Siamo sempre più nel vivo della parte finale della 24 ore di Daytona e non sono stati certo pochi i cambi piloti e le soste ai box in questa parte della gara: ecco quindi che la situazione al momento appare abbastanza confusa. A rendere ancora più problematica ora la prova un lungo di Montoya: il colombiano ha così perso parecchio terreno su Taylor che lo prende alla nona piazza. avanti a tutti in ogni caso resiste Albuquerque su Cadilacc, ma il pilota della numero 5 è stato messo già nel mirino da Nasr. Sempre lontano Fernando Alonso ora 19^ e distante 40 giri dal leader della sua classe. (agg Michela Colombo)
DUELLO IN TESTA
Mancano poco meno di 4 ore alla bandiera a scacchi della 24 ore di Daytona e nella classe GTLM continua forsennato il duello tra Briscoe e Mueller: i due però al momento sono solo alla 11 e 12^ piazza e vantano ben 25 giri dalla testa della corsa. Davanti a tutti invece resiste proprio Cristian Fittipaldi, che porta a 4 giri il suo vantaggio su Curran, nonostante lultimo giorno non sia stato dei migliori finora. Sono comunque attese tante sorprese nelle ultime ore della Daytona: proprio ora infatti Briscoe lascia il posto la volante a Scott Dixon. il primo ad approfittarne è ovviamente Mueller, che porta quindi il suo vantaggio a 51 secondi. (agg Michela Colombo)
OCCHIO A FITTIPALDI
Dopo lintervento della Safety car di poche ore fa, ecco che la gara della 24 ore di Daytona sta vivendo un nuovo momento di parziale stasi dato un nuovo intervento da parte della direzione di gara, la quarta dal via di ieri sera. Quando infatti sono stati toccati i primi 600 km percorsi ecco che alcuni detriti in pista hanno dovuto far rallentare la corsa (uscita di Shank contro un cartellone pubblicitario). Chiaramente molti piloti sono tornati ai box, tra questi anche Cristian Fittipaldi che ha avuto bisogno di riparazione pesanti. Il pilota del team Cadillac però continua a comandare la gara , benchè ora il suo distacco con i primi inseguitori si sia ridotto notevolmente: solo 1.14 su Conway, quando ormai mancano appena sei ore alla bandiera scacchi. (gg Michela Colombo)
NUOVO INTERVENTO DELLA SAFETY CAR
Non sono certo mancate le menzioni in questa ore alla 24 ore di Daytona: solo poco fa infatti è dovuta intervenire la Safety car per soccorrere una porsche #73 che procedeva troppo lentamente in pista: ecco quindi che sono stati parecchi i team ad approfittarne per fare un pit stop. Proprio in seguito a una sosta ai box, lAcura di Alvaro Parente è stata sorpassata in testa alla gara alla Cadillac numero 5 di Albuquerque: il portoghese però è distante di appena 7 piazze dalla testa e presto si riaccenderà il duello in testa. da segnalare che dopo una piccola pausa anche il pilota di Formula 1 Fernando Alonso è trota in pista con la Ligier numero 23 che ora è solo 17^ in gara e 13 nella classifica della sua classe. La rimonta per lo spagnolo appare difficile anche se mancano ancora parecchie ore alla bandiera a scacchi. (agg michela colombo)
PASSATE LE PRIME 11 ORE
Siamo quindi nel vivo della 24 di Daytona: mancano infatti poco meno di 11 ore di gara e ovviamente ladrenalina è a mille e ogni secondo ora risulta prezioso anche per i pist stop. Proprio poco meno di mezzora fa un po tutte le vetture si sono fermate ai box e altre lo stanno facendo ora ecco quindi che la situazione in testa alla gara come in coda risulta appena confusa, Davanti a tutti però continua il duello tra Acura e la Dallara / Cadillac: le due new entry di questa edizione della 24 ore di Daytona si sono rese subito protagoniste di una prova eccezionale. Proprio lAcura è ora in testa al giro di boa di questa edizione nonostante la pioggia battente che continua a cadere sul circuito. Tra i big attesi in questa gara ricordiamo che al momento Lance Stroll è solo sesto, mentre Fernando Alonso è fuori ora dai primi venti avendo registrato problemi ai freni. (agg Michela Colombo)
SI PARTE
Sta per cominciare la 24 Ore di Daytona, prestigioso appuntamento che questanno vede al via anche Fernando Alonso, fatto che naturalmente ha aumentato lattenzione anche in Europa circa questa classica gara automobilistica americana. Sappiamo che Alonso culla il sogno di vincere nella propria carriera sia la 500 Miglia di Indianapolis sia la 24 Ore di Le Mans, e la 24 Ore di Daytona può essere considerata per entrambe un ottimo allenamento. Sono però numerosi anche i piloti italiani che saranno al via di questa 24 Ore di Daytona: ad esempio nella categoria GT-Le Mans ci sarà Gimmi Bruni, che scatterà dalla terza piazza con una Porsche 911 RSR, mentre nella GT Daytona ci sono grosse soddisfazioni sia per la Ferrari – che monopolizza la prima fila con Daniel Serra e Miguel Molina – sia per la Lamborghini, che ha ottenuto nelle prove ufficiali il terzo posto con la Huracan dellaltro italiano Mirko Bortolotti. Adesso però è davvero giunto il momento della partenza: accendete i motori, la 24 Ore di Daytona sta per cominciare! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV, COME SEGUIRE LA 24 ORE DI DAYTONA
La giornata dalle ore 20.40 italiane di oggi (a Daytona saranno le 14.40 del pomeriggio), fino naturalmente alla stessa ora di domani, sarà lunghissima, compreso il fascino della notte, durante la quale si correrà senza interruzioni. Gli appassionati però purtroppo non potranno seguire la 24 Ore di Daytona in diretta tv e nemmeno in diretta streaming video su canali televisivi in italiano. Un prezioso punto di riferimento sarà il sito Internet del circuito di Daytona, allindirizzo www.daytonainternationalspeedway.com.
LA GRIGLIA DI PARTENZA
Sulla griglia di partenza della 24 Ore di Daytona scatterà in pole position Van der Zande su una Cadillac-Dallara del team Taylor: cè dunque anche un po dItalia al primo posto delle qualifiche della gara di durata che ci terrà compagnia fino alla sera italiana di domani, anche se naturalmente scattare dalla prima posizione sulla griglia di partenza non è poi così importante in una 24 Ore. A Daytona come ben sappiamo sarà in gara anche Fernando Alonso, che però scatterà solamente dalla tredicesima posizione sulla sua Ligier Lmp2. Un altro pilota di Formula 1 in gara è il canadese Lance Stroll, sesto su Oreca-Gibson Lmp2. Sono molti gli eventi di contorno ad un appuntamento prestigioso come la 24 Ore di Daytona: ieri ad esempio si è svolto il Ferrari Challenge e va ricordata la vittoria di Michael Fassbender, lattore di Alien. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
ORARIO E PRESENTAZIONE 24 ORE DI DAYTONA
Gli appassionati di automobilismo oggi e domani devono seguire con grande attenzione la 24 Ore di Daytona 2018, gara di endurance che si disputa sul celeberrimo tracciato del Daytona International Speedway di Daytona Beach, in Florida. Una gara nata sul modello della 24 Ore di Le Mans che è naturalmente la più celebre gara di questo genere al mondo. Negli Usa però è senza dubbio proprio la 24 Ore di Daytona il punto di riferimento in tal senso, anche per il fascino appunto del circuito di Daytona, che ospita anche unaltra corsa forse ancora più popolare, cioè la Daytona 500 sulla distanza in misure anglosassoni di 500 miglia, come ad Indianapolis. Questanno lattenzione sarà notevole anche da parte degli appassionati europei grazie alla presenza di Fernando Alonso, che prosegue a cimentarsi anche in corse al di fuori dalla Formula 1, con il sogno di conquistare in futuro 24 Ore di Le Mans e 500 Miglia di Indianapolis: Daytona è un ottimo test per entrambe le leggendarie competizioni.
LA 24 ORE DI DAYTONA E FERNANDO ALONSO
Fernando Alonso dunque partecipa alla 24 Ore di Daytona 2018: per caratteristiche del tracciato questo è un buon allenamento in vista di Indianapolis, mentre naturalmente la durata della corsa è come quella di Le Mans, tratto in notturna compreso. Così si capisce il perché della presenza di Alonso a Daytona, fermo restando che questa corsa ha anche di per sé un notevole prestigio e farebbe ottima figura nel curriculum di un campione dellautomobilismo a tutto tondo come Fernando Alonso. Citiamo però con un pizzico di orgoglio italiano il fatto che lanno scorso vinse la 24 Ore di Daytona un equipaggio che comprendeva anche il nostro Max Angelelli, che si alternò alla guida della Cadillac DPi-V.R del team Wayne Taylor Racing con i tre piloti americani Ricky Taylor, Jordan Taylor e Jeff Gordon.