arrivare laccordo fra la Roma e il Chelsea per Edin Dzeko. Lattaccante della nazionale bosniaca non riesce a trovare lintesa con i Blues, visto che fra la richiesta e lofferta vi è ancora un netto divario. Resta da capire se loperazione è solo in stand-by o se è naufragata del tutto, fatto sta che a tuttoggi, a meno di una settimana ufficiale dalla chiusura del calciomercato di riparazione 2018, Dzeko ed Emerson Palmieri sono ancora due giocatori della Roma. Nel frattempo è uscito allo scoperto lesterno dattacco dei giallorossi, Gregoire Defrel, che parlando ai microfoni di Sky Sport proprio di questa vicenda, ha ammesso: «Edin lo conosco da due anni, cerca sempre il lavoro e lattenzione. Il mercato non sta distraendo il gruppo, sulla cessione di Dzeko scherziamo dentro lo spogliatoio, però la squadra la vedo concentrata al massimo. E a testimonianza di ciò, il fatto che Dzeko stamattina è stato il primo a varcare i cancelli di Trigoria per lallenamento in vista della sfida contro la Sampdoria, match in programma domenica sera allo stadio Olimpico.



I GIALLOROSSI PRENDONO TEMPO

Nessuna novità per quanto riguarda la trattativa fra la Roma e il Chelsea per Edin Dzeko. Loperazione potrebbe chiudersi da un giorno allaltro ma prima bisognerà incastrare alcuni pezzi come un puzzle molto complesso. Secondo La Gazzetta dello Sport, infatti, fra i motivi di questa decelerazione nelloperazione fra i due club, il fatto che i giallorossi vogliono prima avere in mano il sostituto di Dzeko e di Emerson Palmieri, per poi andare a chiudere con i Blues. Il motivo va semplicemente ricercato nel malumore dei tifosi: presentare subito due nuovi acquisti renderebbe di fatto più digeribile la cessione dei due giallorossi di cui sopra. Per la corsia di destra è praticamente in pugno Aleix Vidal, che però non gioca a sinistra come Emerson. In attacco, invece, si sta cercando in particolare un esterno, ed i nomi caldi di queste ore sarebbero quello di Sansone, ex Sassuolo ora al Villarreal, e la novità Dembelè, punta centrale del Celtic. Il fatto è che Di Francesco ha chiesto un mancino e i due di cui sopra sono invece destri: siamo ancora in alto mare? Il mercato chiude a breve…



IL CHELSEA SONDA GIROUD

Non sembra così vicina alla chiusura la trattativa fra la Roma e il Chelsea per Edin Dzeko. Il bomber giallorosso non riesce infatti a trovare lintesa con i Blues, che non intendono svenarsi per un giocatore over-30. Il bosniaco vorrebbe invece un ricco ingaggio da almeno 6 milioni di euro netti a stagione fino al 2020. In attesa che loperazione si chiuda o decada definitivamente, attenzione alle indiscrezioni circolanti stamane in Inghilterra e riportate precisamente dal tabloid Mirror, fra i più autorevoli nel panorama giornalistico inglese. Il Chelsea, forse spazientito dalle richieste di Dzeko, starebbe infatti guardando altrove ed avrebbe sondato la pista Giroud, attaccante della nazionale francese, in forza fra le fila dellArsenal. Il transalpino era destinato fino a pochi giorni fa a vestire la casacca del Borussia Dortmund nellambito delloperazione Aubameyang, ma nelle ultime ore tale trattativa si è arenata e di conseguenza i Blues sono usciti allo scoperto. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



IL PENSIERO DI PANUCCI

Anche lex calciatore della Roma, Christian Panucci, attuale commissario tecnico della nazionale albanese, ha voluto dire la sua sulloperazione di calciomercato fra i giallorossi e il Chelsea per Edin Dzeko. Il ct appare un po amareggiato per la situazione della sua ex squadra, ma nel contempo, evidenza una situazione ormai ben nota da anni: «Questa è la verità della Roma dice ai microfoni de La Gazzetta dello Sport di stamane – ha sempre fatto del bilancio il suo futuro, per comprare deve vendere. Ecco perché non è corretto parlare di scudetto: quello lo vinci solo se investi sempre, dunque è corretto parlare di Champions League. Secondo Panucci, la cessione dellattaccante della nazionale bosniaca, regalerà molto più spazio a Schick, per cui sono stati investiti circa 35 milioni di euro durante la scorsa estate: «Pensavo in questi giorni: magari vendono Dzeko adesso per non vendere Nainggolan a giugno ha aggiunto lex tecnico del Livorno – certo, perderlo non è una bella cosa, ma hanno investito su Schick e punteranno su di lui.

MANCA L’OK DEL GIOCATORE

E in stallo la trattativa fra la Roma e il Chelsea per Edin Dzeko. Stando alle ultime indiscrezioni circolanti sembra che fra le due società vi sia unintesa di massima per un valore di circa 30 milioni di euro, a cui vanno aggiunti i 20 milioni più 10 di bonus per Emerson Palmieri. Manca però un ultimo sì, quello dello stesso attaccante della nazionale bosniaca, e la fumata bianca non sembra dietro langolo. Prima di tutto lex Manchester City ha chiesto un ingaggio da 6 milioni di euro netti a stagione fino al 2020, mentre il Chelsea non vorrebbe spingersi fino a quella cifra, e punterebbe ad un contratto di 18 mesi, visto che per politica aziendale, non fa sottoscrivere contratti importanti agli over 30. Inoltre la moglie di Edin, la signora Amra, non è convinta del ritorno in Inghilterra perchè si trova molto bene in Italia e nello specifico a Roma.

IN CAMPO CONTRO LA SAMP

Tutto in stallo quindi, con unoperazione che non è decaduta ma che a tuttoggi è ancora lontana dallessere conclusa. Le due società continuano ad essere in contatto, così come lentourage di Dzeko e i londinesi, ma da qui a dire che lufficialità è vicina, ce ne passa. Quello che fino a pochi giorni fa sembrava un trasferimento quasi scontato, è attualmente in stand-by e non è da escludere che alla fine il tutto venga rimandato alla prossima estate. Se è vero che la Roma ha bisogno di liquidità, è vero anche che perdere un giocatore così importante a metà stagione, con la Champions da giocare, e soprattutto, con un posto da conquistare per la prossima Europa, sarebbe un clamoroso autogol, anche perché a tuttoggi Schick non sembra regalare ancora certezze. Dzeko sarà quindi in campo regolarmente nel weekend per la sfida contro la Sampdoria dellOlimpico, e chissà che non possa segnare unaltra rete che convinca definitivamente la Lupa a trattenerlo nella Città Eterna.