Riflettori accesi su Vicenza Padova, che si stanno affrontando al Romeo Menti per l’ultima sfida in programma oggi, sabato 27 gennaio, per il gruppo B della Serie C. Risultato parziale fermo sullo zero a zero, quando siamo quasi giunti al quarantesimo minuto del primo tempo. Facendo un passo indietro alle gare delle 18.30, invece, segnaliamo i due pareggi che hanno coinvolto Ravenna Teramo e Sambenedettese Gubbio. L’ultimo verdetto passa quindi dal Romeo Menti di Vicenza, dove i biancorossi e i biancoscudati si contendono punti pesanti per la classifica. Chi avrà la meglio? (Aggiornamento Jacopo D’Antuono)  RISULTATI E CLASSIFICA SERIE C GIRONE B 



STASERA VICENZA PADOVA

Sale l’attesa per la sfida di Serie C di questa stasera, vale a dire quella che metterà a confronto Vicenza Padova al Romeo Menti. E’ il big match del giorno tra due squadra storiche del campionato. Il tutto mentre sono ancora in corso altre due sfide, ovvero Ravenna Teramo (risultato parziale 0-1) e Sambenedettese Gubbio (punteggio fermo sullo zero a uno). C’è grande curiosità di capire come si evolverà la classifica al termine di tutte le partite di questa ventunesima giornata del Gruppo B. Pochi minuti al fischio finale delle partite di Ravenna e di Sambenedetto, tra poco spazio a Vicenza Padova. (Aggiornamento Jacopo D’Antuono)



SI RIPARTE

E’ finita anche a Fano, dove i padroni di casa hanno pareggiato uno a uno contro il Feralpi Salò. E’ il quinto match del pomeriggio che va in archivio, ma apre a due nuove sfide che cominceranno a breve. Tra poco, infatti, scenderanno in campo Ravenna Teramo e Sambenedettese Gubbio. Il programma odierno si chiuderà direttamente questa sera, quando alle 20.30 Vicenza Padova si affronteranno al Romeo Menti. Ricapitolando i risultati di oggi, abbiamo due pareggi e le vittorie di Fermana, Sudtirol e Santarcangelo. Per gli appassionati del torneo, la Serie C prosegue con altre tre partite dunque. Due iniziano proprio in questi istanti, l’ultima andrà in scena più tardi.  (Aggiornamento Jacopo D’Antuono) 



GIOCA IL FANO

Si sono concluse la gare cominciate alle ore 14.30 e ora in ballo ci sono Fano e Feralpi Salò, che hanno chiuso il primo tempo sul punteggio di zero a uno. Prima di dedicarci al secondo tempo del match e alle altre sfide in programma oggi, andiamo a leggerei risultati delle partite iniziate dopo ora di pranzo. Vittoria per uno a zero della Fermana sul campo del Mestre, pareggiano uno a uno Pordenone Bassano, vince in casa contro l’Albinoleffe il Santarcangelo. Sorride anche il Sudtirol, nel confronto interno contro la Triestina superata per due a uno. Dopo Fano Feralpi Salò si prosegue con altre tre sfide. La Serie C è pronta ad animare tutto il sabato calcistico. (Aggiornamento Jacopo D’Antuono) 

COSI’ AGLI INTERVALLI

Siamo arrivati al termine dei primi tempi di questo pomeriggio calcistico della Serie C. Ben quattro partite sono cominciate alle 14.30 per quanto riguarda il Girone B del campionato. Andiamo dunque a scoprire i risultati parziali, mentre le squadre stanno rifiatando con l’intervallo. A Mestre, i padroni di casa stanno pareggiando zero a zero contro la Fermana, uno a uno invece tra Pordenone Bassano. Vantaggio Santarcangelo sull’Albinoleffe (uno a zero), ancora nessun gol nella sfida tra Sudtirol Triestina. Tra pochissimo ripartono i secondi tempi, senza dimenticare le altre sfide previste in scaletta: altri quattro incontri in programma, il prossimo inizia alle 16.30 e metterà a confronto Fano Feralpi Salò. (Aggiornamento Jacopo D’Antuono) 

SI COMINCIA

Il sabato della Serie C sta per prendere il via. Tra le squadre che vedremo impegnate oggi cè anche la Sambenedettese: i marchigiani giocheranno contro il Gubbio, una delle squadre insieme alle quali due stagioni fa erano salite di categoria. A San Benedetto del Tronto si può sperare davvero nella promozione? Da queste parti la Serie B manca dal lontano 1989, stagione in cui i rossoblu cambiarono tre allenatori (il primo era il grande Angelo Domenghini, il secondo – Piero Persico – durò una giornata come traghettatore, in realtà preparava i portieri e negli anni precedenti aveva lanciato Walter Zenga e Stefano Tacconi) e in campo il più presente fu Aladino Valoti, padre di quel Mattia che oggi gioca nel Verona. La Sambenedettese aveva già centrato i playoff lo scorso anno: in rosa cera Leonardo Mancuso, attaccante che aveva disputato un campionato eccezionale (22 gol) e che ora gioca nel Pescara. Sta provando a ripercorrerne le orme Luca Miracoli: sono 8 le sue reti fino a qui. La squadra è nelle prime posizioni della classifica da fine settembre: dopo aver battuto il Mestre non è scesa oltre la quinta piazza se non per un paio di giornate, oggi è terza con 6 punti da recuperare al Padova – ma ha anche una partita in meno rispetto al Renate (che si trova a +1) e pur arrivando dalla sconfitta di Riva del Garda ha messo insieme 4 vittorie e 3 pareggi nelle sette partite precedenti. Il ritmo si può mantenere: ai playoff rischia di diventare unaltra storia, ma è innegabile come questa società sia nettamente cresciuta. Vedremo cosa succederà oggi alla Riviera delle Palme, ma intanto diamo il via alle prime partite del pomeriggio: finalmente in Serie C si gioca! (agg. di Claudio Franceschini) 

LA RINASCITA DEL GRAPPA

A Giovanni Colella è servita una partita di ambientamento per far rinascere il Bassano: una sconfitta interna contro il Vicenza, poi tre vittorie consecutive mettendo in fila Fano, Ravenna e Santarcangelo. I giallorossi adesso ci credono di nuovo: nelle ultime stagioni il loro rendimento è stato altalenante e la finale playoff del 2015, persa contro il Como, è un ricordo che inizia a sbiadire ma questa società ha sempre avuto grandi ambizioni, e ogni anno si presenta come una candidata alla promozione. Così è anche in questa stagione: il Bassano è stato anche in testa al girone B della Serie C, dopo aver vinto a Fermo – era linizio di ottobre – aveva completato un periodo fatto di cinque vittorie, un pareggio e una sconfitta. Poi le cose hanno iniziato a peggiorare: due pareggi per 1-1 contro Teramo e Triestina, da lì un punto in otto partite con un rendimento che ha portato la squadra a lambire la zona playout. Dopo aver perso a Gubbio, Giuseppe Magi è stato esonerato: il suo posto lo ha preso appunto Colella, e con lui le cose sembrano essere cambiate. Il Bassano ha segnato 6 gol nelle ultime tre partite, in quella striscia negativa di cui sopra aveva clamorosamente trovato una sola vola la via della rete (contro la Feralpisalò) e dopo quel sigillo di Gianluca Laurenti ha trascorso 416 minuti senza gol, mentre in precedenza erano stati 349. La prova del nove arriva oggi: la trasferta dl Bottecchia è difficile, ma battere il Pordenone si può e a quel punto il Bassano, già oggi tornato in zona playoff, rilancerebbe fortemente la sua candidatura per un posto in Serie B. (agg. di Claudio Franceschini)

ORGOGLIO VICENTINO

Come sappiamo, il Vicenza è fallito: una società storica, che ha vinto una Coppa Italia e giocato una semifinale di Coppa delle Coppe, al momento esiste solo per la presenza di un curatore che ha accettato di gestire il processo che dovrà portare alla chiusura dei battenti, e perchè i giocatori hanno accettato di scendere in campo fino al termine della stagione alla condizione che certe garanzie minime (per esempio il pagamento di almeno una parte degli stipendi) fossero rispettate. Situazione complicata, già vissuta dal Parma nella Serie A 2014-2015; se allora i ducali avevano mostrato grande orgoglio, non evitando una retrocessione scritta ma prendendosi risultati di grande prestigio (battendo lInter e la Juventus campione dItalia), il Vicenza non si è dimostrato da meno: alla prima partita dopo lufficializzazione del fallimento, e pochi giorni dopo aver rifiutato di giocare in Coppa Italia, i biancorossi sono andati a vincere sul campo del Teramo con i gol di Pietro De Giorgio e Stefano Giacomelli. Il calcio che conta sarà anche sparito dalla città di Vicenza, ma i componenti della rosa attuale non vogliono mollare: vogliono provare a salvarsi sul campo, poi succeda quel che deve succedere. Il Padova è avvisato: al Menti sarà partita vera e la capolista dovrà sudarsi i tre punti fino in fondo perchè questo Vicenza non mollerà di un centimetro. (agg. di Claudio Franceschini)

CRISI PORDENONE

Il Pordenone è stata la grande favola di fine autunno: ottavi di Coppa Italia, il pareggio strappato allInter a San Siro e uneliminazione ai rigori costringendo per due volte i nerazzurri a tirare per salvarsi. In campionato le cose andavano come pronosticato: ancora a fine ottobre i ramarri erano primi in classifica e imbattuti nelle prime 11 giornate. Poi il crollo verticale: cinque sconfitte in sette partite con appena 4 punti conquistati e, alla ripresa del 2018, un deludente 0-0 interno contro il Fano, ultimo in classifica. In breve tempo il Pordenone è passato dalla possibilità di giocarsi la promozione diretta allincubo dei playoff: è come se la grande euforia per il risultato in Coppa Italia, con tanto di post da premio Oscar sui social network, abbiano causato leffetto contrario al povero Pordenone che, per dirla tutta, già prima di vincere alla Sardegna Arena contro il Cagliari avevano iniziato a perdere in Serie C. Adesso si affronta il Bassano, che arriva da tre vittorie consecutive: limperativo è vincere, per ritrovare le giuste sensazioni. I playoff sono ovviamente alla portata ma bisogna evitare di lasciarsi completamente andare, perchè anche ritrovarsi nelle ultime posizioni può essere questione di poco. (agg. di Claudio Franceschini)

SERIE C, 23^ GIORNATA

La 23^ giornata nel campionato di Serie C 2017-2018 è stata inaugurata dallanticipo tra Trapani e Juve Stabia: una sfida che riguarda il girone C, mentre le partite che si giocano sabato 27 gennaio sono esclusivamente del girone B che si apre e chiude in questo giorno. Come noto, con lesclusione del Modena sono diventate 18 le squadre ma il calendario è rimasto lo stesso: dunque le partite per turno sono inevitabilmente 8, perchè ci sarà comunque una squadra che si riposerà di volta in volta. Avremo le nove partite solo quando il riposo toccherà virtualmente ai canarini; oggi invece si parte alle ore 14:30 con Mestre-Fermana, Pordenone-Bassano, Santarcangelo-AlbinoLeffe e Sudtirol-Triestina. Alle ore 16:30 avremo Fano-Feralpisalò; alle ore 18:30 si giocano Ravenna-Teramo e Sambendettese-Gubbio, chiusura alle ore 20:30 con Vicenza-Padova.

LA CAPOLISTA DI SERIE C

Il Padova avrebbe dovuto giocare in Coppa Italia contro il Vicenza, ma la sfida è stata vinta a tavolino dai biancoscudati; rientrato lo sciopero biancorosso – con società fallita, ma i giocatori hanno dato la disponibilità a scendere in campo dietro alcune garanzie – e così si ritrovano di fronte quella squadra che avrebbero affrontato allEuganeo. Nel frattempo il Padova ha incrementato il suo vantaggio sulla concorrenza: hanno perso Renate e Sambenedettese, dunque è +5 sui lombardi e oggi unoccasione doro per provare a confermare il distacco o addirittura ampliarlo. Il Padova viaggia spedito verso la promozione diretta, ma sa bene di non poter abbassare la guardia; da sotto stanno rimontando alcune squadre, tra cui la Feralpisalò che è arrivata a -6 e soprattutto il Bassano, che ha vinto le ultime tre partite. I giallorossi ad ogni modo sono ancora piuttosto staccati: vedremo se riusciranno a tornare a squillare, già oggi rischiano molto sul campo del Pordenone che pure sta vivendo un momento decisamente complicato. 

LA CODA

Come sappiamo, questanno non sono previste retrocessioni dirette in Serie D: le ultime quattro della classe dovranno giocare lo spareggio per non retrocedere. Nellultima giornata hanno perso tutte ma il momento era positivo per Santarcangelo e Teramo; il Fano è quella al momento messa peggio, non solo perchè si trova allultimo posto ma anche e soprattutto perchè non vince da tre partite – pur se ha pareggiato le ultime due. Attenzione poi ad altri due trend negativi: quello del Gubbio, due sconfitte consecutive e un punto nelle ultime tre, e quello della Fermana che ha perso le ultime partite e ha ottenuto soltanto un pareggio nelle ultime quattro uscite. I marchigiani hanno due punti di margine sulla zona playout: oggi sono a Mestre, unaltra sconfitta complicherebbe ancor più la loro situazione. 

 

RISULTATI SERIE C GIRONE B

ore 14:30 Mestre-Fermana 0-1

ore 14:30 Pordenone-Bassano 1-1

ore 14:30 Santarcangelo-AlbinoLeffe 1-0

ore 14:30 Sudtirol-Triestina 2-1

ore 16:30 Fano-Feralpisalò 1-1

ore 18:30 Ravenna-Teramo 1-1

ore 18:30 Sambenedettese-Gubbio 1-1

ore 20:30 Vicenza-Padova 0-0

 

CLASSIFICA SERIE C, GIRONE B

Padova 38

Renate 33

Sambenedettese, Feralpisalò 32

Reggiana, AlbinoLeffe 29

Bassano, Sudtirol 28

Mestre 27

Triestina, Pordenone 26

Vicenza 24

Fermana 23

Ravenna, Gubbio 22

Teramo 21

Santarcangelo (-1) 19

Fano 15