Il Perugia si aggiudica l’anticipo della 23^ giornata di Serie B 2017-18 battendo a domicilio il Pescara per 2 a 0: allo stadio Adriatico la squadra di Breda ottiene la seconda vittoria consecutiva, il 2018 sembra essere partito proprio nel migliore dei modi per il club umbro che rimette nel mirino i play-off dopo la lunga crisi di risultati che lo ha allontanato dai vertici della classifica. Dopo quattro gare senza sconfitte si fermano i delfini di Zeman che perdono così la possibilità di incamerare altri punti preziosi per rimanere tra le prime 8 del campionato cadetto. Squadre aggressive sin dalle prime battute, Di Carmine prova il sinistro col pallone che termina a lato, dall’altra parte il cross di Mazzotta si trasforma in un tiro che per poco non beffa Nocchi, fortunatamente per l’estremo difensore ospite la palla termina sul fondo dopo aver sfiorato l’incrocio dei pali. Nei minuti successivi il Pescara prende l’iniziativa senza però creare occasioni degne di nota, finché non viene infilato dalla schiacciata vincente di Christian Kouan, classe 1999, al secondo gol consecutivo, che gela l’Adriatico: 1 a 0 per il Perugia e palla al centro. Padroni di casa sfortunati, prima dell’intervallo Capone scheggia il palo che salva l’undici di Breda dal pari. Nella seconda frazione di gioco il Perugia legittima il vantaggio giocando decisamente meglio, Di Tarmine va vicino a quello che sarebbe stato un gol da cineteca: l’attaccante colpisce il pallone al volo col tacco, Fiorillo è posizionato bene tra i pali e riesce a bloccare la sfera. L’inerzia del match è comunque tutta a favore dei grifoni che cercano con insistenza il raddoppio finché non lo trovano a ridosso del novantesimo proprio con Di Carmine al 13^ gol in campionato: assist vincente di Pajac per il numero 10 che sembra leggermente al di là della linea difensiva, l’arbitro Pezzuto convalida comunque il gol non essendoci il VAR, les jeux sont faits.
LE DICHIARAZIONI
Al termine della gara Samuel Di Carmine, attaccante della Perugia, ha rilasciato qualche dichiarazione a caldo: “Peccato non aver segnato quel gol di tacco, Fiorillo ha compiuto davvero una bella parata, ho pensato fosse l’unica maniera per colpire il pallone al volo. Ci tenevamo a vincere perché siamo una squadra forte e competitiva, dopo essere partiti bene ci siamo persi per strada e solo adesso ci stiamo ritrovando. Dobbiamo crederci nei play-off senza montarci la testa perché basta un niente per precipitare in basso”.
Le parole di Roberto Breda (allenatore del Perugia) nel dopo-gara, ai microfoni di Sky Sport: “Oggi abbiamo giocato una buona partita, faticando di più nel primo tempo perché sbagliavamo troppi passaggi sulle ripartenze. Il Pescara è una squadra di qualità e lo ha dimostrato anche stasera perché non appena aveva un po’ di spazi si è reso pericoloso. Il nostro secondo tempo invece è stato perfetto e meritavamo di raddoppiare e chiudere i conti ben prima del novantesimo. Cerri si è sacrificato più di tutti ma anche agli altri si sono resi protagonisti di una prestazione positiva”.
L’analisi di Zdenek Zeman, tecnico del Pescara: “Oggi non è mancata la prestazione, purtroppo non siamo riusciti a trovare il gol perché il Perugia era posizionato molto bene nella propria trequarti. Nella prima mezz’ora abbiamo giocato decisamente meglio, dopo lo 0-1 non siamo riusciti a reagire e gli avversari hanno preso in mano le redini del gioco, sicuramente a livello caratteriale potevamo far meglio”.