Una partita speciale, una partita tra due dei due più grandi club del calcio italiano e un derby: Juventus Torino, alle ore 20:45 di mercoledì 3 gennaio, vale un posto nella semifinale della Coppa Italia 2017-2018. Per i bianconeri è viva la possibilità di fare poker, mettendo in bacheca il quarto trofeo consecutivo: impresa mai riuscita a nessuna squadra, ma già i tre successi precedenti rappresentano un primato assoluto. Il Torino vuole vendicare lo 0-4 del derby di campionato e quello della Coppa Italia di due stagioni fa; per i granata ovviamente, a prescindere dai precedenti recenti, prendersi la vittoria e per di più in trasferta (si gioca all’Allianz Stadium) sarebbe un grande obiettivo perchè la rivalità nei confronti della Juventus è ovviamente uno degli ingredienti principali nelle imprese sportive dei granata. Per presentare questa Juventus Torino, per avere un punto e un pronostico sul derby di Coppa Italia, IlSussidiario.net ha contattato in esclusiva Paolo Pulici, che in maglia granata ha giocato tra il 1967 al 1982 vincendo uno scudetto ed è ancora oggi il miglior realizzatore nella storia del club con 172 gol all’attivo.



Che derby si aspetta? Mi auguro che sia un derby importante per i tifosi del Torino innanzitutto, perchè in questi anni hanno dovuto sempre soffrire. E’ successo anche nell’ultimo derby di campionato… Certo il derby è una partita speciale: quando giocavamo noi era l’incontro più importante della stagione. Questa volta conterà tantissimo visto che c’è in palio la qualificazione alla semifinale di Coppa Italia.



Si aspetta il turnover nella Juventus? Non lo so, devo dire che in questi incontri si cerca di far giocare sempre la formazione migliore, il derby è una partita troppo importante. Perdere sarebbe negativo anche per la Juventus, soprattutto per i bianconeri che partono favoriti.

Dybala sarà della partita e ha recuperato Pjanic: saranno titolari? Giocatori come Dybala e Pjanic fanno la differenza ed è meglio schierarli in partite di così grande valore, come tutti i giocatori più forti della squadra. Possono decidere l’esito finale dell’incontro.

Qual è l’aspetto determinante a favore della Juventus? A differenza di un tempo, il derby di Torino ora si gioca in due stadi diversi. La Juventus ospiterà questa partita e potrebbe essere un vantaggio non indifferente per la formazione bianconera, anche se magari non determinante…



Per quale motivo? Se rivedremo il Torino che ha battuto la Lazio all’Olimpico, quello che ha pareggiato contro Milan e Inter a San Siro e soprattutto quello che ha battuto la Roma in Coppa Italia, allora tutto sarà possibile. Se i granata avranno la carica giusta potrebbero anche sconfiggere la squadra di Allegri!

Si aspetta qualcosa di speciale da parte di Mihajlovic? Nel calcio moderno non si inventa niente: è tutto cambiato, oggi contano molto di più i giocatori a disposizione.

Con Belotti assente, sarà Niang a giocare da prima punta? E’ Mihajlovic che ha i giocatori a disposizione e li valuta tutti i giorni, perciò sa benissimo chi dovrà mandare in campo in questo derby.

Dal punto di vista dell’atteggiamento sarà un Torino difensivo e pronto alle ripartenze? Conterà più che altro avere l’atteggiamento giusto: in campionato il Torino è partito con quattro attaccanti e ha subito quattro gol…

Come potrebbe il Torino sopperire alla migliore qualità tecnica della Juventus? Con la mentalità, che di sicuro ai granata non è mai mancata: il Torino deve puntare su questo se vuole provare a vincere questa partita.

L’Europa può essere un obiettivo realistico per i granata? Società, tifosi e giocatori ne sarebbero più che contenti, sarebbe un obiettivo di grande rilievo. Andare in Europa vorrebbe dire confrontarsi con club importanti, cercare di fare bella figura, dimostrare tutto il prestigio di questo grande club che è il Torino.

Il suo pronostico su Juventus Torino? E’ un derby, e un derby sfugge sempre a ogni pronostico: io da ex calciatore del Torino mi auguro che vinca la squadra granata. Sarà poi il campo a decidere come finirà questa partita…

(Franco Vittadini)