Il Siena si ferma. I bianconeri pareggiano 1-1 in casa contro il Gavorrano. Dopo esser passati in vantaggio grazie a Marotta la squadra di Mignani subisce il gol del pareggio nel finale su rigore, realizzato da Damonte. I bianconeri salgono a 44 punti ma la distanza dal Livorno è di sei lunghezze. Occasione sprecata. Nel prossimo turno la squadra toscana sarà di scena in trasferta con l’Alessandria, che oggi ha espugnato proprio Livorno. Il Gavorrano sale invece a 14 e aggancia il Prato, avversario nello scontro diretto domenica prossima.
SINTESI PRIMO TEMPO
Siena in campo con il 4-3-1-2. Tra i pali Pane, in difesa Rondanini, Panariello, Sbraga e Mahrous. In mediana Cristiani, Gerli e Damian, sulla trequarti Guberti, pronto a supportare Santini e Marotta. Il Gavorrano replica con il 3-5-2. In porta Falcone, in difesa Ropolo, Marchetti e Borghini. Da destra verso sinistra Gemignani, Damonte, Remedi, Vitiello e Favale. In avanti Moscati e Brega. Arbitra il signor Federico Dionisi de L’Aquila, coadiuvato dagli assistenti Daniele Colizzi e Pietro Guglielmi, entrambi della sezione di Albano Laziale. Siena subito pericoloso in azione di contropiede. Destro a giro di Marotta, Falcone, con un colpo di reni, alza sopra la traversa. Al 13esimo gli ospiti vanno vicinissimi al gol. Cross dalla sinistra di Favale, Panariello prova a smorzare di petto per Pane ma impatta malamente e spedisce la palla contro la traversa. Il Siena si salva. Tentativo da fuori di Mahrous, palla smorzata da una deviazione che diventa docile tra le braccia di Falcone. Il match, a dispetto della classifica, è piuttosto equilibrato. La Robur prova a far valere il suo maggior tasso tecnico, ma il Gavorrano si comporta bene sia in difesa che in proiezione offensiva. Bell’inserimento di Mahrous al 25esimo, servito in profondità da Guberti, Ropolo però fa buona guardia e chiude in corner. Ripartenza veloce del Gavorrano alla mezzora, con Favale che, servito da Brega, prova un tiro-cross di sinistro che però si impenna e si perde abbondantemente sopra la traversa. Intanto viene ammonito Guberti della Robur per gioco falloso. Il fantasista viene punito per aver sgambettato Moscati, involato in contropiede dopo un alleggerimento errato di Panariello. Al 40esimo il Gavorrano reclama per un presunto fallo di mano in area di Panariello su cross di Vitiello, l’arbitro e il collaboratore di linea però non rilevano giocate irregolari.
SINTESI SECONDO TEMPO
I due allenatori non effettuano cambi durante l’intervallo. Tornano in campo gli stessi ventidue del primo tempo. Subito pericolosissimi i bianconeri, con Cristiani che, a tu per tu con Falcone, è troppo altruista e invece di tirare prova a servire Santini, ma il tocco è fuori misura e l’azione incredibilmente si perde. Poco dopo Falcone si rivela provvidenziale, deviando con i pugni in angolo un cross proposto da Borghini sul quale si stava avventando Marotta. La gara si mantiene piuttosto equilibrata, ma le occasioni da rete non mancano. Il risultato potrebbe sbloccarsi in qualsiasi momento. Bella incursione di Cristiani, che trova il fondo e crossa, sul secondo palo prova la rovesciata Damian, ma la palla non inquadra lo specchio della porta. Al 61esimo si sblocca il risultato. Splendida imbucata di Gerli per Cristiani, miracolo di Falcone che chiude lo specchio, ma ancora Cristiani recupera la sfera e appoggia per Marotta che dal limite dell’area piccola insacca col destro. Ammonito D’Ambrosio della Robur dalla panchina per proteste. Sostituzione per i bianconeri: escono Mahrous e Guberti, entrano Iapichino e Vassallo. Ancora pericolosa la Robur in contropiede, con Cristiani che serve in area nuovamente Marotta, appoggio ulteriore per l’accorrente Vassallo che però non riesce a calciare, contrastato da Borghini. Tra le fila ospiti entra Maistro al posto di Favale. Per il Siena esce Rondanini, entra Cleur. All’85esimo Moscati tenta la girata volante di sinistro su cross di Ropolo, ma l’attaccante rossoblu non è fortunato e manda alto sopra la traversa. Un minuto dopo il Gavorrano guadagna un calcio di punizione. Il direttore di gara fischia un tocco di mano di Sbraga e indica il dischetto. Proteste dei bianconeri. Dal dischetto Damonte non sbaglia, Pane spiazzato e gol del pareggio per i rossoblù. Poco dopo l’attaccante rossoblù viene ammonito per gioco falloso. Nel finale entrano Emmausso e Cruciani al posto di Damian e Santini. Ammonito Gerli nei minuti di recupero.