Alla vigilia di un Milan-Lazio che dirà moltissimo sulle ambizioni di rimonta dei rossoneri, Rino Gattuso parla in conferenza stampa e mostra l’umiltà di sempre nel parlare del suo prossimo avversario in panchina, Simone Inzaghi. Come riporta La Gazzetta dello Sport, l’allenatore del Milan ha dichiarato:”Conosco più Simone che Filippo, ho fatto il master con lui, un anno insieme a Coverciano, c’è sempre stato un grandissimo rapporto. Sembra un ragazzo taciturno ma è simpatico e sveglio, sa come entrare nella testa dei giocatori. In questo momento è molto più bravo e ha molta più esperienza di me, ho tanto da imparare su come fa giocare la Lazio“. A proposito di Lazio, Gattuso ha commentato anche l’intervista di Alessandro Nesta, l’ex capitano biancoceleste che non ha fatto mistero di sognare un futuro da allenatore sulle panchina del Milan:”Nesta ha detto che vorrebbe allenare il Milan fra tre anni? Magari, ci metto la firma… Se vuole intanto possiamo dargli una stanza qui (ride, ndr), magari ci dà una mano sulla linea difensiva…”.
GATTUSO SU MALDINI E BUFFON
Rino Gattuso ha commentato anche le esternazioni del suo vecchio capitano, Paolo Maldini, che in un’intervista a Radio 24 è tornato a manifestare il suo scetticismo rispetto al nuovo corso rossonero. L’allenatore del Milan ha risposto:”Io posso assicurare che qui si lavora tantissimo, che la società non fa mancare nulla e c’è grande professionalità. Sta a noi riportare il Milan nelle posizioni in cui è stato per tanti anni“. Sorrisi in sala stampa dopo le parole di Gattuso su Gigi Buffon. Rino, infatti, si è sottratto dal fare gli auguri al suo ex compagno di Nazionale (che domani compie 40 anni, ndr) per motivi – per così dire – scaramantici:”Io sono terrone, parlare il giorno prima porta male. Ne parlerò domani dopo la partita, farò una lunga chiacchierata su Gigi, lo merita. Gli voglio bene, non facciamo robe strane oggi…“.