Il Milan non spicca per grandi qualità, ma lotta come faceva il suo allenatore, Gennaro Gattuso, tra i migliori nelle pagelle di Milan-Lazio. Le contromosse del tecnico rossonero per togliere i rifornimenti all’attacco della Lazio nel primo tempo sono risultate efficaci, ma bene ha fatto la squadra nel secondo tempo rispondendo colpo su colpo alle incursioni dei biancocelesti. C’è ancora molta strada da fare, ma la mentalità sembra quella giusta. Le vittorie più pesanti della sua gestione portano la firma di Cutrone, anche se la sua rete sarebbe stata da annullare per il tocco di braccio evidente. A proposito di singoli, ha anche il merito di aver ridato un’identità Calhanoglu, che si rivela essere un trequartista utile grazie ad una collocazione tattica per la quale riesce a tirare fuori il meglio. Ora, dunque, cominciamo a vedere qualcosa di serio, un Milan con le idee chiare che sa allargare e verticalizzare, ma anche scegliere quando puntare sulle sovrapposizioni laterali o gli inserimenti centrali. Ecco, cercando il pelo nell’uovo, va detto che ha sbagliato solo gli innesti di André Silva e Borini. (agg. di Silvana Palazzo)



SUPER CALABRIA

Tra i migliori in campo nelle pagelle di Milan-Lazio c’è sicuramente Davide Calabria. Il terzino della squadra di Gennaro Ivan Gattuso è stato l’uomo ovunque della partita. Bravo a muoversi in diagonale e abile a saltare l’uomo ha dimostrato di essere l’uomo in più della squadra rossonera. Giocatore dotato di di grande personalità è riuscito finalmente a fare il salto di qualità, riuscendo a dimostrare che l’impegno a volte paga. E’ lui il volto felice di quello che sta facendo Gennaro Gattuso, bravo a dare spessore a una squadra che raccoglie la terza vittoria consecutiva cosa davvero lontana nel tempo se si cercano precedenti. Per questo si deve dire grazie anche al giovane terzino che più di una volta ha dato manforte a Gigio Donnarumma con chiusure sempre con grande tempismo e voglia di dare tutto per la maglia. Dalle parti di Milanello si spera che questo sia solo l’inizio. (agg. di Matteo Fantozzi)



IL RACCONTO DELLA PARTITA

Mancavano da tre anni tre vittorie consecutive al Milan di Gattuso, sono arrivate al termine di una partita tirata, combattuta ma in cui i rossoneri hanno confermato la loro crescita. La Lazio ha sbagliato, ha sprecato ma può di nuovo recriminare per un episodio arbitrale molto sfavorevole. VOTO MILAN 7.5 Al di là della prestazione, è la crescita della squadra di Simone Inzaghi a regalare grande fiducia. Le trame di gioco rossonere migliorano di partita in partita, è la difesa che deve compiere ancora passi in avanti ma la strada è quella giusta. VOTO LAZIO 5.5 Proprio perché avrebbe potuto raccogliere qualcosa in più, la squadra di Inzaghi deve interrogarsi sugli errori commessi. Il gol di mano subito brucia, ma con un pizzico di lucidità in più il risultato positivo sarebbe potuto arrivare lo stesso. VOTO IRRATI DI PISTOIA (ARBITRO) 4 Gravissimo il fallo di mano non visto sul gol di Cutrone, eccessiva la gestione dei cartellini estratti con troppa disinvoltura, il fischietto toscano non convince.



MILAN-LAZIO: I VOTI DEI ROSSONERI

G. DONNARUMMA 7 La parata sul colpo di testa di Milinkovic-Savic vale il prezzo del biglietto e cancella un primo tempo con qualche piccola indecisione.

CALABRIA 8 Inizia bene, sforna l’assist del gol vittoria ma la sua prestazione nel secondo tempo diventa addirittura monumentale, da padrone della fascia destra.

A. ROMAGNOLI 6.5 I fraseggi laziali lo mettono un po’ in difficoltà, ma si immola su Milinkovic-Savic salvando letteralmente il risultato.

BONUCCI 6 Sulle palle aeree gioca una gran partita, ma soffre l’agilità degli attaccanti avversari nell’uno contro uno. Comunque sufficiente.

ANTONELLI 5.5 Soffre troppo l’intraprendenza di Marusic, nella ripresa prova a salire di tono ma probabilmente è il meno convincente in un Milan brillante.

ABATE (DAL 26’ST) 6 Buon approccio al match in una fase delicata della gara per il Milan.

KESSIE 7 Prova eccellente, i suoi cambi di passo sfiancano il centrocampo della Lazio, che si trova spesso a rincorrerlo e a faticare contro di lui nei contrasti.

BONAVENTURA 7.5 Un gol che vale la vittoria, una prova da spina nel fianco per la Lazio: continua ad essere uno dei giocatori più sottovalutati della Serie A.

BIGLIA 7 Non rinuncia come al solito a un incedere un po’ compassato, ma gioca una partita di grande spessore e San Siro lo ripaga con tanti applausi.

CALHANOGLU 7.5 L’arrivo di Gattuso per lui potrebbe essere stato una svolta dopo le incomprensioni di Montella. In attacco il suo piede è un pericolo costante, non solo sui calci piazzati.

SUSO 7.5 Riesce a dare tutto quello che ha, mettendo spesso in crisi gli avversari nell’uno contro uno. Si esalta nelle fasi più intense della partita.

BORINI (DAL 35’ST) 6 Ci mette la testa nella fase più concitata della partita, il finale.

CUTRONE 7 La sua generosità e la sua capacità di svariare sul fronte offensivo sono oro per questo Milan. Il suo gol è però viziato da un evidente fallo di mano.

ANDRE SILVA (DAL 25’ST) 6 Si muove bene ma ancora una volta non riesce davvero ad incidere.

ALL. GATTUSO 7.5 La sua firma su questo Milan è evidente, la sua squadra gioca una prima ora di straordinaria intensità e sa stringere i denti nel calo finale. Da rivedere solo qualche sbavatura difensiva che avrebbe potuto far sfumare la vittoria.

MILAN-LAZIO: I VOTI DEI BIANCOCELESTI

STRAKOSHA 6.5 Incolpevole sui gol subiti, si distingue per due ottimi interventi su Calhanoglu, la Lazio può sempre contare sulla sua sicurezza.

BASTOS 5 Nella ripresa prova a riprendersi e si getta anche coraggiosamente in avanti, ma gli errori sui gol milanisti nel primo tempo pesano molto, e non è la prima volta.

DE VRIJ 5.5 Dopo una lunga serie di prestazioni eccellenti, l’olandese conferma di non gradire il campo di San Siro, perdendo anche molti duelli in velocità.

LUIZ FELIPE (DAL 29’ST) 6 Entra nel finale, la Lazio corre pochissimi pericoli.

RADU 6 Non si fa pregare quando ci sono da usare le maniere forti, sembra il più attento nel pacchetto difensivo laziale, facendo leva sull’esperienza che di certo non gli manca.

MARUSIC 6.5 Grande giocata nell’azione del gol laziale, soffre un po’ difensivamente ma nel secondo tempo equilibra anche un’ottima prestazione.

NANI (DAL 38’ST) SV Troppo poco tempo per avere un buon impatto sulla partita.

LUCAS LEIVA 7 Grande invenzione sull’azione del gol laziale, viene tolto subito nel secondo tempo probabilmente perché diffidato, con Milinkovic e Lulic già out per la prossima partita.

FELIPE ANDERSON (DAL 7′ ST) 6.5 A tratti sembra sempre un po’ lezioso, ma nel secondo tempo i più grandi pericoli per il Milan arrivano dal suo piede.

PAROLO 6 Il suo peso a centrocampo si fa sempre sentire, gli manca però quel pizzico di cattiveria in più e nel finale sottoporta non trova il guizzo che sarebbe valso il pareggio.

S. MILINKOVIC-SAVIC 6.5 Possente su tutte le palle alte, gioca un po’ troppo di fioretto e poco di sciabola. Nel finale però, pur senza fortuna, prende letteralmente per mano la squadra.

LULIC 5 Giornata da dimenticare, nel secondo tempo naufraga facendosi ammonire da diffidato, sbagliando la misura di tanti passaggi e fallendo clamorosamente la palla del 2-2.

LUIS ALBERTO 6 Prende una traversa che gli nega un gol capolavoro, ma nel secondo tempo manca l’incisività che ha spesso permesso alla Lazio di recuperare le partite.

CAICEDO 6 Non rinuncia al suo lavoro da centro-boa che spesso sopperisce a una presenza in zona-gol non tangibile. Ma gioca forse un po’ troppo lontano dalla porta.

ALL. S. INZAGHI 5.5 Sbaglia forse qualche scelta (perché insistere su Bastos? Perché tutti i diffidati in campo?) ma l’ottimo secondo tempo dimostra che la Lazio c’è sempre. Deve commentare l’ennesimo grave errore arbitrale.

IL PRIMO TEMPO

Le pagelle della prima frazione di gioco di Milan-Lazio: Donnarumma (voto 5.5) appare leggermente in ritardo sia in occasione del gol subito, sia in un paio di altre occasioni. Ottima la prova di Calabria (7) sulla destra, limita Lulic e pennella un perfetto cross per il gol del raddoppio rossonero. Al centro della difesa Romagnoli (6) e Bonucci (6) fanno buona guardia senza brillare particolarmente, Antonelli (5.5) si fa beffare colpevolmente sul gol di Marusic. Kessie (6.5) gioca la solita partita in grado di coniugare qualità e quantità, Biglia (7) gioca a testa alta e strappa forse per la prima volta gli applausi convinti di San Siro. Molto bene anche Bonaventura (7.5) in gol con un perfetto inserimento ma soprattutto devastante palla al piede così come Suso (7.5), che si conferma un cliente sempre difficile per la Lazio, sempre a suo agio quando si tratta di saltare l’uomo. Calhanoglu (7.5) è però la chiave di questo ottimo Milan, piede estremamente educato e grande visione di gioco. Lotta molto anche Cutrone (7.5) che a sua volta è decisivo nel guizzo dell’iniziale vantaggio. Nella Lazio Strakosha (voto 6.5) brilla per due interventi su Calhanoglu ma poteva forse uscire meglio e prima sul gol di Cutrone. Bastos (5) è Immobile proprio sul guizzo di Cutrone e si perde Bonaventura sul raddoppio. Anche De Vrij (5.5) non impeccabile nell’occasione del secondo gol rossonero, meglio Radu (6) che pure a volte deve ricorrere alle maniere forti su Suso. Marusic (6.5) è come al solito più a suo agio nell’attaccare che nel difendere, Lulic (5.5) gioca una partita anonima considerando i suoi standard. Parolo (6) porta sempre un contributo tangibile, l’anima della squadra è sempre Lucas Leiva (7), strepitosa la sua idea per il gol di Marusic. Milinkovic-Savic (6) ha i numeri ma non la concretezza, Luis Alberto (6.5) si muove bene tra le linee e si vede negato il gol da una clamorosa traversa. Positivo anche Caicedo (6) che manca di incisività in area di rigore ma lotta con grande ardore su tutti i palloni.

 

MILAN-LAZIO: I VOTI DEL PRIMO TEMPO

 VOTO MILAN 7.5 Qualche sbavatura in difesa, ma ciò che piace molto dei rossoneri è l’atteggiamento, grande voglia di correre e di lottare, con velocità e qualità nel saltare l’uomo da parte di tutti gli elementi offensivi a disposizione di Gattuso. MIGLIORE MILAN CALHANOGLU VOTO 7.5 Sapeva che questa partita poteva rappresentare il suo rilancio in grande stile, e il primo tempo finora gli ha dato ragione. dal suo piede partono quasi tutti i pericoli per la Lazio. PEGGIORE MILAN ANTONELLI VOTO 5.5 Preferito ad Abate, soffre l’intraprendenza di Marusic nell’uno contro uno sulla fascia e, pur provando a sganciarsi spesso, non riesce quasi mai ad avanzare efficacemente. Sul gol della Lazio sbaglia nettamente. VOTO LAZIO 5.5 Probabilmente la compagine biancoceleste meritava di più, ma a fronte di un attacco atomico Inzaghi non può ignorare i problemi della difesa, che manda a nozze Cutrone e Bonaventura sui gol rossoneri. MIGLIORE LAZIO LUCAS LEIVA VOTO 7 Sale in cattedra spesso e volentieri, quando la Lazio trova maggiori spazi in avanti, e si inventa anche una grande apertura per il gol di Marusic. La sua personalità non basta però a livello difensivo. PEGGIORE LAZIO BASTOS VOTO 5 Ancora una giornataccia per l’angolano, preferito a Wallace e Caceres. Figura non ripagata, si perde Cutrone sull’1-0 e sul 2-1 scala quasi comicamente su De Vrij e Cutrone, lasciando libero Bonaventura.