Una delle trattative più importanti di questa sessione di calciomercato invernale, è senza dubbio quella riguardante Pietro Pellegri. Il 16enne attaccante italiano del Genoa ha lasciato la Liguria e lItalia per trasferirsi nella Ligue 1, il campionato di calcio francese. Alla fine lha spuntata il Monaco, che mettendo sul piatto circa 30 milioni di euro, bonus compresi, con laggiunta di una percentuale in favore del Grifone su una futura rivendita dello stesso giocatore, ha bruciato la Juventus. Della trattativa ne ha parlato anche il suo ormai-ex tecnico, Davide Ballardini, che nella conferenza stampa in vista della partita contro lUdinese in programma questo weekend, ha ammesso: «Pietro ha enormi potenzialità. molto giovane e deve stare sereno e allenarsi bene. destinato a fare una grande carriera. Cè da congratularsi con il settore giovanile. Grazie ai tecnici e dirigenti che ogni anno sfornano ragazzi interessanti.
LE PAROLE DI PELLEGRI
E sempre più vicino al Monaco il giovane talento di casa Genoa, Pietro Pellegri. Questa mattina il ragazzo è sbarcato nel Principato, e come testimoniato dal video del collega Gianluca Di Marzio di Sky Sport, si è sottoposto alle rituali visite mediche, la cui prima parte è terminata circa un quarto dora fa. Pellegri svolgerà gli ultimi controlli questo pomeriggio, dopo di che firmerà il suo quinquennale da un milione di euro netti allanno con i monegaschi. Nel frattempo sono emerse le prime parole rilasciate dal 16enne calciatore, poco dopo la chiusura della trattativa con i biancorossi. Stamane il quotidiano di Genova, IlSecoloXIX, ha infatti spiegato che il talentuoso centravanti, parlando con alcuni amici, avrebbe ammesso: «Non ci credo che devo lasciare il mio club; non ci credo che devo andar via dalla mia città. Non ci credo. Pellegri gioca nel Genoa da una vita e tra laltro suo padre è un dirigente proprio del Grifone.
STAMANE LE VISITE MEDICHE
Si chiuderà nelle prossime ore la trattativa fra il Genoa e il Monaco per il giovane attaccante Pietro Pellegri. Se tutto andrà come previsto, già questa mattina il ragazzo sbarcherà nel Principato per sottoporsi alle rituali visite mediche. Una volta superati i controlli clinici, il 16enne gioiello rossoblu firmerà il contratto che lo legherà per i prossimi cinque anni alla compagine monegasca, con un ingaggio record da un milione di euro. Pellegri non ha ancora 17 anni, li compirà il prossimo mese di marzo, ed è a tuttoggi il più giovane calciatore ad aver mai messo piede su un rettangolo di gioco in Serie A, al pari di Amedei, con 15 anni e 280 giorni, precisamente lo scorso 22 dicembre 2016. Pellegri è inoltre il calciatore più giovane ad aver mai segnato una doppietta, nella sfida contro la Lazio di questa stagione, mentre la sua prima rete nel massimo campionato è arrivata a maggio dellanno scorso contro la Roma, durante la partita di addio di Francesco Totti.
SFUMA L’OPERAZIONE CON LA JUVE
Sfuma sul più bello il trasferimento di Pietro Pellegri dal Genoa alla Juventus. Quella che sembrava unoperazione ormai chiusa, alla luce anche dei molteplici incontri degli ultimi giorni, è decaduta definitivamente. Il motivo, lirruzione prorompente del Monaco, che prima ha sondato il terreno, e poi ha messo sul piatto la cifra record di 30 milioni di euro più bonus. Una somma a cui il Grifone non ha potuto dire di no anche perché la proposta dei campioni dItalia in carica era pari a 10 milioni di euro subito, più altri dieci di bonus diluiti nel tempo. La Vecchia Signora ha provato con un rilancio da 20 + 10 di bonus, ma la proposta monegasca è risultata comunque inarrivabile e alla fine Marotta e Paratici hanno dovuto alzare bandiera bianca.
UNA TRATTATIVA DA RECORD
Unoperazione che ha già battuto ogni record, visto che mai nessun giocatore di questa età era stato ceduto ad una cifra così elevata. Il precedente record apparteneva ad Alexandro Pato, acquistato del Milan quando era 17enne per una cifra vicina ai 22 milioni di euro, ma tenendo conto che Pellegri sia ancora un ragazzo di 16 anni, si capisce ancora di più quanto clamorosa sia questa operazione. Tra laltro al ragazzo ormai ex Genoa andranno un milione di euro ogni 12 mesi per i prossimi cinque anni, altra proposta che i bianconeri non avrebbero equiparato. Per convincere il Grifone il Monaco ha altresì assicurato il 10% su una futura rivendita superiore ai 40 milioni di euro, e forse è stato proprio questo lago della bilancia, visto che i biancorossi nelle ultime sessioni di mercato hanno saputo rivendere benissimo i propri gioielli, e basta pensare ai 180 milioni di euro sborsati dal PSG per Mbappe per capirlo.